Torna a farsi sotto anche la Grecia dopo un periodo di silenzio in ambito Black Metal, interrotto qualche mese fa con delle uscite succulente a nome di Winterdemons, ma potrei citarne tanti altri che ovviamente con la recensione ai Ravencult non ci azzeccano nulla.
Temples Of Torment è il più canonico Black Metal che voi possiate immaginare, ovviamente di ispirazione prettamente Norvegese, ma questo non è per nulla un problema, lo dico alla luce del fatto che siamo dinanzi una band con le idee chiare e nitide. Il loro stile è molto semplice e minimale, malgrado ciò tutti i brani presenti in questo album risultano potenti e soprattutto mai caotici o fini a se stessi, si nutrono sempre di strutture e melodie chiare e nette. Un omaggio ai migliori Darkthrone e a tutta la scena dei primi anni 90.
La giovane Karisma Records si è aggiudicata un’ottima band, lo testimoniano più semplicemente le varie The Sigil Of Baphomet che parte con un intro imponente e malsano, sino ad arrivare a Onslaught Command, Blessed In Heresy e la cadenzata i ipnotica The Nightsky Codex. Una nota a margine va sicuramente fatta alla conclusiva The Needles Of Truth, praticamente un viaggio a parte di ben 31 minuti (!!!) fatto di silenzio e di sfuriate, una specie di suite Black Metal. Mi sento sinceramente di consigliarvi questa band, che ha dalla sua parte una sana e genuina voglia di prendervi a coltellate, nella solita maniera lo so, ma lo sanno fare.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?