Project: Failing Flesh (Tim Gutierrez)

Nonostante l’esiguo tempo per preparare le domande per questa intervista, al punto che è stata fatta quasi senza ascoltare il disco, siamo riusciti a portarla a termine. Il poco tempo ed il fatto di averla fatta via mail ci hanno impedito di approfondire appieno il discorso con la band, soprattutto riguardo lo splendido album di debutto “A Beautiful Sickness”. Questi sono i Project: Failing Flesh, i quali vedono alla voce Eric Forrest, ex Voivod. Il disco è un gran disco (leggete la recensione a parte) e l’interlocutore è Tim Gutierrez.

I Project: Failing Flesh sono una band nuova di zecca, forse è il caso di introdurceli.
“ Certamente. La band è composta da Eric Forrest alla voce e da Kevin 131 e me stesso, Tim Gutierrez, agli strumenti. Io e Kevin siamo dei polistrumentisti e viviamo in Virginia, USA, mentre Eric bazzica in Francia. Abbiamo iniziato a scrivere le canzoni un paio di anni fa e quindi abbiamo poi iniziato la ricerca di un vocalist. Abbiamo avuto molti problemi a trovarne uno nelle vicinanze, così abbiamo deciso di contattare Eric. Eravamo molto impressionati da cosa gli abbiamo sentito fare in passato e abbiamo pensate che sarebbe stato adattissimo alla nostra musica. Eric è stato ben felice di essere coinvolto in questo progetto e quindi eccoci qui.”

Cosa vi aspettate da questo album di debutto?

“ Abbiamo solamente cercato di fare del nostro meglio e di divertirci. Il disco sta piacendo molto e questo è davvero bello per noi. Al momento siamo una band giovane, quindi il nostro obiettivo e spargere la nostra voce nell’underground. Abbiamo pianificato di andare avanti ad oltranza, fino a che non saremo più interessati in questo progetto.”

“A Beautiful Sickness” è un disco che è tutto giocato sulla contrapposizione tra melodia e patterns ritmici molto heavy.
“ Direi che il nostro sound è principalmente basato su ritmiche e riffs di matrice death e thrash metal. Tuttavia ci sono anche spruzzate di black e doom, ma il tutto è fatto in modo molto moderno, con tastiere molto melodiche e atmosferiche e strani passaggi tecnologici. Una proposta decisamente pesante ma incontrovertibilmente metal.”

In alcuni frangenti è evidente l’influenza dei Voivod, soprattutto nelle parti più schizoidi.
“ Si, qui e la qualche influenza salta fuori. Abbiamo anche un sacco di cose suonate contro tempo. Il fatto che Erica canti per noi rende naturali alcuni riferimenti ai Voivod che altrimenti sarebbero rimasti celati nelle pieghe del nostro sound. Tuttavia la musica è stata scritta prima che egli entrasse nella band, ma noi eravamo grandi fans dei Voivod e sicuramente nel corso degli anni la loro influenza l’abbiamo acquisita in maniera inconscia.”

Il vostro concept si basa sul “failing of nature”, la quale natura crea quelli che potremmo definire degli “scherzi umani”. Perché questo concept?
“ Si, il nostro concept riguarda i fallimenti dell’uomo, fisici, sociali o mentali. (Fate un giro sul loro sito…brrrr… N.D.S.L.) Si addicono molto al nome della band e suppongo anche al nostro sound, pur lasciando aperto ulteriori e numerose interpretazioni.”

Avrei voluto chiedere ad Eric qualche curiosità sulla sua dipartita dai Voivod.
“ Io non conosco tutti i dettagli. Apparentemente sembra sia stato una semplice fuoriuscita anche se, qualche tempo dopo, Eric è tornato temporaneamente con Snake e Newsted. Questo è quanto, veramente non so dirti di più. Non posso parlare per Eric in quanto lui conosce la situazione, io no invece. Tuttavia egli ora ha una band, gli E-Force, e sembra essere molto felice di come stanno andando le cose.”

Perché avete deciso di coverizzare il classico dei Venom “Warhead”?
“ Perché semplicemente i Venom ci sono sempre piaciuti e “Warhead” è sempre stata una delle nostre songs favorite. Quando abbiamo lavorato alla nostra versione, essa suonava molto cool così l’abbiamo inserita sul disco. È stato un bel tributo ad una grande band.”

So che Kevin 131 ha lavorato anche per Madonna e Seal. Qual era il suo ruolo? Cosa pensa di questi artisti?
“ Mi spiace ma non so nulla di quello che dici. Penso che si trattasse di qualcosa riguardante la produzione, sono cose che egli fa insieme a dei ragazzi chiamati Deepsky. Egli è un produttore ed un ingegnere di studio…così si guadagna da vivere. Non so fino a che punto è addentro a questo tipo di musica, ma so che ha dei gusti molto vari.”

Avete già pianificato un tour?
“ No, al momento niente. Siamo soprattutto una studio band.”

Perché avete scelto la Karmageddon media?
“ Loro si sono mostrati interessati per primi e dopo aver dato uno sguardo anche alle altre offerte che ci erano arrivate, abbiamo deciso che loro erano la cosa giusta per noi. Inoltre noi li rispettiamo per quello che hanno fatto, e per le band con le quali hanno collaborato, quando ancora si chiamavano Hammerheart. In effetti, se non ricordo male, si chiamavano ancora Hammerheart quando abbiamo firmato per loro.”

Ok Tim, chiudi pure come vuoi.
“ Ti ringrazio molto Luigi. È stato grande essere intervistati da te. Buona fortuna con EUTK!!! Tutti i lettori interessanti possono trovare notizie su www.projectfailingflesh.com e procurarsi il nostro “A Beautiful Sickness” su Karmageddon Media.”

Intervista a cura di Luigi 'Gino' Schettino

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