Svanzica

Foto
Logo

Info

Nazione:Italia
Attività:dal 2005

Line up

  • Luca Modenese: vocals
  • Fabio Favalli: guitars
  • Marco De Bianchi: guitars
  • Alessandro Merlin: drums
  • Edoardo Cecco: bass
Gli Svanzica sono nati nell'estate del 2005, da un'idea di Marco e Luca (rispettivamente chitarra e voce). L'idea di base era quella di proporre una musica del tutto personale ispirandosi comunque a gruppi come Novembre, Klimt 1918 e Opeth. Alla coppia si è aggiunto l'altro chitarrista Fabio (ex-compagno di classe di Marco) che ha subito portato una ventata di prog (ma anche jazz) al progetto. Successivamente si è unito alla band anche il batterista Alessandro (già attivo con gli amici Time Machine), amante del prog anni '70 ma non solo, contribuendo a rendere più originale la proposta. Per ultimo è arrivato il bassista Edoardo, che dopo una lunga ricerca, ha pienamente soddisfatto le esigenze della band. Nel maggio del 2006 il gruppo ha inciso il suo primo demo dal titolo "Wounds". La band si dedica così per alcuni mesi all'attività live. Nel frattempo comincia anche la stesura dei nuovi pezzi. Nell'estate 2008 entra in studio per registrare l'album di debutto. Il lavoro si intitola "Eos" ed uscirà nei primi mesi del 2009. Al termine delle registrazioni dell'album la band si separa dal chitarrista Fabio Zamboni, che verrà sostituito da Fabio Favalli.

Discografia

Copertina 7
Eos (2009)  Demo

1. WHISPERING / 2. ANATTÀ / 3. RUSSIAN SNOW / 4. ACOUSTIC INTERLUDIO / 5. LIRIA UNDERGROUND / 6. RAINDUST MERAVIGLIA / 7. CERIMONIAL LAKESPELLS / 8. REBORN DESERT AURORA

Copertina 4
Eos (2009) 

1. WHISPERING / 2. ANATTà / 3. RUSSIAN SNOW / 4. INTERLUDIO / 5. LIRICA UNDERGROUND / 6. RAINDUST MERAVIGLIA / 7. CERIMONIAL LAKESPELLS / 8. REBORN DESERT AURORA / 9. WOUNDS '08

Interviste

Non sono ancora presenti interviste per questo gruppo

Live report

Non sono ancora presenti live report per questo gruppo

Ultime notizie correlate

Nessuna notizia disponibile
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.