Giovani, energici e italiani, anche se non si direbbe! Ecco gli Houston, gruppo che facendo da supporter a band più famose italiane e straniere, si è fatto notare dalla americana Sliptrick Records, che gli ha permesso di pubblicare un album decisamente interessante.
Lo stile degli Houston, pur ispirato al classico sound rock melodico un po’ anni ’80, che troviamo in tante bands, è originale e accattivante, per tutti gli 11 brani che compongono il loro lavoro c’è sempre qualcosa da scoprire e di cui meravigliarsi.
L’album scorre veloce fin dall’inizio con “When The Cowboy Says” e prosegue con un bel ritmo vivace fino a “Forever In My Life”, classica ballad dal sapore veramente anni ’80; riprende alla grande fino alla fine intramezzato solo da “River Of Word”, brano dalla dolce e romantica intro che poi ci spettina a suon di chitarre distorte.
Di tutta la track-list decisamente accattivante, mi sento di segnalare in particolare “Six Hours Of Sex In Calcutta” brano dal ritornello punk ma non troppo.
Unica nota di demerito la devo assegnare all’aspetto tecnico… tutto il disco “soffre” di una impronta (chiaramente voluta) sonora tendenzialmente satura, che non o mai gradito nemmeno nel disco rock più becero… ma sono pur sempre gusti personali.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?