Il 26 gennaio 2015 il cielo di Brescia si è tinto di un nero oscuro, occulto e freddo come la morte, per ospitare uno degli eventi più attesi dell'anno. ll Circolo Colony, ha offerto la propria location a quattro band straniere, tutte intrise della vera essenza del black metal e di storia.
Dalla Russia con furore, aprono le danze i
BLACKDEATH. Puntualissimi sulla tabella di marcia, hanno portato anche qui in Italia, i brani del loro ultimo disco
"Gift" uscito appena un paio di settimane fa per
Heidens Hart Record. Pur avendoli ascoltati in audio cd, la loro performance live non mi ha entusiasmato più di tanto, pur essendo ottimi musicisti e senza dubbio preparati, data l'esperienza che hanno alle spalle di ben vent'anni. Il loro è un black metal più grezzo e senza tanti fronzoli e forse non proprio in attinenza con le altre band proposte per la serata, in ogni caso hanno sicuramente dato una scossa al pubblico di inizio serata.
Si procede a ritmo serrato, nemmeno il tempo di fumare una sigaretta e rilassarsi bevendo una buona birra di rito, che iniziano gli svedesi
ONDSKAPT. Principalmente il mio intento era finalmente poterli vedere dal vivo, dato che non ci ero mai riuscita pur adorando a livelli estremi questa band. Il pubblico era già più affiatato e compatto e il locale si era già riempito bene. Nonostante il cantante,
Acerbus, non fosse proprio in ottima forma fisica, la performance è stata a dir poco eccezionale. Ottimi trascinatori dell'occulto estremo suonato in live, tra pitto, mantelli e simboli ritualistici, hanno spaziato proponendo una svariata scaletta che ha potuto accontentare quasi tutti i presenti.
Il Colony è davvero pieno, tanta gente, la migliore che poteva esserci. tra una chiacchiera e l'altra, il tempo di salutare vecchia amici che si ritrovano sempre in queste occasioni, ecco comparire sul palco gli
ARCHGOAT. Reduci da una data in Italia, tenutasi in agosto 2014, in occasione del Faust Extreme Fest, si ritrovano comunque in ottima forma, ed eseguono uno show fantastico e migliore della data di Pisa. La vecchia scuola black proposta dai tre finlandesi, torna a far scalpitare il pubblico che finalmente può lasciarsi andare e godersi anche un po di pogo tranquillo, ma sostenuto. Travolgenti, granitici e potentissimi, hanno tenuto banco per più di mezz'ora in modo impeccabile e mandando in delirio il pubblico.
La serata si chiude in ultimo atto con la band più attesa ovvero gli
INQUISITION, I due colombiani, rispettivamente batterista e chitarrista/cantante, spaziano con una scaletta comunque varia contenente anche alcuni brani davvero vecchi e storici, di circa un'ora e passa. Filata alla velocità della luce. Uno show intenso, cupo e oscuro fino ai limiti dell'impossibile. Suoni fantastici, nessun intoppo e nessuna interruzione. di live e nessun disagio. ho sempre sostenuto che pur essendo in due, restano una delle migliori realtà black di sfondo occulto a livello mondiale.
Come sempre il Circolo Colony è baluardo di competenza e grande professionalità nell'organizzare determinati eventi mettendoci cura nei dettagli. Uno dei pochissimi locali ancora esistenti in Italia e che lottano per mantenere in vita il culto della musica dal vivo e che cerca di accontentare i gusti di tutti a costi davvero bassi. Lieta che per questa occasione, non vi sia stato nessun momento di tensione tra il pubblico, nessuna rissa, nessuna transenna in faccia essendo un evento un po particolare. Tutto è stato molto tranquillo, ma di grande passione e non si può essere rimasti più che soddisfatti.
Non è ancora stato scritto nessun commento per questo concerto! Vuoi essere il primo?