Sulle scene da 15 anni i capitolini Noctifer non vogliono saperne di mollare la presa, anzi puntano sicuramente ad un salto di qualità con il prossimo disco. Gruppo cvlto per molti appassionati del più puro e incontaminato Black Metal sono stati contattati da EUTK in merito alla loro ultima pubblicazione, Wargod Domination, lo split cd con gli Statunitensi Nokturne.

Ormai è passato più di un anno dalla vostra ultima pubblicazione, lo split Wargod Domination con gli Statunitensi Nokturne. Sbaglio, oppure iniziano i preparativi per un nuovo disco?
Regulus :: Si, lo split Wargod Domination con i Nokturne è fuori già da un po’ anche se essendo una produzione americana in Italia di promozione ne è stata fatta poca quindi è un’uscita che è passata quasi inosservata qui. Questo è un peccato perché le canzoni inedite che abbiamo registrato per quel disco sono molto rappresentative del passaggio tra Manifesta Superbia ed il nuovo disco e a noi piacciono molto. I Nokturne sono una band black metal di matrice tipicamente americana, molto differente stilisticamente dal nostro, ma secondo me di grande impatto. Per quanto concerne il nuovo disco abbiamo già finito di registrarlo ad Ottobre e presto sarà fuori.

Quali sono i rapporti dei Noctifer con il Black Metal d’oltre oceano? Esistono reali potenzialità per il nostro Metal estremo da quelle parti?
Regulus :: Devo dirti che Wargod Domination pur essendo uno split e quindi risentendo della minor vendibilità rispetto ad un full lenght negli USA è andato veramente forte. Ricevo praticamente ogni giorno email da blacksters americani e l’80% della ristampa delle maglie è andata in America. Questo sicuramente grazie all’ottimo lavoro di Killjoy e della sua Baphomet Rec., ma è anche dovuto al fatto che loro si sono aperti da poco al black metal e sono veramente bestie affamate di nuovi gruppi. C’è l’entusiasmo che c’era in Europa una decina di anni fa mentre qui la situazione è ormai di saturazione.

I Noctifer hanno avuto negli anni molti cambi di line up dietro al microfono, però adesso la situazione pare si sia stabilizzata con Fvrivs, come siete entrati in contatto con lui?
Regulus :: Non solo dietro al microfono, la storia dei Noctifer è caratterizzata da continui cambi di line-up. Quello che voglio è avere nel gruppo gente sempre motivata che dia stimoli e si senta parte al 100% di questa entità, non tollero gente che faccia solo presenza in sala o non si senta convinta di ciò che la band sta facendo. Sono contento di aver trovato in Fvrivs oltre ad un ottimo vocalist anche questo tipo di attitudine.

Invece in merito al nuovo album cosa potete anticiparci, soprattutto rispetto a Manifesta Superbia, ci saranno delle differenze stilistiche oppure la musica sarà sostanzialmente sulla stessa lunghezza d’onda?
Regulus :: Sono passati 3 anni da Manifesta Superbia e sicuramente tutto questo tempo si sente. Mentre componevamo le nuove canzoni ci siamo accorti che stavano prendendo una direzione diversa rispetto al disco precedente. Ci vedo molto anche di Odiosa Vis Astrorum. Diciamo che c’è la velocità e l’aggressività di “Manifesta Superbia” ma con una varietà di ritmiche ed atmosfere sviluppate in strutture di canzoni più semplici il che era tipico di Odiosa Vis Astrorum.

Una cosa che mi ha sempre incuriosito della vostra proposta è sicuramente l’aspetto concettuale della faccenda, mi chiedo però se tutto questo è coadiuvato da una continua ricerca storico/filosofica oppure è il frutto di una “semplice” immagine per enfatizzare il vostro Black Metal?
Regulus :: Non è mio stile parlare in stile pseudointellettual-criptico-delirante mettendo in fila frasi condite di citazioni random imparate a memoria e con allegato indice di bibliografia. Ci sono sicuramente persone più brave di me a farlo e quindi evito. Credo ciò enfatizzerebbe di più l’immagine del gruppo, così come “venderebbero” di più orientamenti tipo satanista… o depressive… o nsbm. Io dico solo che in 15 anni di attività non tutti hanno apprezzato la musica dei Noctifer, ma l’unica cosa che ci è riconosciuta è la coerenza…questo mi basta.

Ammesso che in Italia non esista una scena che ne pensate di band come Spite Extreme Wing, Black Flame e Janvs? In qualche modo vi vedo legati da molti tratti comuni (soprattutto concettuali), ci sarà mai in Italia la possibilità di dare vita ad un qualcosa di coeso? Come è stato ad esempio per la Grecia. Tra l’altro, Roma è una scena piena di gruppo di merda come si sente spesso dire?
Regulus :: Che Roma sia piena di gruppi di merda l’ho sentito dire (o meglio l’ho letto) solo una volta…e credo che almeno per un po’ da quella persona non lo sentiremo più dire! Ahahahah...
Per il resto, ci sono molti ed ottimi gruppi in Italia anche oltre quelli citati da te, quindi si può dire sicuramente che la scena musicale c’è ed è valida. Per quanto riguarda la coesione non credo si possa essere tutti amici e io stesso sono in contatto e amico di poche persone... un minimo di rispetto reciproco per me sarebbe già un passo avanti.

Tornando a parlare di musica… c’è qualche etichetta interessata, state contrattando con qualcuno in particolare? Insomma i Noctifer hanno acquisito anni di esperienza e anche un discreto seguito.
Regulus :: Per quella che è la situazione al momento al 90% il nuovo cd uscirà sempre per l’etichetta di Killjoy, la Baphomet Rec., la stessa che ha fatto uscire lo split con i Nokturne. Ma non abbiamo ancora firmato nulla…

Invece per quanto riguarda tour e affini? Vi ho visto dal vivo e posso confermare la vostra potenza d’urto, cosa significa per voi l’aspetto live della musica? Non mi sembrate la solita Black Metal misantropa anti-umana, per non dire anti-tutto.
Regulus :: Per me l’aspetto live è fondamentale quasi quanto il cd. Permette di dare una dimensione visiva a quello che si è messo in musica creando le canzoni. Quando abbiamo la possibilità creiamo sul palco un’ambientazione adatta, inserendo filo spinato, stendardi ed altro… purtroppo non si può fare sempre. Suonando di supporto ai grossi nomi non si riesce, per questo ho sempre preferito suonare nei locali più piccoli, rinunciando alla quantità di persone che si avrebbero davanti in festival più grandi, in cui però poter dare una visione più completa di quello che sono i Noctifer dal vivo.

Cambiamo argomento, vorrei ricollegarmi al discorso sulle tematiche da voi trattate, mi riferisco alle critiche che qualche volta vi sono piovute addosso, come quella di essere dei fascisti. E tutto così banale e scontato oppure il tutto è decisamente meno manifesto e più profondo?
Regulus :: Ovviamente siamo un gruppo underground e come tale so benissimo che pochi (per non dire nessuno) approfondiscono veramente il nostro concept leggendo tutti i testi di tutti i dischi ed è quindi naturale che nel descriverci si lascino influenzare maggiormente da alcuni elementi che possono farci etichettare di volta in volta come fascisti, nazisti, ma ho letto anche satanisti ecc..
Nei miei testi esprimo quel che penso e quel che colpisce il mio immaginario e per quel che mi riguarda, ho sempre preso le distanze da scene troppo politicamente orientate per non perdere la libertà di farlo.
Se sei un gruppo nsbm (Nazionalsocialistic Black Metal, ndr) ad esempio non puoi e non devi parlare d’altro. Mettere altre immagini che non rappresentino la tua musica equivalrebbe ad essere tacciato di tradimento. Queste sono limitazioni che non accetto di avere.

Bene siamo alla fine, chiudete come volete voi!
Regulus :: Abbiamo messo sul nostro Myspace un mp3 tratto dal nuovo cd. Il titolo dalle traccia è 454 (anno di morte del generale Ezio a cui il testo della canzone è dedicato). Vi invito ad ascoltarlo e farmi avere vostre opinioni a riguardo. Spero di poter presto rimettere in marcia la legione per fare qualche bel concerto di supporto al cd in giro per l’Italia. Se qualcuno ha date da proporci è il benvenuto.
Onore!