Smaniavo questo evento da quando uscì la notizia che Etrurian Legion avrebbe organizzato il tutto al Viper Theater di Firenze per il 24 aprile 2015. Fin da adolescente ho sempre adorato i film di Dario Argento e in seguito ho iniziato ad appassionarmi anche alle colonne sonore dei suoi film. Alcune pellicole sono diventate culto del cinema Horror di marchio italiano. Basti pensare a un indimenticabile "Suspiria" del 1977 fino a un "Profondo Rosso" scalpitante ed emozionante del 1975. Anche se la sua primissima pellicola risale al 1970 con "L'uccello dalle piume di cristallo" e a seguire "il gatto a nove code" e "Quattro mosche in velluto grigio" entrambe del 1971. Addirittura, se vogliamo essere più precisi le musiche de "L'uccello dalle piume di cristallo" sono state composte dal grande Ennio Morricone così come per le pellicole del 1971. Dario Argento ha il suo primo approccio con Claudio Simonetti nel 1977 con la realizzazione del film "Suspiria" , dove troviamo tra l'altro nel cast, un giovanissimo Miguel Bosè e una bellissima Joan Bennet insieme a Flavio Bucci. Da qui Argento, non si staccherà mai più da Simonetti e inizia un vero e proprio sodalizio, unendo il cinema alla composizione musicale dei GOBLIN, fondati poi da Simonetti per poter comporre le musiche dei film di Argento, che diventerà un master studiato nelle migliori scuole di conservatorio.

Ebbene alle 21:30 del 24 aprile finalmente, varco il cancello del Viper Theater, accompagnata dal mio compagno che anche lui non vedeva l'ora di assistere a questo evento. Alle dieci e un quarto in perfetto orario sulla tabella di marcia, si spengono le luci e la musica di sottofondo del locale, la gente si accalca nella platea ed eccolo entrare. Un Claudio Simonetti in forma smagliante, un chiaro esempio che l'età non conta nulla, anzi è forse sembra quasi ringiovanito e in perfetta armonia col suo pubblico e la musica e con al seguito una line up rinnovata in parte. Inizia dunque un percorso iniziale musicale con alcune rivisitazioni delle colonne sonore dei film appunto di Argento, passando per quasi tutte le pellicole, con la proiezione in forma velocizzata su uno schermo, di alcune scene e spezzoni di film storiche e più famose. Creando un atmosfera fantastica e da brivido. Senza fermarsi un attimo, passa poi ai brani che lo hanno reso celebre, come Phenomena e via discorrendo, non sto a nominarli tutti perchè chi è cultore di questo conosce benissimo i pezzi. Per finire col tripudio di Profondo Rosso. Sembra tutto finito, perchè a fine brano Claudio saluta tutti tra gli applausi e sparisce dietro al backstage. Naturalmente il pubblico richiama ancora Simonetti sul palco, un pubblico entusiasta che non si arrende e vuole ancora ascoltare i Goblin, così ritornano e accontentano i partecipanti con due brani estratti dai nuovi album.

Che dire. Un concerto memorabile, due ore e passa di show pazzesco ed emozionante, suoni e luci fantastici. Il Viper gode di un'ottima acustica e di un signor fonico in grado di soddisfare tutti i presenti. Ma le vere star sono stati i GOBLIN. Dei veri musicisti preparatissimi e non hanno sbagliato nemmeno una nota. Claudio si è anche divertito col suo pubblico creando una sinergia particolare in grado di rimanere nella mente di ciascun presente, per molto tempo. GRAZIE GOBLIN GRAZIE CLAUDIO SIMONETTI per la vostra musica !