Riuscire a ripetere il successo di un ottimo disco quale "Battering Ram" non deve essere stata un'impresa facile eppure... Eppure i nostri ci riescono alla grandissima! A differenza di altri loro colleghi, Piet Sielck e soci hanno deciso di rimanere fedeli al proprio sound, ovvero un heavy/power di classico stampo teutonico.
Non cambiano nemmeno le tematiche, legate (come si evince dal titolo e la cover dell'album) a tutto ciò che é fantascienza. Ricordiamo che il disco é dedicato al fratello di Piet, Tim Sielck, scomparso nel novembre del 2005.
Non troverete variazioni progressive o suite di 20 minuti, ma solo brani che invogliano ad alzare il proprio boccale di birra e scuotere la chioma fluente a più non posso. Questo é l'effetto che danno brani come "The Omega Man","Running Riot" e "Megatropolis". Ottimi anche i brani più cadenzati "Flesh" e "Cyber Hero" (fa scompisciare il finale di quest'ultima in cui il buon Piet impreca contro il proprio pc). Su tutte, il sottoscritto consiglia l'ascolto di "Cybernetic Queen", song dal refrain irresistibile che tratta di una donna cibernetica di facili costumi.
Sicuramente molti di questi brani faranno ancor più presa dal vivo, difatti sarebbe anche ora che il combo tedesco tornasse a farci visita (nevvero Piet!). Se siete già dei fan del salvatore di ferro, correte a comprare "Megatropolis, non rimarrete delusi.
In attesa del nuovo disco dei Savage Circus, godiamoci quest'ultima fatica degli Iron Savior, come sempre una delle poche certezze in un universo discografico
del metallo sempre più incerto.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?