Onestamente il genere suonato dagli Ambitions è quanto di più lontano si possa immaginare dai miei schemi musicali, ma ciò non toglie la necessità di avvicinarsi con oggettività a questo ritorno sul mercato discografico intitolato Strangers. Ora per mettere immediatamente i puntini sulle "i" questi Ambitions di "strano" non hanno proprio nulla, anzi, sono abbastanza canonici e derivati. Bisogna però valutare quanto questo aspetto sia da prendere con positività o negatività. Le coordinate stilistiche in cui spaziano sono a cavallo fra il Punk melodico e l'Hardcore ultra leccato in sede di produzione tipico di certo prodotti Americani, quali ovviamente loro sono. In trenta minuti scarsi di musica riescono a sprigionare una potenza tutto sommato positiva, che si esprime tramite le varie Postscript, Sinking e Calamity, ma anche tutto il resto non è generalmente da sottovalutare. La sostanza è molto semplice ed esplicita, non so a quanti di voi imperterriti metallari possa interessare una proposta simile, che ad essere onesti un tantino modaiola e calcolata lo è, però se siete ascoltatori dalla mente aperta e avete voglia di semplice Rock spinto a dovere questi Ambitions potrebbero fare al caso vostro.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?