Sabato 15 settembre, eccoci a Scordia (CT) in quello che un tempo fu il Krossower, autentico tempio siciliano del metal e del rock, ma questa è storia…
Adesso ha un nuovo nome, Insomnia … e la storia si ripete!

Sul palco i Necrodeath per la tappa isolana dell’Idiosyncrasy Tour 2012; ad aprire la serata tre band della scena locale accorse per l’occasione.
I primi a salire sul palco sono gli Escapeinout, gruppo thrash/groove del posto a cui spetta il compito di riunire sotto il palco il pubblico per buona parte ancora sparso per le vie a ridosso del locale, nonché di testare la resa audio delle apparecchiature: inizialmente c’è qualche problema legato al volume e alla voce, problema che si è ripetuto anche con le altre band ma che in tutti i casi è stato risolto abbastanza rapidamente da non intaccare la buona riuscita delle esibizioni. Adesso gli Escapeinout riescono a coinvolgere i presenti e a mostrare il loro repertorio che si dimostra molto d’impatto. Seguono gli Untory, da Palermo, che almeno da questi parti, ma non solo, non hanno bisogno di presentazioni essendo un vero pilastro del death siciliano e come sempre la loro esibizione non ha tradito il loro buon nome. È adesso il turno dei Camera Obscura Two, tra le cui file milita l’ex bassista degli Schizo Alberto Penzin, provenienti da Catania che con il loro death dalle frequenze basse e viscerali preparano la giusta atmosfera per gli headliners.
Giusto il tempo di prendere una birra (che - tirata d’orecchie per gli organizzatori- finirà da lì a poco!) e si ritorna nuovamente sotto il palco dell’Insomnia per i Necrodeath.

Partenza in quarta sulle note di “Part I” del loro ultimo album, e che anche per loro il primo pezzo serve per la messa a punto dell’audio e già con “Forever Slave” si inizia ad andarci veramente pesante; la resa scenica di Flegias è altissima e riesce immediatamente a ipnotizzare il pubblico davanti a se, ma non è l’unico visto che i suoi compari non sono da meno e scambiandosi il primo piano sul palco non sfigurano di certo accanto al mostruoso singer dei Necrodeath.
Con questa esibizione ripercorrono tutta la loro carriera, attingendo i brani migliori di tutti i loro dischi come “NecroSadist” o “Draculea” suonati con una consapevolezza che sprizza malvagità da tutti i pori; nel frattempo nel locale tutti riescono a godersi lo spettacolo tra chi si scanna amichevolmente sotto il palco, chi si gode il concerto stregato dalla musica, chi riprende l’esibizione e chi se la gode un po’ da lontano sorseggiando qualcosa, l’Insomnia non è proprio immenso ma nonostante le presenze siano comunque degne dell’evento c’è spazio per tutti.
Il concerto è già nel vivo e i Necrodeath hanno in pugno tutti ma con “Master of Morphine” si ha una nuova impennata che investe anche loro sulla scena: vengono così eseguiti due lunghi solos, di batteria e di chitarra con cui Peso e Pier si sono divertiti a mostrare cosa sono capaci di fare, cosa molto apprezzata dai presenti, tutto questo immediatamente prima della cover degli Slayer “Black Magic” un altro bel calcio sui denti!
Anche GL ha fatto la sua porca figura sia col basso che con le backing vocals a supporto di un Flegias sbraitante, incontenibile e diabolico.
Il colpo di grazia per tutti arriva con “Mater Tenebrarum”, l’apice di questo spaventoso concerto che però ne apre anche l’ultima parte. Quindi è la volta di “Part IV” di Idiosyncrasy e “Fragment of Insanity” per il finale. La band lascia il palco ma torna presto per l’encore con “Red As Blood”, segue un’altra pausa a bordo pista, e poi “The Theory” per la chiusura (stavolta sul serio).

Una prestazione quella dei Necrodeath davvero impressionante come del resto era facile prevedere, o forse anche più e vabbè che ci siamo letteralmente frantumati i timpani ma sono rischi che vanno corsi!
Niente di meglio per aprire la stagione e continuare un 2012 che si è rilevato sinora davvero interessante da queste parti.


Setlist Necrodeath

Idiosyncrasy "Part I"
Forever Slaves
NecroSadist
Burn and Deny
Final War
Propitiation of the Gods
Draculea
Mountains of Madness
Hate and Scorn
Queen of Desire
The Flag
Master of Morphine
Killing Time
Drum solo + 100% Hell
Idiosyncrasy "Part VI"
Guitar Solo
Black Magic (Slayer)
Mater Tenebrarum
Southenerom
Idiosyncrasy "Part IV"
Fragment of Insanity
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Red as Blood
The Theory