I
Dissenter sono una band polacca al quarto full lenght,
"Furor Arma Ministrat" che ha visto la luce già nel 2005 sotto Empire Records, ristampato e riposizionato sugli scaffali nel 2008 dalla Metal Mind Productions.
Il nome e l'origine della band lasciano auspicare per il meglio, figli senz'altro di band come Behemoth e Vader si lasciano trasportare troppo, senza alcun esito particolarmente positivo dalle loro influenze musicali; Copia riuscita non proprio benissimo della band di Nergal i
Dissenter propongono un Brutal/Death metal molto cattivo che richiama sonorità Black, ma che non sorprende troppo per songwritng e abilità tecniche da parte dei componenti della band.
Ascoltando l'intero album, track by track, ci si accorge che il quartetto polacco suona più o meno le stesse cose, le canzoni sono composte da ritmiche ripetitive all'inverosimile, le due chitarre non sono affatto impegnatissime e i riff spesso sono mosci e senza quella carica di cui avrebbero bisogno per proporre un genere simile, la batteria è l'unica parte veramente energica e rabbiosa dell'album, il batterista
Mlody si da veramente da fare e cerca spesso di ricoprire i ruoli che il resto delle strumentazioni non riescono a colmare, purtroppo però sbilanciandosi eccessivamente ed andando di conseguenza in contro a risultare esclusivamente caotica e banalmente rumoreggiante.
Le parti vocali sono una piacevole qulità del cantante, la voce è molto potente e violenta ed assomiglia in todo a quella del citato
Nergal dei
Behemoth che però si esprime con la propria band con liriche molto più lunghe e complesse.
"Furor Arma Ministrat" non rappresenta in nessun modo un capitolo fondamentale per il Brutal/Death, la copertina semplice e per nulla originale è la recensione meglio riuscita del contenuto dell'album, un album appunto sobrio e particolarmente derivativo.
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