I Darking nascono a Piombino nel 2005 dall'incontro tra il chitarrista Agostino Carpo e il batterista Leonardo Freschi: il primo proveniente da un'esperienza di dieci anni (dal 1984 al 1994) con il noto gruppo Fiorentino (ma Piombinese di nascita) dei “Domine”, di cui è membro fondatore; il secondo con trascorsi in varie band locali. La passione comune per la musica Metal ed Epic-Metal in generale e per gruppi come Black Sabbath, Rainbow, Ozzy Osbourne, Riot, Helstar, Coroner e Testament, e per l'hard rock anni settanta-ottanta (Uriah Heep, Badlands, Led Zeppelin, Deep Purple...), li unisce in un progetto musicale Epic-Power che inizia a delinearsi meglio con l'entrata nel gruppo del cantante Mirko Miliani, anch'egli proveniente da realtà musicali della zona. Dopo vari cambi di line-up, finalmente nel 2008 entra nel gruppo il giovane Matteo Lupi, bassista con eperienze speed e trash in band locali, che da subito si inserisce nel sound dei Darking andando a definire la classica formazione Rock a quattro elementi: voce, chitarra, basso e batteria. Nell'ultimo anno si rafforza l'attività di composizione dei pezzi e, insieme ad alcune uscite live, si iniziano a preparare quelli che saranno i brani da incidere per il primo demo della band che contiene cinque pezzi. La musica dei Darking nasce principalmente da un gioco di incroci tra la chitarra di Agostino e la batteria di Leonardo, su cui si innestano il pesante lavoro ritmico di Matteo e la voce pulita e a tratti struggente di Mirko: il lavoro sui potenti riff portanti e sui chorus melodici, si incrocia con naturalezza con gli stacchi e i cambiamenti di tempo, creando il sound caratteristico della band che rifugge certi tecnicismi stilistici estremi, per ritrovare alle radici il “classico” Metal anni ottanta. I temi per i testi, scritti da Agostino, sono tratti da osservazioni personali e dalla vita di tutti i giorni; nascono cercando di trasformare la poetica quotidiana in epica, ovvero trasformando ciò che sentiamo in misura del mondo.
Nel 2023 esce, per la storica label italiana Underground Symphony, "Reborn", il terzo album della band di Piombino.
Il gruppo per il disco del "ritorno" si avvale di una nuova vocalist, Silvia Bientinesi, cantante proveniente da formazioni Hard Blues locali, che affianca Leonardo Freschi (Batteria), Matteo Lupi (Basso) e Agostino Carpo (chitarra).
Nota: foto della band fornita assieme al materiale promozionale di "Reborn".