Lo scorso 26 marzo, l’
Unliving Picture Show ’24 della rock horror band
Lordi arriva finalmente in Italia, allo
Slaughter Club di Paderno Dugnano nel milanese.
La band finlandese è nota per gli spettacoli che offrono al pubblico, che vedono effetti pirotecnici, imponenti scenografie ed ovviamente i costumi da mostri, musicalmente al confine tra hard rock e heavy metal, con spiccati elementi umoristici.
Special guest della serata, troviamo in apertura gli
All For Metal, band tedesca/italiana, nata del 2022 ed alla sua prima apparizione in Italia.
All For Metal La band di Amburgo, capitanata dalle voci di
Tim "Tetzel" Schmidt e
Antonio Calanna, arriva per la prima volta nel nostro paese, e lo fa con un concerto in cui suona quasi per intero il loro debut album “
Legends”.
Devo ammettere che non mi sarei mai aspettato uno show così entusiasmante e invece posso dire che gli All For Metal non solo hanno conquistato tutto il pubblico presente in sala con la loro musica, ma hanno anche convinto tutti col carico di energia che sono riusciti a trasmettere.
La band è composta da sei elementi e due showgirls, che non sono semplici ballerine ma parte integranti dello spettacolo che viene messo in scena.
Con cosi tanti elementi, nonostante il piccolo stage dello Slaughter, la band è riuscita a destreggiarsi nel modo migliore considerando che sul palco era già presente l’imponente scenografia dei Lordi.
La proposta musicale degli All For Metal è davvero interessante, con canzoni immediate riff melodici e refrain variegati e songwriting che narra di mitologia nordica, e battaglie.
Non nego che in alcuni momenti ho avuto come l’impressione che sul palco ci fossero i
Manowar e, detto fra noi, di questi tempi la band tedesca vincerebbe anche il confronto coi metalwarrior.
Ma questa non è una gara, qui si fa musica e fra i brani in scaletta vanno citati senza dubbio "
Raise Your Hammer", "
Born in Valhalla" e la auto-celebrativa "
All for Metal".
Durante il concerto,
Florian Toma è sceso fra il pubblico che inizialmente non se ne era reso conto, ma sono bastati pochi istanti e il bassista è stato circondato dalla gente che approfittava per scattare selfie, il tutto mentre sul palco si continuava a suonare.
C'è anche il tempo per la splendida ballad "
Legends Never Die".
In chiusura il combo tedesco presenta anche l’inedita "
Gods of Metal", il cui nome è emblematico.
A fine concerto i ragazzi si sono ritrovati nell’angolo del merchandising per firmare autografi e scattare foto col pubblico, ed era davvero tanta gente, ma la band è stata gentile e disponibile con tutti dal primo all’ultimo fan.
Non ci resta che aspettarli sul palco del Live Club per la prima giornata dell’Adunata di Maggio.
ALL FOR METAL sono:
Tim "Tetzel" Schmidt | voce
Antonio Calanna | voce
Jasmin Pabst | chitarra
Ursula Zanichelli | chitarra
Florian Toma | basso
Leif Jensen | batteria
Christina Schulz | showgirl
Luisa Lohöfer | showgirlLordi Poco dopo le 21, si spalanca il portale del castello dei
Lordi dal quale appare
Mr. Lordi in tutta la sua mostruosità.
Il palco è estremamente compatto, l’imponente scenografia della band occupa tutto lo stage che vede un enorme castello con un portone centrale, ai cui lati troviamo la batteria del vampiro
Mana e le tastiere di
HellaPoco più in basso gli enormi costumi mostruosi di
Kone e
HIISI si divideranno ciò che resta dello stage con Mr. Lordi.
Musicalmente e visivamente, il gruppo è particolarmente ispirato, la setlist vede in apertura "
Unliving Picture Show" e "
Lucyfer Prime Evil".
Prima di "
My Heaven Is Your Hell" c’è un breve siparietto di Mr. Lordi il quale fa una pausa citando i classici luoghi comuni del bel paese, che variano dal cibo a determinate parti anatomiche del genere femminile, e non solo.
Nonostante la corposa discografia della band finlandese, la setlist dell’Unliving Picture Show, è distribuita su appena quattro album, precisamente l’ultimo "
Screem Writers Guild" da cui sono tratte sette canzoni, e poi curiosamente si è scelto di valorizzare solo i primi tre album, "
The Monsterican Dream" dal quale sono stati scelti sei brani, seguono "
Get Heavy" e "
The Arockalypse" con due brani a testa.
Nel corso della scaletta si sono susseguiti anche vari solo, a partire dalla batteria di Mana, che una sul tema di Star Wars, proseguendo con la drammatica tastiera di Hella che introduce la suggestiva ballad "
The Children of the Night", cui segue la classicissima "
Who's Your Daddy?"
Subito dopo "
Wake the Snake", è il turno di Hiisi varcare il portale del castello per regalarci un assolo di basso, interrotto da un figurante che verrà morso a morte da Hiisi, mentre Kone si prenderà la scena con la sua chitarra intonando il tema dell’immenso movie
Ritorno al Futuro, e ovviamente non poteva mancare l’Halloween Theme che introduce "
Devil Is A Loser", tutto ciò rende davvero giustizia alla qualità dell'esibizione dell'altra sera!
Dopo quasi un’ora e mezza siamo ormai in dirittura d’arrivo, prima con "
Would You Love a Monsterman?" poi con la celeberrima "
Hard Rock Hallelujah", con la quale cala il sipario sull’Unliving Picture Show ’24 fra l’entusiasmo del pubblico che questa sera ha riempito lo Slaughter Club.
Lordi Setlist:
Unliving Picture Show
Lucyfer Prime Evil
My Heaven Is Your Hell
Blood Red Sandman
In the Castle of Dracoolove
Scarecrow
Thing in the Cage
The Children of the Night
Who's Your Daddy?
Wake the Snake
Kalmageddon
Shotgun Divorce
Inhumanoid
Dead Again Jayne
Devil Is a Loser
Would You Love a Monsterman?
Hard Rock Hallelujah