Gabriele Rustichelli, il leader dei Sensazione, ci parla del loro ultimo disco, “Anche i pesci hanno sete”. Il disco è davvero molto bello e sono pronto a scommettere che, tra non molto, questa band farà il botto. Quindi prestate attenzione, please!

“Anche i pesci hanno sete” è il vostro secondo disco. Non conosco il primo, ti andrebbe di partire da quello per introdurci i Sensazione?
“ Il primo disco “Frammenti…tra rumori e parole” e’ stata l’iniziazione del progetto. Un disco un pò travagliato, la band che ha composto il disco non è la stessa band che lo ha registrato, cambi continui di line-up e altri problemi. A mio avviso rimane un bel disco ma certo non descrive ciò che sono oggi i SensAzionE. Ora la band è stabile, stessa intesa, stessi intenti, stessa voglia. C’è molta piu’ energia.”

“Anche i pesci hanno sete” è un titolo molto curioso. Cosa volevate esprimere con questa metafora?
“ Il titolo è nato d’istinto. Cercavo un modo per descrivere ciò che ci circonda, viviamo in una società a volte paradossale. Credo che sia insito nell’uomo desiderare sempre e solo ciò che non può avere non godendo a fondo di ciò che dispone. “Anche i pesci hanno sete” mi sembrava il paradosso più semplice per descrivere l’assurda natura dell’uomo. Non ero troppo convinto della cosa, una sera ho confidato il titolo ad un caro amico (Beppe dei Misero Spettacolo) e ne è rimasto folgorato, ho proposto la cosa al resto della band è paiciuta…e ora è il nostro nuovo disco.”

Credo che “Antidoto”, “Vertigini e suoni” e “X sentirmi meglio” siano gli apici di questo disco. Siete d’accordo? Vi va di svelare meglio l’origine e tutto quello che concerne queste tre canzoni?
“ Per noi è difficile stabilire l’apice del disco, siamo molto legati ad ogni singola canzone. Sicuramente le tre canzoni da te citate descrivono le varie ambientazioni del disco.
“Antidoto” nasce in una notte. Una delle tante notti dove la lucidità non era in casa, descrive un pò la necessità di trovare un antidoto a quella parte interiore un pò nociva…ma fa parte di noi. Abbiamo suonato il pezzo, è rimasto nella sua forma primordiale, per noi era già completo, ci piaceva così.
“Vertigini e suoni” è semplicemente la descrizione di uno stato d’animo. C’è chi in un pezzo diceva: “se fossimo noi ad esser sbagliati, se fossimo noi pazzi e malati”, il succo è un pò questo. Sono un pò stanco di credere di essere folle, chi vuole sentire sente ma molti non hanno tempo o voglia di ascoltare ciò che scorre dentro. Non abbiamo impiegato molto nel cercare un suono granitico e una struttura un pò logorroica per ambientare il pezzo.
“X sentirmi meglio” sembra assurdo ma è la visione di una canzone d’amore. Avevo il testo e gli accordi, in studio il batterista ha battuto il 4 e il pezzo è nato da solo.”

Quale testo o passaggio di testo tratto da “Anche i pesci hanno sete” vi rappresenta meglio?
“ Posso citarne alcuni random:
“mi hanno chiamato lucido visionario”
“Mi alimento di ciò che mi uccide per sentirmi meglio ma ho già perso in partenza”
“..e non è facile ascoltare l’intruso ma la cosa è più forte di me”.”

Ti va di approfondire la metafora dei “Bianchi lividi”?
“ “Bianchi lividi” è un pò sulla scia di “Anche i pesci hanno sete”.
Difficolta’ di prendere posizioni chiare, sempre e comunque innocui per non deludere il ben pensare.”

Ritengo che nel panorama italico ci siano molte bands più celebrate dei Sensazione, ma che non hanno manco la metà del loro talento. Cosa vi manca per esplodere?
“ Se lo sapessi avrei risolto molti dei miei problemi! Non so, credo che per far girare le cose si debbano incastrare contemporaneamente diversi elementi, forse troppi…e poi ci vuole del culo! Bisogna essere sempre al 100% e pronti a partire. Qualcosa si sta muovendo ma è abbastanza dura. Forse non ci siamo proposti mai nella maniera giusta…o almeno quella che molti ritengono tale. Con questo disco sono convinto che otterremo più visibilità, la gente è stanca di roba patinata e di certo il nostro disco non lo è. Quello che siamo oggi è racchiuso in ciò che suoniamo, senza alcun filtro! Ho voluto curare io la produzione anche per questo, avevamo una direzione e volevamo seguirla fino in fondo.”

Pensate di rivolgervi anche al mercato estero? In caso avreste appeal o pensate di essere più adatti al contesto italiano?
“ Abbiamo spedito molto materiale all’estero, abbiamo ricevuto molte recensioni e il prodotto è stato apprezzato anche se cantato in Italiano. Non nego che si è pensato anche di tradurre qualche pezzo in inglese ma per ora a me basterebbe affermare il progetto in Italia. Cantando in italiano c’è un rapporto con il nostro pubblico che perderemmo sicuramente cantando in Inglese. Ci basterebbe una piccola fetta di mercato in Italia che ci permettesse di poter suonare la nostra musica.”

Mi direste i 5 dischi fondamentali per voi?
“ Quello che non c’è (Afterhours)
Thirteenth step (A perfect circle)
Songs For The Deaf (Q.O.T.S.A.)
Kid A (Radiohead)
Badmotorfinger (Soundgarden)
Ma potrei citartene altri 30, a brucia pelo questo è quello che mi viene in mente.”

Qual è il vostro rapporto con la politica? Vi sentite inclini ad una parte piuttosto che ad un’altra?
“ Siamo arrivati al punto che gli ideali politici in Italia fanno sorridere. A me basterebbe un pò di coerenza e professionalità nella politica. Non so il resto della band ma io non sono incline a nessuna delle due parti, preferiamo parlare di cose più concrete tra di noi. Se ognuno facesse il suo con meno menefreghismo (cosa che in Italia regna sovrana) forse sarebbe davvero la gente a far politica.”

Se dovessi descrivere all’ascoltatore un live-show dei Sensazione quali parole useresti?
“ Rock! C’è un dvd allegato al nuovo disco che descrive molto bene ciò che è un live dei SensAzionE, presto metteremo qualche spezzone su myspace e affini. Non credo che sia descrivibile a parole…forse è meglio partecipare…è chiaramente un invito!”

Se qualcuno volesse invitarvi a suonare, quali sono le richieste, non solo economiche, che vi farebbero muovere il culo (diciamo che è una sorta di proposta ehehe)?
“ Abbiamo sempre mosso il culo per suonare! Il lato economico è la cosa meno importante.
Ci basta un palco, un impianto dimensionato al posto, della corrente, 4 birre, 4 panini e della gente con voglia di ascoltare musica.
Se la distanza è molta anche un alloggio non guasta! Siamo ancora nella fase in cui dobbiamo portare fuori la nostra musica, non è ancora tempo per le pretese.”

Ti lascio le ultime parole per chiudere.
“ Ti ringrazio molto per il supporto e la disponibilità, siamo contenti che il disco vi sia piaciuto.
Ricordo i nostri siti www.sensazione.it www.myspace.com/sensazionerock
Ultime parole per chiudere?....supportate ciò che abbiamo in casa, non sempre ciò che viene dall’estero deve essere per forza piu’ bello della musica che abbiamo dietro l’angolo.
Aspettiamo tutti gli anfibi assetati ai nostri concerti!
Grazie mille è stato un piacere! A presto!"