A tre anni di distanza dal terremotante "Pierced From Within", i newyorkesi
Suffocation danno alle stampe nel 1998 l'EP
"Despise The Sun" per l'etichetta indipendente
Vulture Records. Il disco vede l'ingresso in formazione del batterista
Dave Curlross, oggi membro permanente della formazione dopo il nuovo abbandono di Mike Smith dietro le pelli, che già aveva lasciato il gruppo nel 1994, e si compone di cinque brani capaci di rilanciare i Suffocation nell'Olimpo del brutal death metal tecnico: trascinato dalla gola catacombale del solito Frank Mullen, il gruppo confeziona 15 minuti di pura brutalità, in un continuo saliscendi tra accelerazioni assassine e rallentamenti pesantissimi in pieno New York style, dove il nuovo arrivo Curlross non fa certo rimpiangere i suoi predecessori, fornendo una prova di quantità ma anche qualità. "Funeral Inception", "Devoid Of Truth", la tiletrack diventano ben presto classici targati Suffocation e anche l'ormai storica "Catatonia", originariamente contenuta in "Human Waste", viene per l'occasione ri-registrata e non si schioderà più dalle setlist live del gruppo.
A causa di una tiratura piuttosto limitata, "Despise The Sun" è stato a lungo difficilmente reperibile, ma nel 2002 la
Relapse Records ha acquistato i diritti e ha ristampato l'EP, rendendolo così accessibile a tutti. Un'operazione certamente lodevole, vista e considerata la qualità che i Suffocation hanno messo in campo su questo disco: in 15 minuti la band impartisce una lezione di brutal death che difficilmente riuscirete a dimenticare.