Egida Aurea nasce a Genova (Italia) nell'estate 2006 dalla collaborazione tra Diego Banchero (già compositore e bassista di Malombra, il Segno del Comando, Zess e Recondita Stirpe) e Carolina Cecchinato (voce femminile di Recondita Stirpe). Si aggiungono in seguito alla formazione, Fernando Cherchi (già fisarmonicista di Recondita Stirpe), Mirko Giorgini (già chitarrista classico ed acustico di Recondita Stirpe) sempre alle chitarre e Guglielmo Amore (già percussionista di Recondita Stirpe) alle voci alle percussioni e al concept. Il gruppo, già collaudato dalla proficua collaborazione dei componenti in progetti altri quali Recondita Stirpe in primis, sviluppa una ricerca musicale piuttosto libera ed eterogenea allo scopo di sperimentare un approccio al neo folk di matrice particolare, sicuramente improntato al recupero di alcuni stilemi compostivi ed espressivi tipici della tradizione cantautorale italiana. Inoltre l’indissolubile legame tradizionale tra musica e cultura popolare porta il gruppo a trarre ispirazione dalla memoria ancestrale di molti paesi europei, specialmente di area mediterranea, che col proprio costume musicale concorrono alla formazione di una salda ma allo stesso tempo molteplice identità culturale europea, il recupero della quale si pone come importante e costante impegno alla luce di una sempre crescente crisi identitaria di dilatazione mondiale. Egida Aurea non ha fini ne implicazioni politiche di alcun tipo ponendosi come voce artistica di un passato estinto e di un presente trincerato che con le modalità di conduzione del mondo moderno ha e vuole avere ben poco a che fare. Egida Aurea esordisce con il brano "Il Giorno delle Chimiche Brume" nell'aprile del 2007 sulla compilation on line "Donec ad Metam" prodotta da www.neo-folk.it.