Ahimè, ti tocca la solita noiosa domanda di rito: partiamo presentando 
un po' i Kenos e la loro storia...

Grandissimo!!! Questa è la domanda che più bramavo…ho proprio una voglia pazza di risponderti, anche perché penso siano almeno 24 ore che non rispondo a una cosa simile!!!! Ahahahahah!!!
Allora, mmm,, vediamo un po’… i Kenos nascono alla fine del 2000, anche se dal 1996 io e Dome suonavamo insieme in in una thrash metal band, gli Underwise …da li la decisione di abbandonare il gruppo e dedicarci al nostro nuovo progetto alternative death, formazione a 7, tastiere e vocalist femminile, un gran casino insomma!! Nel 2002 abbiamo registrato il nostro primo mcd “Rigor Mortis” per la MAE Production che ne  curava all’epoca la promozione. Da li a poco la svolta, cambio di line up e ripartenza con la formazione attuale, io al basso, Dome e Jaco alle chitarre, Sergio alla batteria e Alex alla voce. Con questa, che è l’attuale formazione dei Kenos, abbiamo registrato nel 2004 “Intersection” edito da Adrenaline Records e nel 2007 “The Craving” edito da Lucretia Records, con la quale abbiamo siglato un contratto di 5 anni.

Avete passato svariati cambi di line-up e sonorità, fino ad arrivare già  da anni alla formazione a cinque e ora, ad un sound con un più marcato  accento death floridiano... Si tratta anche questo di un passaggio o è da  considerarsi un approdo?

Assolutamente un passaggio, suppongo non approderemo mai da nessuna parte (in tutti i sensi…ahahah!!!!), l’unica certezza che abbiamo è quella di suonare in eterno death metal, di che tipo di death si tratti poi è tutto da vedere!!

A cosa è dovuto questa svolta "aggressiva"?

Al nervoso, all’incazzatura magistrale che ci portiamo dietro da anni!!… visto quanto può influire uno stato d’animo sulla musica che si compone??

Come è nato "The Craving"? So che in studio è stato un parto parecchio  lungo...

Circa 4 mesi. Secondo me, la durata delle nostre recording sessions è sempre molto elevata perché  sotto sotto ci affezioniamo troppo alla vita da studio e come i bambini non vogliamo più tornare a casa…ahahah!!!…no, in realtà siamo diventati molto pignoli sulle nostre produzioni e il tempo necessario a confezionare il disco è cresciuto esponenzialmente.

Prime impressioni dei media? Sono già arrivate recensioni?

Direi strabilianti, non ci speravamo neanche in un simile responso. In Italia il disco è stato accolto alla grande, per quanto riguarda l’estero non ti saprei dire, stiamo attendendo a giorni i resoconti dagli States e dal resto dell’Europa, incrociamo le dita…

Solitamente un gruppo italiano è visto nel proprio paese in modo assai  poco imparziale. Si passa da chi idolatra senza riserve a chi invece si  lancia in recensioni quasi offensive solo per partito preso... Come è  andata sinora ai Kenos?

Eh eh, hai detto bene, gli italiani sono sempre dei gran simpaticoni, ma ti assicuro che anche nel resto del mondo funziona allo stesso modo! In ogni caso è meglio fregarsene altamente (cosa che fortunatamente facciamo da sempre!) e tirare dritti per la propria strada...

Presumo che, come molte altre band italiane, il mercato di riferimento 
sia più quello estero che non il nostro paese, confermi? Come sta andando 
al di fuori dei confini "The Craving"?

Non lo so,  forse non lo voglio sapere. Il disco ormai e fuori da fine aprile 2007, sono già passati 4 mesi, ma la nostra casa discografica non si pronuncia granchè sulla situazione di mercato (chissà poi perché…!?) e quindi siamo piuttosto all’oscuro dei numeri di vendite.
Lo stesso trattamento lo abbiamo ricevuto dalla vecchia label (Adrenaline Records),  ci abbiamo quasi fatto il callo! Posso dirti che sicuramente il nostro mercato migliore sono gli Stati Uniti, il resto conta come il 2 di picche… Inutile poi fare il solito tediante discorso sul file sharing o quant’altro, per noi l’importante è riempire i locali in cui teniamo gli shows, solo in quel modo abbiamo la conferma che la nostra musica piace…sai, non essendo una boy-band non riceviamo in continuazioni lettere dalle fan innamorate!! Del resto tu hai mai mandato una mail ammiccante ai Kreator? Non credo proprio...

Siete di rientro da un invidabile tour europeo; impressioni? Aneddoti?

Molto stancante, ma decisamente positivo. Aneddoti in particolare non ne trovo (a parte una simpatica serata alcolica in stanza con Tony e Damien dei Vital Remains!), se non il continuo bestemmiare per la pessima qualità del cibo, ahahah!!

Con "The Craving" siete passati alla Lucretia Records... Come vanno le  cose, soddisfatti del lavoro che stanno facendo?

Personalmente posso dire di sì, sono molto amico di Lorenzo Dehò e lo stimo sia dal punto di vista professionale che musicale nei suoi Time Machine… purtroppo le possibilità promozionali in questo periodo nero del mercato discografico sono piuttosto limitate, quindi un po’ di amaro in bocca resta sempre...

Guardando bene, "The Craving" ha già quasi un anno di vita... Avete già  scritto pezzi nuovi?

Sinceramente? Siamo già alla pre-produzione del terzo album…

E' tutto, grazie per il tempo concessoci, a te la parola per il finale...

Un sentito grazie a te Lorenzo!!! Che dire, ragà, ci si vede domenica a messa???? Ahahah!!! See you in hell puzzoni!!