Gli STRIKE nascono a Napoli nel 1979 per mano dei fratelli Dario “Daryl” Ingrosso (voce/basso) e Paolo “Paul” Ingrosso (chitarra – purtroppo scomparso nel 2002).
La band, dopo l'innesto dei due americani Jimbo Moshier alla chitarra e Jimmy Sharp alla batteria, inizia a suonare nei circuiti musicali americani delle basi Nato.
Nel 1981, il produttore e critico musicale Giorgio Verdelli (oggi in Rai), contattato con l’aiuto di Claudio Poggi, anche lui produttore, riesce a procurare un contratto discografico con la Skyzo Records (distribuita da Fonit-Cetra), che frutta l’omonimo album “Strike” (il primo album di heavy metal registrato e distribuito in Italia) ed il relativo 45 giri “Short Cut To Hell/Go Your Way”. Il loro roccioso hard & heavy porta gli Strike a varie apparizioni televisive su Fininvest (oggi Mediaset) e Rai, fra cui quella a “Discoring” su Rai 1. La band viene presentata dalla casa discografica come interamente americana, sia per motivi commerciali che per la nazionalità di metà dei componenti. Il momento di ascesa però viene interrotto dal ritorno in patria dei due musicisti americani.
Dopo il rifiuto di cantare in italiano, come richiesto al gruppo e con Paul partito per Milano (anche se spesso tornava per suonare), la line up si riassesta con l’ingresso del chitarrista Lucio Mazzaro e del batterista Joe Savarese. Nel 1985, Daryl, Paul, Lucio e Joe registrano un demo di tre pezzi (Flames, Let me go, C’mon let’s rock), che strizza l’occhio a sonorità americane. Il lavoro riceve una buona accoglienza di critica. L’attività live si fa sempre più intensa, fra circuiti americani e pub della zona, anche se sempre più orientata ad un repertorio di cover. Tale attività contribuisce a dare una decisiva svolta alla scena musicale hard & heavy napoletana e campana, fino ad allora praticamente assente. E’ in uno di questi pub, precisamente all’Antica Birreria Kronenbourg di Fuorigrotta (punto di riferimento musicale di quel periodo), che i Saxon, giunti sul posto durante la loro tappa partenopea, divertiti dall’ambiente “heavy”, improvvisano una jam-session con gli Strike!
Dopo varie vicissitudini, come alcuni cambi di line up ed il trasferimento definitivo di Paul a Milano, nel 1987 la band cambia nome in Donna.