I Nexus, apparsi qualche tempo fa nella sezione demo con il loro primo (ed ottimo) lavoro intitolato "Shameless", sebbene all'esordio non sono proprio dei novellini, anzi alle spalle hanno esperienze varie e diversificate... ma a mio parere anche un brillante futuro!
Il compito di introdurci alla formazione siciliana, dedita ad moderno mix di Tecno Thrash e Death, spetta al loro chitarrista Giulio Di Gregorio.

Nella mia recensione di "Shameless" ho ipotizzato che la scelta del nome adottato dal gruppo fosse legata a Star Trek... beh, ci ho preso?
Ti sei avvicinato. I NEXUS sono i Cyborg di Blade Runner (i Nexus VI). Abbiamo scelto questo moniker per il significato che traspare nel film: I Nexus sono dei cyborg che cominciano a provare sensazioni ed emozioni, sono programmati per vivere poco e questo da a loro una grande voglia di vita.

Non ho però trovato traccia di fantascienza o di fantasy nelle vostre liriche, quali argomenti preferite affrontare?
I temi affrontati sono su denunce sociali, tutto gira sulla corruzione, sfruttamento, la nostra società è marcia, la morale si andata a fare fottere.

Ok, stiamo parlando dei Nexus, ma voi siete legati anche a Thy Majeste, Irencros, Envidhia e Holy Knights: per tutti voi doppio lavoro e responsabilità, nessun problema a riguardo?
Purtroppo gli Irencros non esistono più, da poco abbiamo deciso di scioglierci per diversi motivi, alcuni elementi della band non abitano più a Palermo, altri non volevano più suonare metal e a Palermo è difficile trovare dei buoni sostituti.
Io non canto più con i Thy Majestie, ma siamo sempre in ottimi rapporti, Claudio Diprima (batteria) riesce sempre a trovare il tempo per suonare e ha preso con molto entusiasmo i Nexus.
Io, Simone e Mario lavoriamo separatamente, in secondo tempo ci vediamo per mettere insieme le idee e creare gli arrangiamenti. In questo modo riusciamo a ritagliare il nostro tempo a disposizione tra lavoro e musica.

Tra l'altro per l'occasione vi siete cimentati con un nuovo indirizzo musicale ma anche con strumenti diversi rispetto alle altre vostre esperienze...
Si, molti mi conoscono solo come cantante, ma suono la chitarra da tanti anni, da tempo desideravo avere un gruppo per questo strumento.
Io e Simone ci siamo messi alle tastiere, al momento non abbiamo nessuno che ci curi le parti elettroniche, siamo alla ricerca di qualcuno che abbia delle idee valide e interessanti per quanto riguarda gli arrangiamenti elettronici. Io e Simone con gli Irencros proponevamo un power metal con venature prog, Mario un death metal con venature gotiche, per quanto mi riguarda il power metal mi ha stancato già da molto tempo, preferisco sonorità più aggressive e potenti, con ritmi completamente diversi dal power, ecco la mia idea per i Nexus.

E' difficile, con questi presupposti, garantire alla band un'unica identità?
A me piace molto mischiare varie tendenze musicali, ovviamente bisogna saper bilanciare bene le cose, trovando un buon metodo compositivo tra le nostre idee, la band può avere una sua identità.

Ma quando vi siete incontrati che tipo di sound avevate in mente per i Nexus?
Difficile da spiegare, posso fare dei esempi: Rammstein, The Kovenath, Static-X, Soilworks, Fear Factory, ecc. Stiamo ancora sperimentando per cercar di ottenete un sound personale e ben riconoscibile.

Cosa avete provato a fare in "Shameless" al fine di non imitare le più famose formazioni metal?
Abbiamo cercato di creare dei pezzi componendoli di getto, senza pensare troppo a quello che andava fatto. Oggi è difficile creare qualcosa di nuovo, continuiamo a sperimentare.

"Shameless" ha ricevuto ottime recensioni, vi ha soddisfatto la cosa? Ve lo aspettavate? Avete avuto qualche contatto importante?
Siamo rimasti molto soddisfatti delle recensioni, crediamo molto a questo promo. Al momento nessun contatto importante, il mercato è ultra saturo, ed è difficile trovare qualcosa di serio per una band emergente, comunque siamo fiduciosi.

Ma come si pongono i Nexus all'interno della scena Heavy Metal italiana ed internazionale, non pensate che il vostro demo corra comunque il rischio di confondersi con la massa di lavori che continuano ad uscire?
Gli addetti ai lavori che ascolteranno il demo e lo reputeranno valido, di certo non perderanno d'occhio i Nexus.

E' indiscutibile che Internet stia cambiando il music business... supponete che sarà in meglio o le cose peggioreranno?
Internet è un mezzo di comunicazione incredibile, è una porta sul mondo. Pian piano cambieranno molte cose, si spera in meglio.

Credete che nel futuro il Web porterà radicali mutamenti anche e sul piano sociale?
Piccoli mutamenti sono già in atto, con un click parli con persone di tutto il mondo. Già questo è un piccolo mutamento.

Parliamo un po' del futuro del gruppo, state preparando nuovi pezzi? Quando avremo la possibilità di ascoltarli?
In cantiere abbiamo molto materiale, stiamo provando dei musicisti che si occuperanno prettamente delle parti elettroniche, speriamo di trovare una persona adatta che ci soddisfi, in modo da poter avere dei brani nuovi pronti al più presto.

Vi ringrazio... concludete pure l'intervista come preferite!
Grazie a te Sergio e allo staff di EUTK.NET per averci dedicato questo spazio. Invitiamo tutti a visitare il nostro sito www.nexus.135.it.