Dopo qualche mese dal loro ultimo, breve ma intenso concerto in Sicilia in occasione del Metal Camp Sicily, nuovo appuntamento con i Natron questa volta con molto più spazio a loro disposizione.

Siamo a Catania al Barbara Disco Lab, locale che adesso si presta a ospitare la rassegna musicale Metal Maniacs con cadenza mensile.
Si inizia stranamente in perfetto orario, per non sforare troppo, tanto ormai eravamo tutti li… tutti… vabbè i soliti… sì perché nonostante gli organizzatori abbiano dirottato questa serie di eventi nel capoluogo etneo, i numeri stentano a crescere. Ad occhio e croce avranno staccato una cinquantina di biglietti. Evitiamo il discorso, sacrosanto, dei gusti ma di fatto siamo di fronte all’ennesima conferma che da queste parti a investire nel settore si rischia tanto; essendo in pochi si sa, “stiamo più larghi” meglio, almeno da questo punto di vista, ma se poi salta tutto perché forse non si arriva neppure a coprire le spese non lamentiamoci, si va un po’ come fanno in molti a bere un drink annacquato con tanto di ombrellino mentre nella migliore delle ipotesi si ascolta qualche gruppo che fa le cover dei soliti tre-quattro scassapagghiari, come si dice dalle nostre parti, (giusto per non voler citare questo o quel cantante o presunto tale), con tutto il rispetto per questi ultimi eh… ognuno vende la sua merce, per carità!

Lo dovevo dire. L’ho detto. Torniamo a noi.

Ad aprire la serata i Cromia Oscura, band catanese dedita a un variegato black metal dalle tinte thrash. Facce truccate a tutto vantaggio della resa scenica e anche musicalmente sono riusciti ad andare a segno grazie a un’esibizione orgogliosa dal quale trapelava il loro know how tecnico.

(Nel frattempo qualcuno gonfia un canotto…)

Seguono i Traumagain, da Reggio Calabria, che però mostrano una line-up leggermente differente dovendo ricorrere a un bassista turnista, ma questo non intacca la loro prestazione che si conferma come sempre di spessore, fondata sul loro death imponente e massiccio, capace di investire prepotentemente i presenti. Con loro sul palco per gli ultimi brani anche Domenico Mele, chitarrista dei Natron, con il quale hanno instaurato una collaborazione in occasione del loro nuovo album. E si vede che è di casa. Ancora una volta una conferma da parte di questa formazione!

Una breve pausa e arrivano i Natron; inutili le presentazioni per quello che è uno dei simboli del death metal italiano. Rocciosi come pochi si lanciano a capofitto sul palco con una partenza già da urlo, la voce possente e infernale Nicola Bavaro inizia a diffondersi nel locale attingendo la sua forza da “By the Dawn of the 13th” tratto dal loro secondo album Negative Prevails, per passare subito ai primi due brani del loro ultimo successo Grindermeister (raccolta di brani tratti dalla loro prima demo e dal loro primo album). L’excursus sulla loro carriera è ampio e nei circa 90 minuti della loro esibizione hanno tirato fuori tutto il meglio della loro proposta, dimostrando l’alto livello tecnico su cui poggia; Mele alla chitarra, così come Max Marzocca alla batteria si sono mostrati indescrivibili nell’esecuzione e anche Dario de Falco, da pochi mesi il nuovo bassista, sembra essersi inserito perfettamente tra le linee della band.

Durante il concerto i nostri tirano fuori il canotto di cui vi parlavo sopra, gettandolo tra il pubblico e invitando i presenti a fare un giro a mezz’aria… altro che stage diving!
Ovviamente prende parte alla crociera anche Nicola che viene fatto girare per la sala più di una volta: visto che il mazzo per gonfiarlo se l’era fatto lui, mi pare il minimo!



Ottima la resa acustica del locale grazie alla quale il concerto assume un livello qualitativo degno di nota.

Tra la violenza che arriva dal palco e le risate a ridosso dello stesso il concerto sfuma verso la chiusura, doppio bis dei Natron ed è il momento di raccogliere le firme dei presenti sul canotto ormai divenuto un autentico trofeo per i pugliesi. Si passa quindi la palla alla rock rotation a cura dello staff di Acciaierie Sonore che coglie l’occasione di quest’evento per festeggiare con quanti sono accorsi il suo primo anno di attività.

Su le corna per i Natron, per lo staff di NBTV Italia che continua a dimostrare tenacia, e in particolare per gli amici di Acciaierie Sonore Metalsound a cui rinnoviamo i nostri auguri per il loro anniversario!



Setlist Natron:

By the Dawn of the 13th
Morgue Feast
Leechlord
Only Living Witness
Flatline
Hatemonger
House of Festering
Dead Shall Rise
Backyard Graveyard
Heads Are Rolling
Dead Beat
Rot Among Us