(05 luglio 2009) Testament + Kreator + Cathedral - 05 Luglio 2009 (Capannelle, Roma)

Info

Provincia:RM
Costo:30 €
Legends Of Chaos, un'etichetta che da sola mette in chiaro il massacro sonoro a cui sono stati sottoposti i fans romani in occasione di questa data del tour che sta portando in giro un po' da tutte le parti Testament, Kreator e in fine anche Cathedral. Una sicura garanzia di qualità e spessore, oltre che esperienza, questa proprio da vendere.

Con il caldo asfissiante che stringe Roma in una morsa infernale era il caso di allestire un bello spettacolo all'aperto, invece di andarsi ad infognare in quella gabbia del Palalottomatica come nel caso dei Metallica, senza nulla togliere alla loro performance a dir poco travolgente. L'Ippodromo delle Capannelle si presta in modo congeniale a questo tipo di concerti che per loro natura hanno un richiamo di persone su livelli medi. L'organizzazione si è dimostrata assolutamente impeccabile, a partire dagli orari, alla qualità audio generale che ha messo in risalto le esibizioni di tutte e tre le bands coinvolte.

Quando il sole sta iniziando la sua calata nelle tenebre il pubblico si inizia ad ammassare sotto al palco in attesa dei Cathedral, per certi versi una stonatura a livello stilistico se si guarda il resto del bill, ad ogni modo poco male. Appena si diffonde nell'ippodromo la melodia di Fire l'ovazione è di quelle più calorose, come del resto anche il loro Stoner/Doom Metal che dal vivo assume tutta un'altra veste, sicuramente più trascinante e viscerale. Pur avendo a disposizione una manciata di brani ristretti i Cathedral danno il massimo, e canzoni come Soul Sacrifice, Melancholy Emperor ma soprattutto Cosmic Funeral lasciano il segno su un pubblico sempre più numeroso e ben disposto a farsi sommergere da tonnellate di decibel. A partire da Lee Dorian per poi chiamare in causa tutti gli altri bisogna sottolineare la loro prestazione compatta e decisa, magari ogni tanto sporcata da un audio non eccelso, anche se si tratta di dettagli di poco conto, in confronto al Palalottomatica sembrava di stare in playback. La band saluta tutti sulle note di Hopkins dopo aver aizzato per bene i fans, in attesa che cali il mostro tedesco...

...che puntualmente si presenta sulle assi del palco a sole già oscurato, facendo presagire quella che sarà una sorta di tempesta magnetica. Quando viene finito di allestire il necessario per i Kreator il pubblico è nel fomento più totale, è normale quindi che una tripletta come Hordes Of Chaos, Phobia e Terrible Certainty rada al suolo tutto quanto. A livello prettamente acustico l'inizio del concerto non è dei migliori per loro, anche se la situazione si aggiusta in pochissimo tempo per lasciare spazio ad un gruppo agguerrito, avvelenato da non si quale sostanza virale, fatto sta che un Mille Petrozza in piena crisi isterica di questo livello non lo vedevo da parecchio tempo. La setlist dei Kreator è un continuo andare e tornare dal passato, e via con Enemy Of God, Extreme Aggression e Violent Revolution, tutte eseguite con grande trasporto, ovviamente ricambiato a dovere da un pogo forsennato sotto al palco. Incredibile la velocità con cui si arriva ad un finale letteralmente dilaniante grazie a Tormentor, un pezzo storico che chiude un'esibizione da manuale, che tanti giovincelli di oggi si sognano anche soltanto di avvicinare. Una vera e propria rappresaglia quella dei Kreator, il giusto antipasto prima del bombardamento.

La coreografia stessa adottata dai Testament parla da sola, ossia la copertina e tutta la grafica che ha accompagnato il loro ultimo disco The Formation Of Damnation. Tutto è pronto per accogliere questa porzione di storia dell'Heavy Metal che risponde al nome di Testament, e dopo un cambio palco abbastanza tedioso non si fanno certo pregare quando vengono scagliate su un pubblico in delirio brani come The Preacher, The New Order e una possente Over The Wall, canzoni che hanno fatto letteralmente il concetto di Thrash Metal, non solo la storia. La qualità audio è ottima, il giusto per erigere un muro di amianto e farlo crollare sopra le teste dei presenti, un compito che tra l'altro viene eseguito con perizia chirurgica da una serie di schegge impazzite come ad esempio More Than Meets The Eye (tratta dal loro ultimo disco), oppure Into The Pit e Disciple Of The Watch. Magistralmente eseguite da una formazione ormai perfettamente collaudata, con un ritrovato Alex Skolnick, per non parlare di un Chuck Billy incazzato come un toro, senza nulla togliere a tutti gli altri. Le sorprese non sono mancate e non vi nascondo che ho provato un brivido di piacere nel poter ascoltare dal vivo Electric Crown dal controverso The Ritual, oppure 3 Days In Darkness, per non parlare della devastante D.N.R., l'apocalisse. I Testament non hanno rallentato un momento, sono riusciti a concentrare in una intensità palpabile tutta la loro aggressività, sfogata in quei riffs inconfondibili che hanno segnato la concezione stessa della parola Heavy Metal. Erano tre anni che non si facevano vivi nella città eterna ma hanno saputo colmare questo vuoto con una prestazione veramente sudata e di cuore. Del resto c'è chi per far crollare le montagne usa il tritolo e la dinamite, e chi invece si accontenta di strumenti e amplificatori, proprio come nel caso loro.

Foto a cura di Francesca D'Alessio.


Setlist Catheral:
Fire
Soul Sacrifice
North Berwick Witch Trials
Cosmic Funeral
Melancholy Emperor
Ride
Hopkins


Setlist Kreator:
Hordes Of Chaos
Phobia
Terrible Certainty
Betrayer
Enemy Of God
Destroy What Destroys You
Pleasure To Kill
The Patriarch/Violent Revolution
Extreme Aggression
Coma Of Souls/Flag Of Hate
Tormentor


Setlist Testament:
The Preacher
The New Order
Over The Wall
Practice What You Preach
More Than Meets The Eye
The Persecuted Won't Forget
The Haunting
Electric Crown
Return To The Apocalyptic City
Into The Pit
Disciple Of The Watch
D.N.R.
3 Days In Darkness
The Formation Of Damnation

Report a cura di Andrea 'BurdeN' Benedetti

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 07 ago 2009 alle 17:54

Concerto devastante!

Inserito il 28 lug 2009 alle 13:40

Concordo! Li ho conosciuti nel 2005 sempre a Roma: grandissimi!

Inserito il 13 lug 2009 alle 23:00

ho avuto la fortuna di conoscere i testament e sono delle persone eccezzionali...bravi!!!