Holy Sinner (Anvil Therapy)

Foto
Logo

Info

Nazione:Italia
Attività:dal 2002 al 2009

Line up

  • Stefano Filipponi: Bass
  • David Biagini: Drums
  • Leonardo Romeo: Vocals
  • Matteo "Lash Wolf" Cozzolino: Guitars
  • Dario "The Grey Master" Calamai: Keyboards
Gli Holy Sinner si sono formati a Firenze nel giugno del 2002 e della primissima formazione l’unico superstite è il cantante Andrea Sklemba.
Partiti come classica cover band di Black Sabbath, Iron Maiden, Ozzy, AC/DC e via dicendo, dopo un iniziale periodo di rodaggio cominciano a lavorare su materiale proprio. La loro prima composizione si intitola emblematicamente Holy Sinner ed è una sorta di manifesto sonorico e stilistico di quelle che sono le loro peculiarità. Un connubio Hard & Heavy con un riff che più classico non si può, un ritornello accattivante e un break centrale di grande impatto emoti vo.L’ingresso del tastierista Dario Calamai (The Grey Master) completa il quadro, donando al pezzo il giusto compromesso fra potenza e melodia.
Comincia poi un’intensa e prolifica attività dal vivo dove il singer Sklemby impersonifica materialmente il “Santo Peccatore”, un’entità equivoca e teatraleggiante sempre in bilico fra un estremo e l’altro.
Le avversità non si fanno però attendere. Seri problemi di salute costringono Sklemby ad una pausa obbligata e poco più tardi Thomas Harris (chitarra) e Andrea Arrighetti (basso) lasciano la band prontamente sostituiti da Matteo Cozzolino (Lash Wolf) e Stefano Guidi.
Con questa formazione rinnovata e con Sklemby che intanto si è rimesso in salute gli Holy Sinner ripartono e lo fanno nel migliore dei modi. Nel febbraio 2005 incidono il loro primo ep intitolato Don’t Challenge the Holy Sinner! comprendente 4 pezzi (Holy Sinner, Sleeping 1, My Secrets e The spider) più Dead Sky, un intro strumentale.
A supporto dell’ep comincia una nuova stagione dal vivo in cui la band dimostra quanto le sia congegnale la sede live. Grande impatto, grande presenza on stage, grande perizia tecnica e grande compattezza.
Compattezza che però viene meno di lì a poco. Andrea Ammannati (batteria), Roberto Mannini (chitarra) e Stefano Guidi (basso) lasciano in modo del tutto inaspettato la band.
Dopo un breve periodo di riflessione in cui il Santo Peccatore ha seriamente rischiato di scomparire Sklemby, Lash Wolf and The Grey Master ripartono compatti alla ricerca di nuovi elementi con cui proseguire il progetto Holy Sinner!
Pochi mesi dopo lo split entra a far parte della band, per ricoprire il ruolo di bassista, Tommaso Dettori (Tommy Blazer), ex membro degli Holyland (nonché loro fondatore).
Assieme a Tommaso gli Holy Sinner, nell’ attesa di trovare un valido batterista, continuano indomiti l’ attività compositiva, sfornando alcuni nuovi pezzi dal sound più evoluto e personale rispetto alle produzioni precedenti.
Dopo una lunga ricerca e molti provini è il talentuoso David Biagini ad entrare a far parte della band.
Gli Holy Sinner si sentono a questo punto nuovamente completi e decidono di continuare con una formazione a cinque, che più si confà alle nuove sonorità della band.

Nel 2009 dopo un nuovo riassetto nella formazione e nel percorso musicale assumono una nuova denominazione: Anvil Therapy.

Discografia

Copertina 6,5

1. DEAD SKY (INTRO) / 2. HOLY SINNER / 3. SLEEPING #1 / 4. MY SECRETS / 5. THE SPIDER

Interviste

Non sono ancora presenti interviste per questo gruppo

Live report

Non sono ancora presenti live report per questo gruppo

Ultime notizie correlate

Nessuna notizia disponibile
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.