La Massacre Records ci riprova con una nuova uscita per il mese di Ottobre, e ora tocca a questi ragazzi con un monicker dalla fonetica veramente poco inquietante, Falchion. Quando si inserisce Chronicles Of The Dead nello stereo allora pure l'ultimo alone di paura che potevano sprigionare va a farsi benedire grazie al classico e sputtanato Death Metal melodico vagamente Power Metal, che ovviamente proveniendo dalla Finlandia a chi va ad ispirarsi? Childreon Of Bodom, e mi pare anche giusto. Ora mettendo da parte questo sarcasmo facile c'è una cosa che va detta sui Falchion, cioè che sanno suonare, per il resto stop. In tre quarti di ora ci sono sempre i soliti clichè, le solite cavalcate, gli stessi riffs melodici che in anni e anni ci hanno letteralmente assuefatto le orecchie e gonfiato le palle. Poi qualcuno dovrà spiegarmi a che cosa servono due strumentali nello stesso disco, e anche dalla durata piuttosto alta visto che una delle due supera i sette minuti, di vuoto totale proprio. Mi dispiace anche essere così cattivo ma è impensabile che nel 2008 qualcuno (tranne i più giovani e inesperti) ci caschi ancora, i dischi costano caro. Non si contano più le bands che suonano in questo modo, è ora di cambiare. Gruppo inutile.