“Io so che dodici note in ogni ottava e la varietà del ritmo mi offrono delle opportunità che tutto il genio umano non esaurirà mai.” [I. Stravinsky]
Mantenere un’identità propria ed originale attraverso i generi musicali con la naturalezza di chi conosce la lingua universale della musica è una delle caratteristiche fondamentali del “Maestro” Gabriele Bellini le cui chitarre, vigorose e graffianti, sono un mezzo col quale sperimenta, attraverso i suoni, nuovi limiti e confini della musica.
Chitarre suonate con “tecnica” e “anima” danno voce a musica che comunica al profondo, a sperimentazione pura, non collocabile, a 360°.
Nei suoi reticolati sonori i suoi "pezzi" (perché di pezzi del suo corpo e della sua anima si parla) scarcerano ogni logica deduttiva.
I suoi esordi con gli Exodus hanno dimostrato il suo valore e la sua capacità di comunicare, la sua attitudine di musicista eclettico che lo ha portato a dare vita ad innumerevoli importanti progetti come: Hyaena [2 vinile e 3 CD co-prodotti con alcune delle più famose etichette indipendenti degli anni 90: LM Records, PickUp Records]– Ammagamma – Ritmenia Zoo con i quali ha riscosso successi e soddisfazioni partecipando come finalisti al Premio Ciampi, all' Arezzo Wave e vincendo il Concorso Nazionale ARCI"Anacrumba".
Il suo ultimo lavoro “Evolution”, distribuito dal Lost Sound Records/Self e digitalmente da Pirames International in tutto il mondo, rappresenta l'ultima tappa di un viaggio fantastico nel mondo, onirico quanto reale, bellini ano.
Per Bellini il concept di quest’album, così come della trilogia, è:
"Prima una ricerca, un sogno, poi la realtà, la conoscenza, il futuro, il sopravvivere al futuro e di nuovo il presente che si ritrova nella sua sostanza e nella sua essenza, in una nuova dimensione. Perché quel fantastico, misterioso ed infinito universo che sta fuori ma anche dentro di noi, per evolversi ha bisogno delle stesse risposte."
Nel 2009 esce il nuovo Album della “Iena” ANDREA AGRESTI, che vede il “Maestro Bellini” alle prese con arrangiamenti, chitarre, basso e suggerimenti vari.
Nel 2008 “DE REVOLUTIONIBUS ORBIUM CELESTIUM” – Lost Sound Record/Self, album prevalentemente strumentale e seconda tappa del viaggio immaginario belliniano, è la naturale evoluzione creativa di P.A.S.E. e raccoglie numerosi consensi con ottime recensioni [Chitarre – Axe - Metal Hammer – Metallo Italiano – Metal wave . Rock hard – Metal Maniac e numerosi altri].
Nel 2007 da vita a G.B. BAND PROJECT e, alla fine dello stesso anno esce “PROGRESSIVAMENTE-1990-95” – LMRecords, Raccolta Ufficiale [11 Brani+2 Inediti completamente Rimasterizzati] degli HYAENA.
Nel 2006 esce il primo progetto “solista” P.A.S.E., elaborato in collaborazione con numerosi artisti vicini a Bellini.
Inoltre compone per RAITRADE/VIDEORADIO alcuni brani pubblicati sulla compilation "Ethno Electric & Ambient".