I Vidocq nascono nel 2009 dall’idea del cantante Enrico Rigolli noto per i suoi trascorsi negli anni 80/90 nel gruppo hard rock Purple Angels.

Nel 2011 il gruppo formato da: Enrico Rigolli voce, Massimo Martinetto basso, Alex Quagliotti batteria; Graziano Picco chitarre e Marco Veretti tastiere, firma per l’Andromeda Relix ed entra in studio per registrare il primo omonimo album. Il disco, un energico rock cantato in italiano con sfumature progressive ed originali passaggi folk, vede la partecipazione di numerosi ospiti: Aldo Tagliapietra (Le Orme) e Vittorio De Scalzi (New Trolls) voci soliste nel brano “Il volo del falco”, Laura Conti (voce solista e corista del gruppo di Paolo Conte) nel pezzo intitolato “Vidocq”, Jacopo Meille (Tygers Of Pan Tang, Mantra) ai cori dei pezzi “Volo” e “Genesi”, Elio Maugeri (Elektradrive) in “Contro il tempo”. Presenti anche le chitarre di Francesco Bottai (Articolo 31, Irene Grandi) in “Contro il tempo”, “Genesi” e “Tanto tempo fa”. Spiccano anche gli assoli di chitarra di Simone Falovo (Elektradrive) in “Fra diavolo”, “Cuore nero” e “Polvere da sparo” e gli Elektradrive al gran completo, per la prima volta in italiano, che si cimentano Per i cori di “No Time No Space” e “Resta tra gli dei”. L’album offre dieci brani originali e i rifacimenti personalizzati di “No Time No Space” di Franco battiato e “750.000 anni fa l’amore” del banco Del Mutuo Soccorso. I musicisti dei VIDOCQ vantano importanti referenze professionali e tra i solchi dell’album possono liberare tutto il loro estro creativo e strumentale, dando vita ad un rock ad ampio spettro, classico ed allo stesso originale.