Con "The Circle Of Life" i Freedom Call hanno realizzato l'album più orientato all'aspetto melodico ed ai "messaggi positivi", della loro discografia.
Daniel Zimmermann (anche batterista dei Gamma Ray) era partito a parlare del nuovo disco, diciamo, "a memoria" ma poi si è via via lasciato coinvolgere maggiormente dall'intervista. Anzi quando mi ha spiegato la genesi della titletrack era visibilmente emozionato.

Ciao, sei Sergio di eutk? ...come va?

Bene anche se sono reduce da una pesante giornata di lavoro, però è un piacere parlare con te.
Grazie... pure per me è un piacere, anche perchè l'argomento è il nostro nuovo album ehehe!

Immagino. Ho trovato il nuovo album parecchio diverso dai precedenti. Sbaglio?
No. Per quest'album abbiamo lavorato molto sul suono delle tastiere, aggiungendo qualche elemento un po' più moderno, come su "Hero Nation" dove gli arrangiamenti sono stati curati davvero molto... diversi brani sono orientati ad un metal melodico come "Rhythm Of Life" o "Starlight", che, anche se incentrati molto sulla melodia e con un utilizzo insistito delle tastiere, rimangono sempre e in ogni caso Metal. Sono convinto che con quest'album siamo riusciti a dare vita ad un buon mix delle nostre influenze e del nostro stile con nuove soluzioni. Non si è trattato di una scelta fatta a tavolino, semplicemente abbiamo lasciato andare avanti le cose in maniera spontanea...
Per la produzione, dato che Bauerfeind era impegnato con la registrazione del nuovo album degli Hammerfall, abbiamo deciso di occuparci noialtri della produzione, appoggiandoci a Sascha Paeth... ed il sound ci ha guadagnato parecchio rispetto ai precedenti lavori.
(Il tutto proferito in maniera molto scolastica... N.d.Sergio)

Ok... ora che hai finito la "well-learned lesson" passiamo alla vera intervista?
Ahahah... OK ! (meno male che la mette sul ridere N.d.Sergio)

L'esigenza di un tastierista che facesse veramente parte del gruppo, è venuta fuori prima di iniziare a lavorare sulle canzoni che ritroviamo su "The Circle Of Life", oppure è stata una conseguenza?
Guarda, credo che abbiamo capito di averne bisogno quando abbiamo incontrato la persona giusta, ed ovviamente si tratta di Nils Neumann. Era tanto importante avere nel gruppo una persona in grado di inserirsi senza problemi, quanto la sua bravura tecnica. In passato non era stato così semplice e non lo era stata nemmeno la soluzione di lavorare con tastieristi diversi e che non facevamo realmente parte della band, com'era successo ad esempio con Dirk Schlachter e con Ferdy Doernberg. Siamo probabilmente arrivati al momento di dover completare la formazione, e Nils era la persona giusta... è un bravo ragazzo, anzi probabilmente è quello più tranquillo tra noi tutti.

Ascoltando la sua prestazione, ho avuto l'impressione che le tastiere abbiano un taglio più leggero, quasi "pop". E' il suo stile o è lui che si è dovuto adattare alla linea che l'album stava intraprendendo?
Nils ha lavorato con il gruppo sin dal primo momento ed ha dato un notevole contributo alla stesura delle canzoni, e quindi è stato lui ad averle influenzate e non viceversa.

Questo album ne è la maggior testimonianza, eppure i Freedom Call, a partire dal nome, hanno sempre avuto un atteggiamento ed un proporsi sempre positivo. E' una caratteristica delle vostre personalità o semplicemente uno stile adottato dalla band?
No, riflette veramente le nostre personalità. Certo non siamo indifferenti a quanto accade nel mondo ed ovviamente tutti noi abbiamo le nostre opinioni a riguardo... ma non siamo interessati ad esternare nelle canzoni la nostra rabbia... anche se ci sono altri gruppi, che lo fanno e pure bene! Ma non è quello che vogliamo fare noi, le nostre intenzioni sono di dare un messaggio positivo, C'è già tanta porcheria in giro per il mondo che personalmente preferisco dar vita a brani in cui si possono scoprire momenti di distrazione... di relax.

Il titolo dell'album, "The Circle Of Life", mi ha fatto venire in mente il film della Disney "The Lion King". C'è qualche relazione?
E' solo un caso... si tratta di un brano dedicato alla scomparsa di mio carissimo amico... una canzone nata su quella spinta emotiva che ha origine dalla perdita di qualcuno di importante (e qui il tono di voce di Dan si fa davvero triste. N.d.Sergio). E' una canzone triste, sopratutto nella sua prima parte, ma alla fine, con la realizzazione che ciascuno di noi ha una sola vita a disposizione e che quindi deve affrontarla nel migliore dei modi, il messaggio diventa positivo. Da qui nasce anche la copertina del disco, un cerchio che ha un suo inizio ed una fine, che altro non è che un nuovo inizio... questo è un po' il leit motiv dell'album, anche se le canzoni non sono in realtà collegate tra loro.

Non avete ripreso il concept Fantasy legato a Taragon in nessun brano?
No... abbiamo voluto fare qualcosa di diverso, cercando di cambiare l'accostamento alle liriche, evitando concept e storie di fantasia. I testi di questo album si rispecchiano piuttosto su avvenimenti che ci sono vicini e su situazioni reali.

A proposito di realtà... sai talvolta mi stupisco di come la gente non veda la realtà, con tutti i media che ha a propria disposizione sembra sempre essere facile preda della verità "preconfezionata"!
"They don't care!"... oppure restano indifferenti, ed è un vero peccato! Le cose dovrebbero essere davvero differenti"

Rimaniamo in tema di Media, ma in un ambito prettamente musicale. Sulla vostra homepage (www.freedom-call.net) sono disponibili diversi estratti dai vostri lavori... ma che ne pensi invece del download selvaggio, di quando interi albums vengono messi in rete e scaricati?
Beh... che dire... sicuramente le case discografiche sono maggiormente danneggiate dalla cosa e ne sono preoccupate. Io trovo ammissibile che un fan possa ascoltare un album prima di acquistarlo... anche l'intero disco. Quando ero un ragazzo facevo la stessa cosa registrandoli su cassetta e devo ammettere che non mi passava per la testa il pensiero che potevo star danneggiando qualcuno. Non ci trovo nulla di male se viene fatto con questo fine... ma senza specularci sopra!

Internet sembra un enorme vaso di Pandora che è stato scoperchiato e da dove viene scaricato di tutto, una situazione in cui si può sentire qualunque cosa ma in realtà senza ascoltare nulla...
Hai fatto un'affermazione davvero azzeccata...

Allora merito una soffiata sul prossimo album dei Gamma Ray...
L'album è praticamente stato completato, quasi tutte le parti sono state registrate. Si tratta ovviamente un album nello stile tipico dei Gamma Ray, anche se non mancheranno delle novità... e credo che uscirà solo dopo l'estate, a Settembre. Dovrebbe intitolarsi "Majestic"... ma ovviamente sarà Kai ad avere l'ultima parola a riguardo!

E la tua ultima parola per questa intervista?
Vorrei dire a tutti i nostri fans che spero possano apprezzare il nostro nuovo album, "The Circle Of Life", e mi auguro di potervi vedere ai nostri prossimi concerti! Bye!