Dan Swanö, tra Nightingale, Witherscape e mille progetti

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Gli argomenti, quando si tratta di intervistare Dan Swanö, non mancano di certo. Apprezzatissimo produttore di una valanga di gruppi che sono passati per i suoi Unisound Studios, polistrumentista impegnato in mille progetti, Dan è una persona umile e alla mano che oggi ci parla del bellissimo ritorno dei suoi Nightingale e del nuovo EP di Witherscape, con anticipazioni sul prossimo attesissimo disco e parecchie curiosità sul mondo metal. La carne al fuoco è tanta, buona lettura!

Ciao Dan, benvenuto sulle pagine di Metal Hammer! Iniziamo parlando subito di Retribution, il nuovo disco dei tuoi Nightingale, uscito da poco, dopo ben sette anni dal precedente lavoro. La band ha sempre avuto una buona costanza, come mai stavolta avete impiegato tutto questo tempo?
Ciao a tutti! Dopo un ciclo continuo di scrittura, registrazione, pubblicazione avevamo bisogno di una pausa. Intorno al 2005 ho poi sentito l'esigenza di tornare a mixare e masterizzare in modo più serio, avevo bisogno di tornare alle mie radici e mi ci sono immerso. Ho costruito un nuovo studio e speso molto tempo perfezionandomi, il tutto mentre lavoravo a tempo pieno in un negozio di strumenti musicali ed ero impegnato in una relazione a distanza con una ragazza tedesca (ora diventata mia moglie) quindi... non rimaneva molto tempo per scrivere nuovo materiale ed incidere dei demo. Nel poco tempo che potevo ritagliarmi per provare qualcosa, saltava fuori roba non buona, che non funzionava. Quindi, verso il 2011 ho lasciato il mio lavoro al negozio di musica e mi sono gettato 12/15 ore al giorno a mixare e masterizzare oltre che scrivere e registrare nuova musica e ne cominciava ad uscire roba buona. Il songwriting richiede tempo ed è una sfida. Non puoi aspettarti risultati stellari semplicemente unendo qualche idea venuta fuori alle prove... ho quindi impiegato un sacco di tempo lavorando per Nightingale e Witherscape simultaneamente e verso la fine del 2011 cominciavo a vedere dei risultati e sentivo che il materiale scritto per entrambi i progetti funzionava ed era pronto per uscire sotto Century Media.
Il nuovo disco di Nightingale è fantastico. Sei riuscito a raggiungere l'obiettivo di creare canzoni dal facile ascolto, non banali e con un tocco progressive, senza mai perdere la struttura della canzone. È il risultato si una profonda ricerca o ti riesce naturale?
Grazie mille per le tue belle parole! Quello che puoi sentire in Retribution è al 100% il mio DNA musicale. Perfino la canzone di mio fratello Dug mi rispecchia al 101% e ho insistito per includere il pezzo nella tracklist mentre lui non era affatto sicuro che il suo materiale, composto anni prima, avesse resistito allo scorrere del tempo. Beh, la traccia 'Chasing the Storm Away' ha addirittura 33 anni (!!!) il tempo ha quindi dato la prova della sua bontà. Il mio gusto musicale è basato principalmente su quello che i gruppi prog degli anni '70 anno fatto negli anni '80 ed è il tipo di roba che ho sempre scritto per i Nightingale, qualche volta però, linee vocali non molto ispirate e una produzione non perfetta hanno "nascosto" il vero flavour A.O.R. di tracce come 'Scarred For Live', 'Deep Inside of Nowhere' e molte altre. Alcune di queste, come 'Glory Days' and 'Revival', sono state ripescate dal disco 'Nightfall Overture', di non facile reperibilità (c'è poi anche su Spotify, non è in effetti così difficile ascoltarlo) e hanno finalmente ottenuto la loro grandezza. Diciamo che su 'Retribution' ho finalmente avuto la produzione che ho sempre inseguito per i Nightingale, cosa che aiuta molto ad esprimere il potenziale dei pezzi!

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Nightingale, Dan e Dag Swanö
L'artwork di Retribution dà una perfetta idea del disco. Onde di nubi che scendono su di noi e l'oscurità che ci rapisce, esattamente come la musica. La musica è composta interamente da te? Qual'è il contributo effettivo di tuo fratello Dag e degli altri membri?
Ho scritto tutti i pezzi a parte 'Chasing the Storm Away', che è di mio fratello come dicevamo prima. Erik e Tom mi hanno aiutato con i testi. Nello specifico, Erik ha scritto 'Warriors Of The Dawn' e Tom 'Lucifer's Lament', il resto l'ho fatto da solo. Anche questo aspetto è stato piuttosto sciolto stavolta. Ho basato molti dei miei testi su fatti reali e ho fatto una ricerca online dei miei argomenti. Scrivere le liriche mi porta via ancora una sacco di tempo per poter dire che sia una cosa che mi diverte, però mi sto abituando :)
Sembra tu stia vivendo un periodo davvero intenso. L'anno scorso il debut album dei Witherscape (mio Top album 2013 ndr.), oggi il nuovo disco di Nightingale e un EP degli stessi Witherscape. Il tutto, mentre continui a svolgere la tua attività di produttore. Sei soddisfatto di questi ultimi due anni? Di cosa sei più orgoglioso?
Yeah! Life rocks at the moment! Posso finalmente recarmi a lavoro e fare una vita decente mixando e masterizzando roba, combinando il tutto con la scrittura e le registrazioni del mio materiale e vedere pubblicata la mia roba con una grande label. Arrivo poi a casa da mia moglie e dal nostro cane, facciamo un giro e passiamo una bella serata tra noi. Se solo la mia famiglia vivesse dietro l'angolo, sarebbe perfetto al 100%. Sono dannatamente orgoglioso del mio lavoro su 'Retribution', sia musicalmente che a livello di suoni. Penso di aver fatto un buon lavoro anche su tante altre cose negli ultimi due anni... sì, sono felice :)
Torniamo per un attimo sul nuovo EP dei Whiterscape, The New Tomorrow. È composto da out takes dalle registrazioni precedenti? Con che criterio avete scelto le cover di Warrior, Kiss e Judas Priest?
No, nessuna out takes. 'The New Tomorrow' è stata scritta attorno a natale 2013 e ne abbiamo registrato un demo ad inizio 2014, poi, qualche mese dopo abbiamo registrato la versione finale. La versione "leggera" di 'Dead for a Day' è stata ri-registrata per l'85%, solo l'assolo è preso dal primo disco ma grazie alla magia di Melodyne, possiamo modificarne il pitch e il tempo preservando la magia di quel glorioso lead. Riguardo alle cover... beh, c'è una lunga lista di band di cui vorrei fare una cover un giorno... la traccia dei Kiss è una di queste. Quando la traccia dei MOXY che volevamo realizzare non è riuscita così bene come l'avevo in testa, ho pensato ai Kiss visto che io e Ragnar (chitarrista) abbiamo in comune un grande amore per Kiss, Judas Piest e Gentle Giant. Così ora il tributo alla "trilogia della nostra amicizia" è stato completato :) La scelta di 'Out in the Cold' è tutta di Ragnar. Io avrei probabilmente scelto un pezzo più oscuro dei JP ma più ne discutevamo, più questo pezzo ne usciva migliore. Abbiamo poi deciso di darle un suono più da 'Killing Machine' che da 'Turbo', cambiando anche l'intro con la chitarra acustica e rendendo il chorus e l'arrangiamento più "diretto". Penso ne sia uscita una versione migliore dell'originale. È una dichiarazione coraggiosa, me ne rendo conto, ma è così che mi piace affrontare le cover. Per il pezzo dei Warrior, invece, è stata una cosa più immediata. Una mattina, mentre guidavo verso il lavoro, è uscita la canzone dal mio iPod ed il chorus aveva queste voci sotto che suonavano quasi come in growl. Abbiamo quindi deciso di provare. Mi sono sempre piaciute le armonie vocali nei versi e quello speciale finger-chopping-playing della chitarra, così "non-heavy metal" ma anche così fico, dovevamo farla! Ed è riuscita alla grande!

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Witherscape
Hai già qualche idea pronta per il seguito di Inheritance oppure è ancora presto? C'è già un titolo? Una data di uscita? La band è ancora composta da te e Ragnar Wideberg? Dicci tutto!
Yeah! Ci sono 9 canzoni finite ed una veramente epica che è ancora in fase di scrittura. È cominciato quando ho ascoltato 'Halloween' degli Helloween per la terza volta nella stessa settimana, buttata fuori dallo shuffle impazzito del mio iPod. L'ho ascoltata con attenzione ogni volta, ne ho sentito la potenza e sono rimasto stupito dal fatto che non riesca ad annoiare nemmeno dopo averla ascoltata centinaia e centinaia di volte dal 1988. Così, dopo aver lavorato sul nuovo disco dei The Project Hate, dove tutti i pezzi vanno dagli 11 ai 15 minuti, d essendo un fan degli Opeth del periodo 'Orchid', ho sentito che i Witherscape dovessero vere il loro pezzo epico, quindi... vedremo che succederà... ma ho molta fiducia nel nostro secondo disco. Penso sarà uno dei migliori album metal in cui sia mai stato coinvolto! Il titolo c'è già ma è ancora segreto. Per la data di pubblicazione, spero verso novembre/dicembre 2015. Naturalmente siamo sempre io e Ragnar, abbiamo cominciato a registrare le chitarre ritmiche ed il basso l'11 dicembre, quindi... le cose procedono bene per Witherscape!
Non posso evitare di chiederti se hai ascoltato il nuovo lavoro dei Bloodbath, Grand Morbid Funeral. Sei stato uno dei fondatori della band, ne sei stato batterista e chitarrista... qual'è la tua opinione sul nuovo materiale? Ti piace la voce? A me no!
Guarda, ho ascoltato i primo 10 secondi della prima canzone che hanno postato, giusto per capire, per avere un punto di riferimento per le parti vocali. C'erano un sacco di commenti in giro e... beh, se quello è il tipo di voce che vogliono, va bene... non è nulla che mi piacerebbe avere su un disco death metal, ma... sembra che le recensioni siano entusiastiche... quindi sembra che vada bene così. Io continuo a preferire il modo in cui canta Mike (Akerfeldt) sul primo disco o quello di Peter (Tagtgren) su Eaten :)
Quante band in attività hai al momento? Sono in parte ironico Dan, ma è davvero difficile riuscite a seguirti, voglio dire, si parla di oltre 20 band e più di 65 apparizioni come guest! :D Con che criterio scegli la band con cui andrai a registrare del nuovo materiale? Dipende dall'ispirazione?
Yeah! Era un po' troppo a volte, ma tutto si riduce a 4 diversi "stati emozionali". Soft: Second Sky, Soft/Hard: Nightingale, Hard/Harder: Witherscape, Harder/Very hard: Il mio progetto solistico death metal, ancora senza nome! Qualche volta può essere un po' impegnativo decidere dove mettere le idee, ci sono poi momenti in cui mi metto nell'ottica di scrivere per un progetto ma... ne esce roba per un altro. Ma ho imparato a salvare ogni cosa e provare a lavorare su qualsiasi idea valga la pena essere registrata. Ho tagliato molte partecipazioni come guest dall'uscita di 'The Inheritance' e ne farò di nuove solo quando me lo sentirò veramente, per nessun'altra ragione. Ho abbastanza esposizione e "pubblicità" attraverso i miei lavori "normali" oggi.
La domanda precedente è stata anche una scusa per introdurre la prossima questione: c'è qualcosa di pianificato, c'è la volontà di fare qualcosa di nuovo per gli Edge of Sanity?
Niente di nuovo. Ho speso tutto il mio tempo libero mettendo a punto e perfezionando vecchio materiale inedito e nel 2015, la Black Marck butterà fuori l'ultimo tassello del puzzle Edge of Sanity. Parlo di 80 minuti di chicche del passato. Tutto il materiale è stato restaurato, rimasterizzato e, qualche volta, remixato.

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Witherscape, Dan and Ragnar
Sei stato molto importante, agli inizi del movimento, per spargere il sound swedish death in tutto il mondo. Cosa ricordi di quei primi anni?
Ricordo molte più cose del periodo 1989-1993 che quello che ho fatto tipo dal 1997 al 2004, strano eh! Mi ricordo di essermi divertito molto e di aver scritto parecchio buon materiale in molti generi differenti!
Vorresti dirci i 3 album che hanno cambiato la tua vita o i più importanti per te? Finché facciamo classifiche, dicci anche i tuoi album preferiti degli ultimi 5 anni!
È sempre una domanda difficile, visto anche che album che mi hanno cambiato la vita non necessariamente sono dischi che considero buoni, sai com'è... Ma diciamo che senza ascoltare dischi grandiosi come Kansas 'Leftoverture', Asia 'Asia', Genesis 'Selling England by the pound', nelle mie orecchie da teen eager, band come gli Unicorn non sarebbero mai esistite.
E senza che album come 'South of heaven' degli Slayer, 'Biermacht' dei Wehrmacht o 'Leprosy' dei Death entrassero nella mia vita, e nel modo in cui l'hanno fatto... non sarei qui a parlare con te oggi :)
Per quanto riguarda i 5 album dal 2009 ad oggi... mmm, difficile anche questa... di sicuro Work of Art 'Framework', Alter Bridge 'ABIII', John Mayer 'Battle Studies', Daughtry 'Leave this town' e 30 Seconds to Mars 'This is War'.
Sei sempre molto impegnato, ma com'è una giornata-tipo nella vita di Dan Swanö?
Mi sveglio verso le 8,00, doccia, porto il cane a fare un giro, colazione, guido fino allo studio dove lavoro fino alle 18,30, torno a casa e passo la serata con mia moglie ed il nostro cane guardando la TV o qualche volta la aiuto a preparare i pacchetti da spedire per il merchndise, passeggiata serale col cane, letto :) Lo adoro!
Ti rimane tempo per ascoltare qualche nuova band? Ti piace qualcuno inparticolare?
Di solito ascolto vecchia roba sul mio iPod. Ma ho recentemente trovato alcune delle mie band A.O.R. preferite su Spotify UK, la scorsa settimana l'ho quindi riempita con Tobruk 'Wild on the Run', Rio 'Borderland' e Shogun '31 Days', oltre a qualche playlist AOR di alcuni user. Ho trovato anche una lista di "best of Scandinavia AOR" con Fate, Treat e roba del genere. Ho ascoltato parecchio anche 'Framework' degli Work of Art. È così bello che fa male! È come un blend del meglio dell'AOR. Ed è svedse! In generale, però, non cerco nuova musica, ascolto compilation, i CD allegati alle riviste... ma è parecchio tempo che qualcosa non cattura la mia attenzione.

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Dan on PC
Sei attivo sui social postando immagini, gli album che produci e altre cose, oltre ad essere una persona molto alla mano. Ti piace confrontarti coi fans?
Yeah, penso di avere un giusto equilibrio. Sembra che non attraggo nessuno dei "nutters" che ci sono in giro. Penso siano impegnati ad importunre Mikael Åkerfeldt ed altri :) I miei follower sono gente alla mano, qualche volta gli parlo, facciamo interviste ed è gente davvero a posto, amanti della musica che sono sulla mia stessa lunghezza d'onda. Sono però un po' permaloso e non prendo le critiche troppo bene , cerco quindi di tenermi alla larga da recensioni sotto il 7,5 o divento triste e improduttivo per il resto della giornata.
Penso tu abbia raccolto meno di quanto meriti in realtà. Cosa ne pensi? Sei soddisfatto di quello che sei riuscito a raggiungere in questi anni
È abbastanza! Avrei potuto impegnarmi più duramente per essere un musicista migliore ma tutto quello che che ho sempre voluto fare, veramente, seriamente, era mixare e masterizzare roba per vivere e realizzare di tanto in tanto un album mio... ed è esattamente quello che faccio oggi. Ho capito presto di non essere un tipo fatto per stare in tour, non sono abbastanza "agitato" per quella vita, devi essere portato per guadagnarti da vivere con la vita da musicista. Saper cacciare qualcuno dal gruppo prima che ti affossi, essere spietato nelle negoziazioni con le label riguardo a soldi e altro, visto che ci paghi le bollette della famiglia... non fa per me, e l'ho capito subito quindi... I am as happy as a pig in shit. I am living the dream!
Puoi terminare questa chiacchierata come preferisci, se vuoi aggiungere qualcosa, salutare i nostri lettori, questo è il momento!
Grazie a te Frank per questa bella intervista e grazie voi lettori per aver usato il vostro tempo nel leggere quello che avevo da dire!
Fate un giro sullo store ufficiale swanomerch.com che ha tutto il merchandise delle mie band e dei miei progetti e, se avete bisogno di un mixing o un mastering professionale a prezzi semi-professionali, sappiatemi dire, contattatemi su www.unisound.se :)
Intervista a cura di Francesco Frank Gozzi

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 05 gen 2015 alle 07:37

Gran bella intervista Frank, complimenti! Dan sempre un mito comunque...