Il concerto dei Gotthard del 01.08.2015 tenutosi a Tenero, Svizzera, ha coinciso con la Festa Nazionale Elvetica nella Manifestazione Tenero Music Nights.

La location scelta per l'evento è stato il Campo Sportivo Nazionale Della Gioventù, famoso in tutto il paese; come si sa i Gotthard in patria sono il gruppo più seguito, vincitori di innumerevoli dischi d'oro e di platino (l'ultimo lavoro "Bang" lo è diventato l'anno scorso guadagnandosi anche la categoria miglior album nei Swiss Music Awards il Febbraio di quest'anno) e quindi sicuramente giocava in casa.
Il campo sportivo era stipato al limite della capienza e a scaldare l'atmosfera ci hanno pensato gli Ethica (gruppo di giovani promesse che ripropone classici degli anni ‘50 e ‘60) e soprattutto il bluesman di razza Johnny Gallagher che con la sua Boxtie Band ha davvero incendiato il campo sportivo.
Alle 22.30, introdotto da un lungo intro tratto dall'album “Bang”, è iniziato lo show degli svizzeri proprio col pezzo omonimo. La scaletta presentava alcune canzoni tratte dell'ultimo lavoro: “Bang”, “Feel What I Fell”, “Get Up And Move”, “What You Get” e “Thank You”, accompagnate da classici quali “Heaven”, “Hush” e “Anytime Anywhere”.
Da segnalare, oltre all'ottima prova vocale di Nic sempre più nel cuore dei fans nel difficile compito di sostituire il grande Steve Lee, l'uso degli archi in alcuni pezzi che hanno creato un'atmosfera acustico/sinfonica davvero suggestiva ( le versioni di “Remember It's Me” e “Thank You” in questo senso sono state da brivido).
La sezione ritmica composta da Mark (basso) e Hena (batteria) ha assicurato un muro di suono preciso e compatto, mentre Leo e Freddy al solito hanno dato prova di grande intesa intrecciando parti elettriche ed acustiche con grande mestiere, accompagnati dall'italianissimo Ernesto Ghezzi alle tastiere.
In ossequio alla Festa Nazionale, durante la canzone “Yippie Aye Yay” sul palco sono salite le cornamuse ed è stata issata la bandiera Svizzera, mentre altro momento molto suggestivo è stato durante l'esecuzione di “Starlight” quando Nic ha invitato sul palco alcuni bambini e ragazzi del pubblico per cantare insieme.
Poco dopo mezzanotte lo show è terminato, mentre nel cielo fuochi artificiali illuminavano la notte fortunatamente senza pioggia dopo un pomeriggio alquanto uggioso.



Il giorno seguente, sempre nel Campo Sportivo sì è tenuto il Fan Club Day dedicato a tutti i fans iscritti.
Fortunatamente il sole è stato alto nel cielo tutto il giorno e questo ha reso più piacevole un incontro di per se ben organizzato (con un brunch self service a 25 Franchi e un nutrito stand di merchandising) al quale la band si è presentata verso le 15.30, ad eccezione del batterista già presente dalle ore 11.30.
L'incontro con la band è stato particolarmente formale nella prima parte, con la classica sfilata per gli autografi di rito mentre è stata molto più informale ed amichevole una volta che i nostri sono scesi dal palchetto, incontrando i fans uno ad uno, stringendo mani e facendo un sacco di foto.
Ancora una volta i Gotthard si sono mostrati molto disponibili e cordiali.
Unica nota stonata in un Meet and Greet ben riuscito è stato l’abbandono di Leo Leoni, che sì è improvvisamente allontanato scusandosi coi numerosi fans in fila; ma lo sappiamo, qualche ”capriccio da Rockstar” ci può stare!