Gli Odio Su Tela provengono da Cremona, sono in sette e hanno voglia di romperci parecchio le chiappe con il loro sound. Folgorato dal mini di debutto, non potevo che incontrare la band per questa piccola ma gustosa intervista.
Grazie a Michele e Raffaele per le delucidazioni sulle liriche e grazie a Rudy e Mattia per tutte le altre risposte.
A voi la parola...
- La prima domanda è di rito: presentatevi ai nostri lettori
Ciao Andrea, prima di tutto grazie per averci contattato, noi siamo gli Odio Su Tela, dalla provincia di Cremona. Ci siamo formati ufficialmente alla fine del 2005 ma ci conosciamo da molti anni ed abbiamo collaborato in passato a vari altri progetti musicali molto eterogenei (dal black metal alla musica elettronica) che ci hanno permesso di accumulare molta esperienza sia in ambito live che studio/saletta, esperienza che ora ovviamente riversiamo completamente in questo nuovo progetto nel quale crediamo e che per noi in questo momento riveste la priorità su tutto (comprese altre band nelle quali alcuni di noi suonano ancora). L'obiettivo di questo progetto è molto ambizioso, vogliamo infatti trovare una strada per creare un sound veramente nostro, puntiamo a portare nuova linfa e magari qualche idea nuova nello scenario crossover/metal, non abbiamo alcuna fretta di farlo, perché vogliamo fare le cose come si deve.
- Complimenti per il monicker, davvero geniale. Come mai una scelta così forte, visto che le vostre canzoni sono certamente potenti ma non trasmettono sensazioni così oscure.
Beh, sicuramente guardando lo scenario italiano ed internazionale, la parola Odio (o più spesso Hate) è sempre sinonimo di band estreme legate ad ambienti hardcore (o metalcore parlando di movimenti più recenti), noi non siamo sicuramente una band estrema dal punto di vista musicale, ma la forza e le sensazioni del nostro moniker derivano da quello che è il sentimento comune della band nei confronti di quello che ci circonda soprattutto a livello di ambiente musicale, un ambiente nel quale purtroppo troppo spesso viene dato spazio a persone che in realtà non lo meritano. Al momento di scegliere il nome per la band volevamo un nome che ispirasse questi sentimenti, doveva essere facilmente ricordabile, suscitare una qualche emozione in chi lo leggeva e soprattutto non volevamo una cosa banale, credo che Odio Su Tela centri alla perfezione gli obiettivi che ci siamo posti.
- Siete in sette, ed immagino che mettere insieme tutte le idee non sia un lavoro da poco. Qual è il vostro modus operandi?
In realtà non abbiamo un modus operandi vero e proprio, siamo in sette ed è proprio questa la nostra forza, tutti contribuiamo alla stesura del brano a vari livelli, dalle idee di base, alla struttura fino agli arrangiamenti finali. I brani nascono e vengono sviluppati in saletta, provando tutti assieme e/o con l’ausilio di un pc, dove abbiamo la possibilità di registrare tutte le idee, modificarle più velocemente e provare varie soluzioni soprattutto per quanto riguarda la struttura del brano, gli incastri e gli arrangiamenti.
Per quanto riguarda le linee vocali ed i testi, Raffaele, Michele e Hristo iniziano a buttare giù le prime idee mano a mano che il pezzo prende forma, basandosi sulle emozioni e sensazioni che questo trasmette.
- Durante l'ascolto del disco, si sentono chiaramente le influenze di KoRn e Slipknot. Oltre a queste due bands, quali sono le vostre principali fonti d'ispirazione?
Sono davvero moltissime ed eterogenee, dai Limp Bizkit ai Subsonica, dai Lamb Of God ai Muse passando da band come Underoath e Prodigy. Siamo in sette come già detto, ognuno ha i suoi ascolti e le sue band preferite, che in qualche modo influenzano tanto lo stile del singolo quanto il sound della band.
- Da sottolineare comunque la vostra bravura nel rimodellare il tutto con gusto e personalità. Vi trovate in quanto appena detto?
He he he, grazie per il bellissimo complimento! Comunque si, hai ragione, siamo una band molto aperta e non ci poniamo troppi limiti in quello che scriviamo, riusciamo quindi a miscelare tutte le nostre influenze con molta naturalezza, non ci interessa somigliare all’una o all’altra band, appartenere all’una o all’altra corrente, quindi siamo sostanzialmente liberi da ogni vincolo! Pensa anche al fatto che i nostri testi sono in italiano, è una cosa alla quale teniamo moltissimo e della quale andiamo orgogliosi, è una sorta di sfida, in quanto siamo tra i pochissimi a farlo, ed è una caratteristica peculiare del nostro sound.
- Parlimo un pò delle vostre liriche, ok? "Senza Spazio" ha un testo molto bello, un chiaro vaffanculo contro quelli che si piegano alla massa, giusto?
Centro perfetto! Mi fa molto piacere che tu lo abbia capito al volo! E spero che lo stesso messaggio lo capiscano e lo abbiano capito tutti quelli che hanno ascoltato questa canzone. In realtà però c’è da dire che la vera “colpa” non è di chi si piega, ma di chi in un certo senso obbliga ad accettare determinati compromessi, di chi insomma costruisce l’industria musicale ed i trend.
- Avete anche realizzato un clip da questa canzone; seppur spartano è carino da vedere. Ho notato che alcuni di voi si pittano il volto...vi garbano i Mudvayne?
Ancora una volta ti ringrazio! Beh… anche per il video come per l’EP abbiamo fatto tutti da soli e tutto in casa, comunque per tornare alla tua domanda, i Mudvayne sono una band davvero grandiosa! Mi piacerebbe poterli citare tra le nostre influenze, in effetti forse in parte è così, ma hanno un gusto musicale ed una tecnica davvero difficili da eguagliare. Il painting usato nel video non è però per nulla correlato a questa band, è stata semplicemente una idea per creare maggior contrasto tra i due tipi di scene che abbiamo usato nel video.
- "Tenebra", nonostante il titolo ed il testo, ha un groove caldo e quelle spore di reggae che lasciano di stucco. Avevate già deciso di comporre una musica così agli antipodi rispetto ai testi?
Si effettivamente è un pezzo che prende un po’ alla sprovvista! La “tenebra” di cui si parla nella canzone non è però in realtà un qualcosa di freddo od ostile, è la tenebra (intesa come annullamento della memoria) che resta nella mente dopo una serata a base di alcool!
- "..Del Silenzio", brano veramente bello. Qualcuno mi spiega il testo, molto criptico...
Certamente! E’ un testo molto cinico, ed perfettamente “in linea” con quello che è il nostro modo (specialmente quello di Raffaele, autore del testo) di vedere il mondo e ciò che ci sta attorno. “…del silenzio” parla infatti del rapporto tra il personaggio protagonista, che può essere in fondo chiunque, ed il mondo che lo circonda. E’ un personaggio molto chiuso in se stesso, introverso ed il testo della canzone descrive il suo tentativo di affrontare il mondo, tentativo che ovviamente non va a buon fine e porta il protagonista a riflettere sul fatto che era meglio neppure provarci e restare chiusi nel proprio guscio.
- Avete autoprodotto il disco, che suona molto bene, e stampato 150 copie.
Col senno di poi, avreste stampato un numero maggiore di esemplari (visto il successo riscontrato) ?
In realtà le cose stanno in maniera molto differente! Il nostro cd oltre ad essere autoprodotto dal punto di vista del contenuto e musicale, è autoprodotto anche come stampa! In sostanza ci occupiamo noi di masterizzare i cd, stampare le etichette ed applicarle! Possiamo quindi stampare cd in continuazione, ad un prezzo comunque abbastanza basso, di modo da avere sempre cd a portata di mano da poter distribuire gratuitamente, cosa che facciamo puntualmente a tutte le date live ma non solo, abbiamo messo delle specie di “dispencer” anche in alcuni negozi (cd e non) dove chiunque è interessato può prenderlo gratuitamente. Tieni inoltre conto che tutti i brani sono scaricabili dal nostro sito ufficiale ed il videoclip di senza spazio è on line sia su myspace che su youtube.
- Dal vivo siete fermi da tempo...possibilità di vedervi on stage?
Beh, abbiamo suonato a fine Aprile in un locale della nostra città, e fino a quel momento siamo comunque quasi sempre riusciti a a fare una data al mese, che a mio avviso non è poco contando che fino ad ora abbiamo sempre organizzato tutto noi e quando ci presentiamo ad un locale chiariamo che siamo una band che punta su musica propria e non su un vasto repertorio cover! Agli inizi è sempre difficile trovare molte date, abbiamo preso contatti per la prossima stagione con alcuni locali e dovremmo poter organizzare qualcosa questa estate! In questi giorni inizieremo inoltre una ricerca più seria di qualche agenzia che possa aiutarci a guadagnare visibilità dal punto di vista live. Gli Odio Su Tela sono una band che dal vivo ha la sua massima resa! Siamo in 7, e cerchiamo di coinvolgere quanto più possibile il nostro pubblico!
- Oltre ai vostri brani, proponete anche delle cover?
Si, allo stato attuale delle cose, avendo solo un EP di sei brani, siamo obbligati ad inserire cover nella scaletta! Anche da questo punto di vista cerchiamo di pescare a piene mani da tutti quei gruppi che in qualche modo ci hanno influenzato, senza porci troppi limiti, abbiamo cover di band quali S.O.A.D., Korn, Slipknot, Pantera, etc. Oltre a queste abbiamo anche preparato, e continuiamo a preparare, remake e meshup, ossia prendiamo canzoni di vari artisti e ne misceliamo le parti, le riarrangiamo, aggiungiamo parti nostre, non si tratta di un medley, in quanto non eseguiamo parti complete di canzoni una in fila all’altra, prendiamo per esempio dei riff di una canzone e questi e li mettiamo sotto la strofa di un’altra, sono esperimenti molto belli, stimolanti e dal vivo hanno una gran resa!
- Per il futuro, cosa ci potete dire? Nuovo album (spero!!!) in arrivo?
Come ti ho già detto all’inizio, non abbiamo fretta! Abbiamo già dei nuovi brani finiti e stiamo lavorando ad altri! Non so dirti se la prossima release sarà un full lenght oppure ancora un EP autoprodotto, dipende da quanta fortuna avremo ah ah ah. Certo, come tutti speriamo di trovare una etichetta che creda nel nostro progetto e anche da questo punto di vista ci stiamo attivando (forse un po’ in ritardo) in questa ricerca! Si vedrà…
- Ok ragazzi, grazie della disponibilità, chiudete come meglio credete.
Grazie ancora a te Andrea e a tutto lo staff di Eutk.net per questa possibilità! Vogliamo anche ringraziare tutti i ragazzi che ci sostengono e vengono a vederci quando suoniamo live, e tutti coloro i quali hanno speso del tempo per ascoltare la nostra musica, su myspace, scaricando i brani dal sito o il cd da emule, etc. Voglio inoltre ricordare i nostri link, www.odiosutela.com è il nostro sito ufficiale, trovate tutte le foto della band, informazioni varie, le recensioni pubblicate fino ad ora ed ovviamente l’intero EP da scaricare gratuitamente! Venite inoltre a trovarci su myspace: www.myspace.com/odiosutela. Come ultima cosa, ma non meno importante, voglio dire a tutte le band italiane che se vogliamo riuscire a farci conoscere, ad emergere in qualche modo è necessario aiutarsi a vicenda! Noi siamo sempre pronti a fare scambio di date! Chiunque fosse interessato può contattarci sui siti oppure anche via mail: band@odiosutela.com