"The Metal Opera Part.2" chiude definitivamente la parentesi Avantasia, il progetto solista di Tobias Sammet (singer degli Edguy), che vede coinvolti parecchi musicisti, più o meno noti, e che l'anno scorso aveva ottenuto ottimi risultati. Personalmente ai tempi ero stato un po' scettico e quindi mi ero avvicinato con cautela alla prima parte, timoroso di prendermi una delusione. Invece l'album si era poi inserito con prepotenza tra i miei ascolti preferiti. Nulla di innovativo certo, eppure nemmeno il "solito" power, anche se ovviamente la matrice Edguy è più che evidente. Si tratta sopratutto di belle canzoni realizzate ed interpretate alla grande e dove l'inserimento dei vari guest, dosato con gran cura, è stato fondamentale per la riuscita del progetto. Non mi aspettavo nulla di diverso dal nuovo album e così è stato. Ne ho discusso anche con il diretto responsabile, un ragazzo simpatico e loquace come si è rivelato essere Tobias.

Avevo apprezzato già parecchio il primo capitolo di Avantasia, ed ora la stessa cosa è successa con la seconda parte. Sono certo che devi aver lavorato duro... sopratutto nello scegliere il nuovo titolo...
Ahah!! In realtà non volevo dargli un vero titolo. Le due parti sono nate assieme, e la maggior parte del materiale è stata registrata allo stesso tempo, in un unico processo. Ho sempre visto il tutto come un unico "piece of music" suddiviso in due capitoli.

Nel frattempo hai apportato dei cambiamenti, ad esempio "The Final Sacrifice" che era presente sul primo singolo è stata modificata?
In realtà non ci sono stati molti cambiamenti, direi che la più grossa novità è rappresentata dall'inserimento di Eric Singer e Bob Catley ed infine dalla conclusiva "Into the Unknown", che è nata in un secondo tempo. Riguardo a "The Final Sacrifice" non è stata cambiata... ma nella sua prima versione arrivava direttamente dal master. Devo ammettere di essere rimasto un po' dispiaciuto dalla scelta dell'AFM di inserire questo brano sul CD single, poiché ora è presente sul nuovo album ed a questo punto rende quel singolo praticamente inutile. Ma questa è stata una decisione della label...

Parlare in maniera approfondita della storia ci porterebbe via tutto il tempo dell'intervista, mi confermi che si tratta di una vicenda che si regge su storia, fantasy ed attualità?
Si, certo. L'intera storia è il riflesso di quello che penso del mondo attuale, dove l'aspetto materiale ha sempre più importanza. La storia è ambientata nel diciassettesimo secolo, si basa su un background reale, con dei personaggi realmente esistiti, che si fonde con l'aspetto fantastico. Non si tratta comunque della solita Fantasy basata su Draghi contrapposti a cavalieri in armatura, oppure a re guerrieri che si fronteggiano... è legato a quello che io definisco un mondo spirituale, più vicino all'aspetto filosofico che a quello fantastico.

Immagino che nel booklet troveremo nuovamente tutti i riferimenti alla storia...
Si, ma questa volta la sinossi sarà un po' più breve rispetto al primo album. Questo perché a quel tempo c'era un sacco di gente in Germania, Spagna ed Italia che non comprendeva l'inglese e quindi per loro era stato difficile seguire la storia, magari dovendo anche ricorrere ad un vocabolario. Se pensi che anche leggendo una storia nella propria lingua madre si possono avere difficoltà nel comprenderla appieno, figurati se la si legge in una lingua straniera. Perciò stavolta ho cercato di essere il più sintetico possibile. D'altra parte questo ha un altro vantaggio, visto che lascia maggior spazio all'immaginazione. Sai, ho scritto l'intera storia come se fosse un libro... è composta da alcune centinaia di pagine e quindi non è stato possibile riportarla completamente nella sua forma musicale. Sulla carta le cose si svolgono più lentamente rispetto a quello che succede sul CD e questo crea ulteriori problemi nel seguirne gli avvenimenti. Chissà, magari un giorno potrei anche pubblicare un libro... l'idea c'è!!

Magari in una versione speciale che racchiuda i due CD!
No... mi riferisco proprio a realizzare un vero libro a se stante, non un complemento della musica... "a real book!"

Guardando le due copertine, ho notato come siano diverse, più cupa la prima e più fantasy, epica quella nuova... tra l'altro chi sono i personaggi in primo piano?
Non è stata una cosa propriamente voluta. Riguardo ai personaggi di cui parli non te lo so davvero dire, è incentrata ovviamente sul concept ma senza rappresentare nulla di specifico. Volevo avere sulla cover la tribù degli Avantasiani, così come immaginavo potessero essere le creature di questo mondo fantastico. Ho chiesto anche che questi personaggi di fantasia si trovassero di fronte a quella fredda torre che rappresenta il mondo materiale!

Allora la "S" sulla torre non si riferisce a "Sammet" bensì al denaro!
Yes... exactly! Sulla copertina sono rappresentati due aspetti completamente opposti in conflitto tra loro.

Ehi, nel dividere l'Opera in Part. 1 e 2 ti sarai mica ispirato ai due Keepers...
Ehehe questo no!! Anche gli Helloween hanno fatto dei lavori concettuali. Ad esempio il sette è un numero mistico... ricorre spesso e non solo in campo musicale. La mia stessa storia ha molti riferimenti all'ambito religioso. Guarda "The Seven Angels", in molti mi hanno chiesto che cosa fosse... è letteralmente tratto dalla Bibbia, è l'Angelo dell'Apocalisse! Tornando agli Helloween è un dato di fatto che sono un loro grande fan, ed inoltre sono amico di alcuni di loro. Credo però che sarebbe davvero inutile fare un album che li ricalcasse... certo amo veramente la loro musica e ti devo dire che hanno fatto grandi cose per il Metal tedesco. Anche con gli Edguy veniamo spesso definiti come i nuovi Helloween... ma il Power non ha bisogno dei "nuovi Helloween" perché loro sono vivi e stanno pure facendo ottime cose! Nelle mia musica, come negli Edguy, è ad ogni modo innegabile che ci siano elementi in comune con loro. In entrambi puoi trovare Rainbow, Deep Purple, Thin Lizzy e molto dei Maiden.

E' stato difficile inserire i vari guest vocalist nella storia oppure hai dovuto la storia per adattarla a loro?
Non è stato facile, ma nemmeno troppo complesso. Io ho scritto tutte le linee vocali e le ho passate ai vari cantanti che ci hanno poi lavorato. Qualcuno le ha anche cantate in maniera differente da come le avevo originariamente pensate io... ma non ci sono stati problemi di nessun genere!

Credo però che non saranno mancate le rimostranze dei fans dei vari cantanti, o sbaglio?
Ehehe... yeaah!! All the times!! Ma che ci posso fare... eheh. Comunque non mi sono mai preoccupato troppo di quello che mi dicono. Pensa che quando ho iniziato a lavorare su "Metal Opera" mi sono sentito ripetere spesso "non fare un album solista...", "lascia perdere...". Mi dicevano che il Metal non aveva bisogno di un album del genere... beh qualcuno ha anche detto che non servivano nemmeno quelli degli Edguy eheheh!! Eppure sono andato avanti per la mia strada, lavorando duramente e concentrato su quello che volevo ottenere. Sull'album ho suonato le tastiere su tutti i pezzi ed il basso su un solo brano. Ho composto tutti i testi e le musiche: stavo lavorando al mio disco. Sono il protagonista della storia, che si snoda proprio attraverso gli occhi di Gabriel. E' con lui che interagiscono tutti gli altri personaggi che Gabriel incontra nell'arco della vicenda. Vedi, non mi sono mai preoccupato di quando dovessero cantare gli altri personaggi... hanno fatto la parte che la storia richiedeva loro. Certo i fan degli altri musicisti avrebbero voluto maggior spazio per i loro beniamini, ma anche loro devono capire che Avantasia è il mio disco! Ehi.. non che volessi celebrare me stesso eheh!!!

"The Metal Opera Part.2" lascia una porta aperta ad una terza parte?
No, no! Certo, potrei fare un "episode one" sul periodo in cui Gabriel era un piccolo bambino... ma non sarebbe quella gran cosa, eppoi io non sono George Lucas ahah! Al momento sono concentrato sugli Edguy.

Non mi sembra che il tuo lavoro solista abbia incrinato il feeling all'interno del gruppo... se non sbaglio dal vivo suonate anche il brano "Avantasia", o sbaglio?
Verissimo... entrambe le cose! C'è un grande sintonia all'interno degli Edguy. E' davvero un gruppo di 5 amici... 5 moschettieri... passiamo tantissimo tempo assieme sui Tour Bus e la nostra amicizia si rafforza sempre di più. Questo è evidente anche sul palco e la gente percepisce il feeling che regna nella band! La prossima primavera entreremo in studio per registrare il nuovo album, ed ho già un sacco di idee, arrivano in continuazione: ho gia due mini disc pieni di nuovo materiale. A Gennaio invece uscirà un doppio live album. Vogliamo un grande package dato che si tratta del primo live per gli Edguy e che arriva a testimoniare il nostro primo tour mondiale. Troverete una gran quantità di foto, dal palco ma anche testimonianze della vita di tour... Ci sono anche un sacco di ottime registrazioni. L'album si incentrerà soprattutto su un concerto che abbiamo tenuto in Francia, anche per mantenere vivo il feeling live. Sono veramente soddisfatto di come stanno andando le cose!!