Intervista di Sergio Rapetti
Foto da www.roadrunnerrecords.it
La prima data delle due date consecutive che gli Iron Maiden stanno per tenere al Datchforum di Assago (MI) rappresenta anche l'occasione per ascoltare un gruppo in rapida ascesa quale sono i Trivium, e non solo come opener dei Maiden, dato che poco prima della loro esibizione, ho potuto scambiare qualche parola con un concentratissimo Matt Heafy, gasato per l'uscita del loro terzo album "The Crusade" e per l'imminente concerto...
State affrontando un importante tour con gli Iron Maiden, e se ben ricordo all'OzzFest, in occasione della polemica tra loro e Sharon Osbourne, avete dato il vostro supporto ai Maiden suonando la cover di "The Trooper"... ma è per questo che vi hanno scelto come supporting act?
Ahaha! No, perchè siamo bravi eheh! In realtà siamo piaciuti al loro management e così ci siamo poi trovati in tour con loro.
Con i Maiden, sopratutto quelli dei primi anni, sembrate avere in comune la grande voglia di suonare dal vivo...
Suonare è il modo migliore per esercitarsi, per potersi migliorare. Inoltre i buoni riscontri di "Ascendancy" ci avevano portato a tenere un sacco concerti in giro per il mondo, assieme a tantissime altre bands, tra loro pure i Metallica, anche se solo per qualche festival, ed ora in questo tour con i Maiden. Questo ci permette di fronteggiare audience maggiori e che sicuramente aspettano con impazienza gli headliner, ma ti spinge anche a lavorare sodo ed a prepararti al meglio.
Non è che il titolo del vostro nuovo album "The Crusade" è legato proprio alla vostra "live attitude"?
Si, assolutamente si. Abbiamo scelto questo titolo dopo i tour che hanno visto in giro per il mondo dopo l'uscita di "Ascendancy"... una crociata per i Trivium, ma anche per l'Heavy Metal.
Eppure i Saxon, hanno avuto problemi per il titolo di una loro canzone, "Crusader" alla quale è stato erroneamente attribuito un contenuto antislamico, cosa non piacevole sopratutto in un momento dalle forti tensioni politiche e sopratutto religiose. Non temete di correre gli stessi rischi?
No! Questa è solo la nostra crociata... della nostra musica, niente a che vedere con "gente contro altra gente". Mi auguro che nessuno possa male interpretare il titolo del nostro disco. Sarebbe una vera forzatura.
Anche se arrivate dalla Florida i Trivium sembrano essere un gruppo multietnico, Paolo Gregoletto ha evidenti origini italiane e Corey Beaulieu sembra essere un cognome francese, ma anche Heafy non sembra essere quel tipico cognome made in USA come lo è invece quello di Travis Smith (il batterista)...
Si, io ho antenati giapponesi, il mio nome completo è Matt Kiichi Heafy... ed è stato emozionante andare a suonare dal vivo in Giappone… inoltre il guerriero sulla copertina di "The Crusade" è stato ispirata proprio da queste mie origini.
Tra i vostri ultimi due dischi si percepiscono notevoli cambiamenti a livello musicale ma anche nel tuo approccio vocale, che si è fatto decisamente più thrashy ma allo stesso tempo più melodico, vero?
Ogni nostro lavoro è stata una evoluzione per la band, per "The Crusade" ho cercato di cambiare passando da parti più urlate e dai growls ad un cantato più intenso. Abbiamo lavorato anche sulle melodie, comunque senza penalizzare il nostro impatto heavy. E' un album energico anche perchè è stato scritto praticamente mentre eravamo impegnati in un intenso live tour ed è stato inciso solo quando abbiamo potuto ritagliarci due mesi di calma prima di dover tornare on the road.
In effetti vi devo riconoscere di avere saputo unire il buon vecchio thrash ad un suono moderno, e direi anche accattivante, senza evidenti forzature. Ma negli States avete successo? Vi riconoscono come una Heavy Metal band, oppure da quelle parti conoscono solo il Nu Metal?
Credo che dopo il nostro ultimo album i Trivium non corrano certo questo rischio. Guarda... negli States per avere successo e dimostrare di essere una grande band devi assolutamente passare per radio e per TV, ma sopratutto su MTV 1. Non su MTV 2, questo non è ancora sufficiente... ed i nostri video passano solo su MTV 2 !
Per ora, magari per il prossimo disco...
Ahah, certo lo spero anche io... non sarebbe affatto male l'anno prossimo fare questo grande salto!
Questo lo vedremo in futuro. Ora lascio i Trivium a prepararsi per il concerto.
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