I Pupazziammolla sono un quartetto di Livorno, attivo fin dal 2000. I nomi d'arte dei ragazzi, chiaramente ispirati a quelli dei Ramones, non dovrebbero lasciare dubbi sulla direzione musicale intrapresa: la band afferma infatti di suonare "punk rock'n'roll" impressione confermata in pieno dall'ascolto di questo loro primo album, purtroppo ancora senza distribuzione ufficiale.
Il disco dura mezz'ora in tutto, ma le 10 canzoni proposte sono tutte essenziali, divertenti e piacevoli, costantemente in bilico fra la furia del punk e la spensieratezza del rock'n'roll.
Trattandosi di un lavoro autoprodotto, la qualità sonora non è esattamente il massimo (in particolare la voce di Donny è a volume troppo basso e regolarmente sommersa dagli altri strumenti) e ci sarebbe da sistemare qualcosa a livello di esecuzione, ma tutto sommato i brani funzionano e la band dimostra grinta e compattezza. Menzione per il bassista Franky, autore di linee melodiche e non banali, ben coadiuvate dalla chitarra solista, gradita aggiunta alla struttura tipica delle punk bands.
Fra i pezzi migliori, segnaliamo "Angelica Stai Calma", "Chi Ha Ucciso Il Rock'n'Roll", "Soda City Rock'n'Roll" (dedicata a Rosignano Solvay, comune di origine del gruppo e chiamata ironicamente "la capitale del bicarbonato") e "Dammi La Scossa". In perfetto stile punk, inoltre, non mancano le canzoni di protesta, come l'arrabbiata "Alza La Testa" e la più cadenzata "Tempo Di Lottare", dai titoli più che eloquenti.
In definitiva, i Pupazziammolla hanno le carte in regola per fare piuttosto bene in futuro. Le influenze sono ancora abbastanza palesi (Clash, Ramones, Sex Pistols e anche certe cose dei nostrani Skiantos, per esempio) ma la sostanza c'è tutta e il gruppo "gira" molto bene.
Se questi quattro baldi giovani riusciranno a trovare un'etichetta disposta a distribuire seriamente il loro lavoro, potrebbero fare parecchia strada.