Simone Fiorletta, "Personalities", Rezophonic e scuola di musica!

E' passato un bel po' di tempo dall'uscita dell'ottimo "Personalities" di Simone Fiorletta, uscito qualche mese fa per Lion Music ed assai positivamente recensito dal nostro Gandy, ed il rincoglionimento avanzato del sottoscritto ha fatto sì che questa intervista uscisse con un ritardo siderale. Tuttavia considerato il valore di quell'uscita ed il fatto che due chiacchiere con Simone fanno sempre piacere...enjoy!

Ciao Simone e bentornato sulle pagine di Metal.it! Innanzitutto volgiamo un attimo lo sguardo al passato recente, l'anno scorso è uscito il tuo "Personalities" come sempre per Lion Music che crediamo sia stato apprezzato generalmente da buona parte della critica, noi compresi. Cosa ne pensi a qualche mese di distanza e che risultati e soddisfazioni è riuscito a portarti?
Ciao Gianluca, un saluto a te e a tutti i lettori di Metal.it. Si, "Personalities" è uscito lo scorso Giugno e, detto con sincerità, mi ha portato tantissime soddisfazioni. Al di la delle ottime critiche sparse qua e la per il mondo, grazie a questo disco ho iniziato a collaborare con il magazine nazionale "Chitarre" per la sezione Didattica, pubblicando così lezioni disponibili in tutte le migliori edicole italiane, oltre alle video lezioni per il loro sito. Mi sono guadagnato anche un articolo di quattro pagine su "AXE", altro magazine di importanza nazionale, giornali con cui sono cresciuto e che ho sempre ammirato, come quasi tutti i chitarristi italiani. In più, come se non bastasse, mi sono guadagnato un posto nella splendida "nazionale del Rock", i Rezophonic capitanati dall'ormai fratello Mario Riso...e ne vado fiero.
Piccolo inciso: i Moonlight Comedy sono ormai fermi da anni, perlomeno a livello di discografia. Discorso morto e sepolto per sempre o no?
Purtroppo si. I Moonlight Comedy sono ormai solo un bel ricordo. I primi tempi abbiamo creduto molto in questo gruppo, arrivando anche a pubblicare due Full Lenght ufficiali distribuiti in 27 nazioni sempre dalla stessa Lion Music. Purtroppo però durante la fase compositiva del terzo disco, che si sarebbe chiamato "Code", qualcosa tra noi componenti ha iniziato a rompersi, e ci siamo trovati a non avere più lo stesso feeling di prima. A questo punto, scelta matura che molte bands dovrebbero fare nella nostra stessa condizione piuttosto che andare avanti imperterriti, abbiamo deciso di fermarci in un periodo in cui si parlava bene di noi, piuttosto che portare la Band all'estremo fino ad arrivare ad una pubblicazione in cui di sicuro non avremmo dato il massimo e ciò sarebbe andato solo a nostro discapito.
Torniamo a te, e più precisamente affrontando il discorso Rezophonic, con la tua entrata nella band, e Mario Riso, diventandone chitarrista. Come hai ed avete preso queste scelte? A livello logistico e di impegni come riesci a gestire il tutto?
Nel mio disco "Personalities" ho avuto l'immenso piacere di ospitare Mario nel brano "April 14th 2010", canzone importantissima per me dal momento in cui la data fa riferimento alla nascita del mio primo figlio e la presenza di Mario non ha fatto altro che impreziosirla ulteriormente. Una volta ricevute le copie fisiche, siamo andati a pranzo insieme e, durante la chiacchierata, è venuto fuori il discorso Rezophonic3. Quando gli ho chiesto a che punto fosse il disco, lui mi ha risposto, con tutta tranquillità, che mancavano ancora alcune parti tra cui le mie...in questo modo sono venuto a conoscenza che aveva deciso di coinvolgermi in questa meravigliosa famiglia. In quel periodo i Rezophonic stavano ultimando il tour del secondo disco ed il caso ha voluto che per una data a metà luglio in Sardegna, la Band si è trovata scoperta di chitarrista e, per mia fortuna, Mario non ha esitato a chiedermi se volevo fare il mio ingresso a partire da quel live, quindi prima ancora delle registrazioni del nuovo disco. Ovviamente dal canto mio ho dato la disponibilità e così, dopo una serie di live e di altre esperienze condivise, come ad esempio l'aver preso parte alla commissione tecnica del "Music Village Estivo 2013", oltre che un rapporto professionale, abbiamo stretto un rapporto di amicizia che si riversa positivamente ed ovviamente anche sulla musica, sul nostro feeling musicale. Ci tengo anche a sottolineare che sin da subito mi sono trovato benissimo con tutti i componenti, a partire da Olly fino a Pino Scotto, da Giovanni Frigo a Gianluca Battaglion e via dicendo. Nonostante la distanza, si riesce a lavorare tranquillamente perché quando hai a che fare con grossi professionisti, le perdite di tempo non ci sono e non ce n'è neppure l'ombra. Per quanto riguarda le prove, una volta decisi i giorni, prendo il bel frecciarossa che in un attimo mi fa attraversare mezza Italia e così, una volta arrivato, ci si chiude per almeno tre giorni in sala a suonare!!!
Una volta li, a livello logistico è tutto molto semplice perché il "Rocker Studio", di proprietà di Mario, è proprio a casa sua quindi non ci si deve neppure allontanare per suonare. Per la gestione di tutto, personalmente credo che volere è potere, quindi se sai organizzarti, riesci tranquillamente a gestire tremila impegni contemporaneamente. Detto questo, ti anticipo che il disco Rezophonic3 è davvero bello, oltre che essere quasi pronto, e pieno di grandi nomi, tra l'altro il singolo uscirà per la prima metà di Aprile. Partecipando a questo disco, Mario mi ha dato modo di collaborare con grandi nomi che svelerò una volta ufficializzato il tutto.
La domanda precedente nasce anche dal tuo impegno con la Total Shred Guitar School di Francesco Fareri, ce ne vuoi parlare? Come è organizzata, a chi è rivolta ed in che modo i ragazzi vengono aiutati? Bisogna essere già di decente livello o ci si può presentare anche se come il sottoscritto si riesce a malapena ad imbracciare lo strumento?
Personalmente non sono di Roma e, per poter seguire allievi nella capitale, il caro amico Francesco Fareri mi ha messo a disposizione la sua splendida sede. A questo punto ne approfitto per rivolgermi ad un "pubblico romano" per dire che se volete diventare miei allievi e vederci a Roma, potete contattarmi in privato su Facebook e vi spiegherò come fare, oppure potete andare direttamente alla sede della Total Shred Guitar. Ovviamente sia io in prima persona, sia tutto lo staff qualificato della Total Shrer Guitar School, siamo a disposizione per seguire qualsiasi tipo di allievo, anche coloro che iniziano da zero per poterli accompagnare nel loro percorso. Allo stesso tempo, le nostre lezioni sono a disposizione anche di chi si trova già ad un livello intermedio oppure avanzato. La Total Shred Guitar è un'ottima scuola ed il caro Francesco Fareri ha fatto grandi cose in questo primo anno di attività.
Le tue lezioni però non si fermano con la scuola a Roma, giusto?
Giustissimo perché, come detto prima, io non sono di Roma bensì della provincia di Frosinone. A questo punto estendo la pubblicità anche ai vostri lettori del frusinate. È possibile seguire le mie lezioni sia nel comune di Alatri, presso il mio studio "SF Studio", sia nel comune di Isola Del Liri; per entrambi i caso, vi invito sempre a contattarmi in privato tramite Facebook oppure tramite email all'indirizzo simone.fiorletta@gmail.com Per chi è fuori, invece, sono disponibili anche lezioni tramite Skype. Come vedi, cerco di darmi da fare. Tra le altre cose, nel frattempo ho anche composto, insieme all'autore Paolo Gentile, il brano "Nemmeno Io So Chi Sei", singolo di Gianluca Giulitti (concorrente del format televisivo The Voice della scorsa edizione).
Quali sono i tuoi progetti ed attività future?
A breve, con l'uscita del disco dei Rezophonic, partirà un lunghissimo tour che mi/ci terrà molto impegnati. Parallelamente, ovviamente, porterò avanti le lezioni con i miei allievi e, cosa che ho già ultimato ma mi resta da impaginare con il mio grafico, tra non molto pubblicherò il mio primo metodo didattico cartaceo con cd in allegato. In più, come sinora, sono sempre a disposizione per ospitate varie.
Tutto quello che vuoi aggiungere, ciao e grazie per il tempo che ci hai dedicato!
Prima di salutarci, voglio ringraziare i miei sponsor che mi supportano e sopportano: ESP Guitars, Blackstar Amps, Backline, InTune Guitar Pix e FT Elettronica (handmade pedals). Mi sembra di aver detto tutto...Ne approfitto giusto per ringraziare di cuore te, che sei stato paziente, e tutti i lettori di Metal.it che sono stati in nostra compagnia!
Intervista a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

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