Nuovo ingresso nel panorama classic rock dei King’s Call, band formata e capitanata da Alex Alex Garoufalidis (collaborazioni con l’ex singer dei Rainbow e MSG Graham Bonnet), a completare la formazione per questo debut album troviamo Martina (basso), Asik (batteria) e Alex alla chitarra. Sound anni ’70 e ’80, No Alibi si rifà alle melodie tanto care a Thin Lizzy, Gary Moore prima maniera e Whitesnake. Prodotto da Chris Tsangarides (Judas Priest, Magnum, Kansas…) questo lavoro si pone tra l’AOR e l’hard rock melodico di scuola classica e questo connubio risulta vincente grazie alle piacevoli ed eleganti linee melodiche abbinate ad un ottimo cantato.
Naturalmente i contenuti di "No Alibi" non si possono definire carichi di originalità e creatività ma la vivacità e il tiro ben marcato rendono il progetto interessante e dinamico. A confermare queste impressioni ci pensano brani come "Shaking" e "Rock & Roll All Star", brani che catturano l’attenzione grazie a riff molto azzeccati e taglienti carichi di dinamismo e ritmo. Le tastiere impreziosiscono la qualità del cd in modo particolare nella realizzazione di "To The Limit", come anche i fraseggi delicati e ben articolati di "Never Be Alone". Buona l’intensità compositiva esaltata con i brani "Destiny", "Craying Shame", pezzi dove la band offre il meglio di sé.
L’album non rappresenta sicuramente nulla di miracoloso ma sicuramente è in grado di regalarci grazie alle sue strutture semplici e lineari, melodie di qualità in grado di emozionare sprigionando un notevole gusto armonico, un ascolto che mai annoia e che ci permette di assaporare quelle atmosfere che forse i meno giovani rivivranno con piacere.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?