I Mr. Big si formano nel 1988.
Il 1989 è l'anno del debutto omonimo, cui seguì un tour con i Rush, dal quale venne tratto un mini-live dal titolo Raw Like Sushi.
Nel 1991 esce il capolavoro "Lean Into It", dal cui tour di supporto fu tratto il successivo live, "Mr. Big Live", nel 1992. Poco dopo uscì il terzo disco da studio, "Bump Ahead".
Il successivo disco, "Hey Man", del 1996, non ebbe il successo sperato. La band entrò in crisi, riuscendo ormai ad organizzare tour solo in Giappone, unico paese nel quale fu pubblicato il Live "At Budokan".
Poco dopo, tuttavia, Paul Gilbert lasciò la band lasciando spazio a Ritchie Kotzen, ex Poison: con la nuvoa formazione viene pubblicato "Get Over It", uno dei dischi più venduti di sempre nel Sol Levante.
Bisogna attendere il 2001 per un nuovo disco, dal titolo "Actual Size", subito dopo il quale, però, Pat Torpey espresse l'intenzione di lasciare i Mr Big, che organizzarono un ultimo tour di addio. L'ultimo concerto di Tokyo venne immortalato nel live album "Mr Big in Japan".
Dopo una reunion occasionale nel 2008 alla House of Blues di Los Angeles, nel 2009, per celebrare il ventennale, i Mr. Big, in formazione originale intraprendono un tour mondiale e registrano il live "Back To Budokan".
Nel 2011 la band decide di pubblicare un nuovo album da studio, dal titolo "What If..." a cui segue un lungo tour.
Nel 2014, in concomitanza con la tragica notizia riguardante il batterista Pat Torpey, colpito dal Morbo di Parkinson, esce "The Stories We Could Tell".
Con la produzione di Kevin Elson (già dietro al mixer per l’eponimo debutto del 1989, “Lean into It” del '91 e “Bump Ahead” del ’93) il gruppo ritorna in studio per un’intensiva sessione di registrazione di 6 giorni a Los Angeles e realizza nell’estate del 2017 il nuovo “Defying Gravity”, a cui contribuisce anche Matt Starr, coadiutore di un Pat Torpey limitato nella sua prestazione dalla malattia.
L'ultimo album della band, "Ten", esce nel 2024.