album che si può dividere in tre parti: dopo l'ottimo inizio con le prime 4 tracce (su tutte "Strenght..." e "I'm Broken"),si passa purtroppo a brani scialbi e insignificanti che vanno dalla n. 5 "Good friends" fino alla traccia n.8 "25 Years",per arrivare poi alle ultime 4 tracce che risollevano il disco, dove troviamo tra l'altro la riuscita cover acustica "Planet Caravan" dei Black Sabbath,che chiude l'album in pieno relax.
Davvero scialbo. Solo il successivo TGST ha fatto peggio :(
...perchè coniuga quello che c'era prima (CFH, VDP) a quello che verrà dopo (TGST). E' un disco di transizione, in cui il thrash-core di VDP comincia ad essere trasfigurato attraverso il groove del blues, come ben evidente in pezzi come I'm Broken, Slaughtered o 25 Years: non è certo un caso se di lì ad un anno esce il primo disco dei Down, Nola, progetto allora parallelo di Phil Anselmo.
L' album che più mi affascina. Carico di energia dalla prima all' ultima song! Più di un' ora di velocità, feroce, passione intensa e un muro sonoro invalicabile. Il più bello di tutti.