Tutto ha inizio nell’ottobre del 2013 quando il chitarrista Matteo Finato, con l’intenzione di formare un gruppo con la passione della musica Hard Rock degli anni 70 producendo pezzi originali, chiama a raccolta quattro suoi amici: Silvio alla voce, Flavio “J” Martini alle tastiere e organi, Fabio “LeD” Pasquali al basso e Davide “Cava” Cavalca alla batteria.
Sin dalle prime prove il quintetto sembra trovare la giusta chimica, ed è solo questione di tempo prima che trovi il suo sound.
Nei primi live i cinque presentano un vero e proprio tributo alle band che li hanno fortemente influenzati come: Deep Purple, Uriah Heep, Kansas e Grand Funk Railroad; così facendo sin dalla prima apparizione sul palco il gruppo presenta già due pezzi inediti.
Agli inizi dell’anno nuovo il Cava lascia la band e dopo varie vicissitudini Silvio prende il suo posto dietro le pelli, lasciando così il posto libero al microfono…
Inizia così per la band una lunga ed estenuante ricerca per la nuova voce. Nel frattempo il quartetto continua comunque imperterrito la produzione di pezzi propri, forte soprattutto del legame di amicizia che nel frattempo si è creato. Dopo più di un anno e mezzo inoltrato tra prove, attese, delusioni e quant’altro verso la fine del 2016 con l’arrivo di Leonardo Baltieri finalmente la ricerca volge al termine.
Nel novembre 2017 il quintetto entra negli Industrial Studio di Marco Ciscato (chitarrista dei Methodica) per registrare l’album di esordio, masterizzato in Germania da Patrick Engel nei Temple Of Disharmony.
“Wyatt Earp”, disponibile in cd e su tutte le piattaforme digitali, viene pubblicato nel settembre del 2018 dall’Andromeda Relix, con distribuzione GT Music.