I GRIM nascono nel maggio del 2008 da un progetto di Alex Grim (voce e chitarra) nel quale decide di coinvolgere Mark Mastiff (batteria) e Grave Rob (basso), amici da lunga data e musicisti con molte cose in comune nell’ ambito artistico ed extra-artistico.
Il trio si mette subito al lavoro sul materiale scritto da Alex, e in pochi mesi finisce di arrangiare i dieci brani che s...arebbero poi stati registrati tra novembre 2008 e gennaio 2009. Il primo album è pronto, ed i ragazzi decidono di intitolarlo “Noises From The Graveyard”. Quest’ ultimo comprende dieci tracce di puro hard ‘n heavy, fortemente influenzato dalla passione per il mondo dell’ horror che accomuna i tre musicisti, dal quale traggono ispirazione per i loro brani richiamando i vecchi film cult e b-movies del filone.
A pochi mesi dalla realizzazione del disco la band trova il suo management con l’agenzia Necrotorture Agency, che si occuperà da li in poi di curarle l’aspetto mediatico dei GRIM pubblicizzando i dischi e gli eventi della band, facendola comparire su diverse riviste musicali, svariate webzines e passaggi radio. Comincia qui anche l’attività live del trio, che si troverà a suonare in svariati clubs e festival, condividendo il palco con altre band di spessore, tra le quali è bello ricordare la sera di Halloween del 2010, dove la band si è esibita prima di Steve Sylvester, padrino della horror music made in Italy.
Nei primi mesi del 2011 la band firma due contratti da endorser per le rispettive aziende: Darkside Clothing e Coffin Case, la prima specializzata nella produzione e commercio di abbigliamento punk/rock/gothic con sede a Londra, e la seconda famosissima casa produttrice hollywoodiana di custodie per strumenti musicali a forma di bara che fornisce tutti i grandi artisti rock e metal con attitudine horror e dark.
Dall’ uscita di Noises From The Graveyard la band non ha perso tempo, e si è messa subito al lavoro su nuovi brani, e nell’ agosto 2011 esce il loro secondo album intitolato “Masturbating Zombie” dove le sonorità diventano più pesanti rispetto al precedente lavoro, e le dodici tracce presenti sono caratterizzate da un forte humor nero, oltre alle influenze horrorifiche sempre presenti nelle loro creazioni. L’artwork dell’ album è stato completamente eseguito e curato da Oscar Celestini, fumettista e colorista di Viterbo che lavora e ha lavorato per diverse case editrici italiane, francesi e americane come Vertigo DC, Soleil, Starcomics, Image e Casterman per citarne alcune. Quest’ ultimo curerà anche le illustrazioni e le grafiche della ristampa del primo album, e una parte del merchandise della band.
Arrivati ad oggi il trio non si ferma e continua ad esibirsi dal vivo e a comporre i brani che saranno presenti sul loro prossimo disco…
Stay tuned and Rock ON!!!