Il gruppo viene fondato nel 1973 a Londra, dal cantante Dennis Leigh con il nome Tiger Lily, e ne fanno parte anche il bassista Chris Cross, il chitarrista Stevie Shears, e il batterista Warren Cann. Nel 1974, Leigh prende il nome d'arte "John Foxx", e dopo l'arrivo del tastierista/violinista Billy Currie, il gruppo si ribattezza Ultravox!. Il primo singolo Ain't Misbehavin' viene pubblicato nel 1975 ancora con il nome di Tiger Lily.
Il gruppo s'interessa molto alle nuove frontiere della musica elettronica e ai progressi realizzati dai sintetizzatori. La Island Records offre un contratto al gruppo, che registra così il primo album con la supervisione di Brian Eno. Anticipato dal singolo Dangerous Rhythm viene pubblicato nel 1976 l'album d'esordio Ultravox! (1976). L'anno successivo esce Ha! Ha! Ha!, disco che presenta un ampio utilizzo di sintetizzatori e tastiere, strumenti abbastanza atipici per un gruppo punk. Dall'album viene estratto il singolo Hiroshima Mon Amour.
L'album successivo, Systems of Romance, è un disco molto più sperimentale, dove l'uso dei sintetizzatori prevale sugli altri strumenti e dove la ritmica precorre il techno rock del decennio a venire. L'LP segna l'uscita di scena del chitarrista Stevie Shears, rimpiazzato da Robin Simon che rimarrà in formazione solo per quell'anno.
Nel 1979 John Foxx abbandona definitivamente il gruppo per dedicarsi all'attività solista. Al suo posto subentra Midge Ure come cantante e chitarrista, che farà compiere al gruppo una radicale svolta verso territori più synth pop e melodici con l'album Vienna del 1980, il cui primo singolo estratto, Sleepwalk, raggiunge il 29º posto della classifica inglese[2]. Il successo però avverrà con il terzo singolo, con il brano Vienna che raggiunge il 2º posto e rimanendovi per 4 settimane.[3]. Vienna è ancora considerato, oggi, come il miglior risultato della band in termini di successo commerciale[4].
L'album successivo del 1981, Rage in Eden, non riesce a bissare i risultati di Vienna, ma contribuisce, soprattutto grazie alla hit The Voice, a consolidare la fama del gruppo.
Nel 1982 con il nuovo produttore George Martin, già produttore dei Beatles, gli Ultravox pubblicano Quartet, disco ancora più orientato verso la canzone elettronica (avendo abbandonato le suite interamente strumentali) e verso il new romantic. Escono poi l'album dal vivo Monument - The Soundtrack (1983) e Lament (1984), LP quest'ultimo in cui l'impronta elettronica cede parzialmente il passo a suoni e passaggi più marcatamente rock.
Dopo l'addio di Warren Cann nel 1986, sostituito da Mark Brzezicki dei Big Country, quasi tutti i componenti cominciano a concentrarsi alla carriera solista e si trovano per incidere l'ultimo album del secondo periodo, U-Vox. Questo disco delude fortemente le attese dei fan del gruppo[senza fonte] che si scioglierà definitivamente nel 1988.
Nel 1992, Currie prova a riesumare il nome Ultravox, del quale deteneva i diritti, unendosi con il cantante Tony Fenelle e altri musicisti. Il tentativo prosegue nel 1994, il cantante questa volta è Sam Blue, ma i due album hanno scarso successo.
Il 6 novembre 2008 viene annunciata, attraverso il sito ufficiale della band, una seconda riunione dei quattro membri degli anni ottanta (Currie, Cann, Cross e Ure), con relativo tour britannico.
Nel 2009, a distanza di un anno dall'annuncio, gli Ultravox si riuniscono e nell'aprile svolgono un tour nel Regno Unito.
Il 29 maggio 2012 è atteso il nuovo album "Brilliant" che segna il ritorno della band con la medesima formazione dell'album "Lament" a 28 anni di distanza. L'album è anticipato dal singolo omonimo.
Il 05 Novembre 2012 suoneranno all'Alcatraz di Milano, unica tappa italiana del Brilliant tour.