Wow! Ripeto, Wow!
Arrivano da Sassari, e non sono certo i primi novellini che puoi trovare in una band esordiante. I membri dei
Changes, infatti, hanno tutti un passato di rispetto, avendo militato in bands più o meno note nell'underground metal isolano. Ma è solo dal 2002 che Carlo Serra riesce a riunire attorno a sè altri tre fenomenali musicisti, e a dare vita a questo progetto, che già aveva dato alle stampe un demotape nel 2004.
Il primo full length dei Changes, dall'evocativo titolo
"Orichalcum" (un mitico metallo prezioso presente su Atlantide) consta in realtà di 5 tracce nuove, più due cover (entrambe degli
Steel Dragon) e un intro + outro.
Quello che colpisce, tuttavia, è la miscela sonora davvero di primissimo ordine, così come la prestazione strumentale dei nostri, che riescono a materializzare, tra i solchi di questo cd, un sound heavy/power granitico e decisamente convincente, accompagnato da un songwriting abbastanza originale e accattivante. Un plauso speciale all'ugola di Luigi Usai, un singer dall'espressività decisamente sopra la media, che rende un ottimo servizio alla band con una interpretazione che mi ricorda molto Tobias Sammet.
Molto belle le 5 songs, dall'epica
"For The Glory", alla trascinante
"Long Time" (gran bel chorus!), alla suite in due parti
"Mystery of the dead man": tutto qui sembra al posto giusto, se solo i Changes avessero una produzione degna di questo nome ed un batterista stabile in formazione, potrebbero fare davvero faville. Niente che non si possa reperire in giro, insomma...
Un consiglio dunque ai naviganti, e alle labels in giro per Eutk: prestate molta attenzione ai sardi Changes, ho come la sensazione che ne sentiremo ancora parlare.
P.S. il disco è ascoltabile e/o acquistabile tramite il
MySpace della band.
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