Copertina 7,5

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2007
Durata:19 min.
Distribuzione:Alkemist Fanatix

Tracklist

  1. SOLITUDO
  2. INFAMITÀ
  3. LIBERTAS IN SERVITUTE
  4. FAR

Line up

  • 4: guitars
  • Falx: bass
  • Alfa: vocals
  • Rattlehead: drums

Voto medio utenti

A dieci anni dalla propria nascita, i My Dark Sin registrano "Libertas In Servitute", un MCD che arriva a diversi anni di distanza dal loro lavoro precedente, l'album (in precedenza avevano realizzato un paio di promo), intitolato "Cogitationes" dato alle stampe dalla Pulsar Light Records nel 2001.
Una lunga pausa che non ha certo infiacchito questa formazione abruzzese che si ripresenta con un Black Metal violento, rabbioso e virulento, non scevro da una marcata dose di melodia, sulla cui ottima resa sonora ha certamente avuto un ruolo importante l'aver registrato presso i Temple of Noise Studios sotto la supervisione di Christian Ice.
"Solitudo" è un'opener brutale, dalle radici che affondano nel Black Metal nordico, ma anche con rimandi al Death, ed è subito evidente come a livello lirico, dove fanno capolino versi in italiano e pure in latino, i My Dark Sin si tengano a debita distanza dai luoghi comuni del genere. Non si registra alcun cedimento nemmeno con la seguente "Infamità", che abbina alle sfuriate (comunque mai caotiche) anche dei passaggi più rallentati ed oscuri, peccato che la canzone termini un po' fin troppo bruscamente. Ma non si ha nemmeno il tempo di annotarlo che "Libertas In Servitute" ti afferra subito per la gola, con il drumming furioso di Rattlehead, il cantato brutale di Alfa ed i suoi cori ossessivi ("Nut, nut, nut, nut, tool, tool, tool, tool..."). "Far" la prende invece un po' alla larga, partendo da "lontano", con un'introduzione che da vita ad un'atmosfera malinconica (ripresa nel finale) che il brano riesce poi a lasciar trasparire anche nei suoi momenti più elettrici.
"Libertas In Servitute" rompe un silenzio che durava da troppi anni e ci riconsegna una band dalle spiccate personalità e capacità che deve solo avere una chance importante.
Recensione a cura di Sergio 'Ermo' Rapetti

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.