Krys: We Wanna Rome And Roll All Night!

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Gruppo:Krys

In occasione della recensione dell'ottimo "Rome And Roll" del combo capitolino Krys, sono entrato in contatto "telematico" con i quattro rockers, e quello che è ne è scaturito è questa intervista che vede coinvolto il sottoscritto e tutti i componenti della band. Una divertente ed esaustiva dissertazione su rock, gatti neri, case discografiche e...batteristi che scompaiono (non tanto) misteriosamente. Via!

Vi faccio ancora i complimenti per “Rome and Roll” perchè è veramente una bella botta di energia. Parlatemi un po' del disco: cosa rappresenta per il gruppo? Siete soddisfatti del risultato?
CHRIS: Alla fine vorresti sempre cambiare o migliorare qualcosa, servirà d’esperienza per la prossima volta. Sì, comunque siamo soddisfattissimi del lavoro, in linea di massima così è stato pensato e cosi’ e venuto fuori. Andy e Dave (STICK IT OUT) nei loro Elliott Garage Studio di Roma hanno subito capito con che razzaccia avevano a che fare...
DIE DIE: Per me è sotto alcuni punti di vista il nostro cd migliore, magari è meno intimo degli altri ma è molto più incazzato....diciamo che conferma la nostra attitudine "che vi piaccia o no eccoci" NO cover NO compromessi.
NASTY: Innanzitutto grazie per i complimenti il disco rappresenta di per se il nuovo corso del gruppo, in primis per l'arrivo di Greg alla batteria, poi perché segna il nostro ritorno dopo varie vicissitudini tra i membri, poi perché è il miglior prodotto del gruppo sia a livello di songwriting che di produzione.
GREG: Per quanto mi riguarda (essendo il “nuovo acquisto” della band) è il primo full-lenght registrato con i ragazzi; una gran bella esperienza a coronamento di mesi di duro lavoro e sacrifici, e già questo basterebbe per essere soddisfatti, ma la qualità delle canzoni a cui ho preso parte e l’ottima produzione di cui abbiamo potuto disporre non fa che aumentare la soddisfazione.
Come nascono, generalmente, le composizioni dei Krys?
DIE DIE: parlo per la musica, i testi li scrive Chris. Il bello di far parte dei Krys è che i pezzi nascono con un accenno di riff e in un attimo prendono forma, c'è un alchimia fra di noi che mi fa bagnare tutto...
CHRIS: Sì, poi dopo che gli diamo forma tutti insieme a qualcuno non piace il risultato e quindi cerchiamo di darle una nuova forma per tornare sempre e comunque all'idea originaria. Et Voila' un brano dei KRYS. Se non torniamo all'origine dopo aver animatamente discusso e arzigogolato non siamo soddisfatti.
Cosa rappresenta per la band la figura del gatto nero (già mascotte del gruppo sul mini “Black Cat” del 2005)?
NASTY: E' il nostro datore di lavoro, un bastardo, ci tiene sempre a stecca e non ci paga gli straordinari... più seriamente è lo specchio di noi stessi l'anima marcia del gruppo un po' pirati un po' zombie
DIE DIE: A livello personale il gatto nero simboleggia la capacità di coccolarvi o di graffiarvi allo stesso tempo... noi siamo un pò così... molto "Sbronzo educati" o "Educatamente sbronzi". e poi tutti hanno un timore ancestrale per il gattaccio nero...
CHRIS: Viene odiato,trattato male , persino evitato. Magari c'e' una sorta di timore nell'incontrarlo. Oh, ne passa di tutti i colori, ma alla fine e' sempre lì a miagolar di piacere, che lo si voglia o no.
Voi siete sicuramente un gruppo glam (essendo anche parte della “Glamnation”): ma non ritenete che questa definizione possa calzarvi stretta? Spiega il vostro concetto di glam ai ragazzi che pensano al genere solo come a “gruppi che si vestono da donna”.
CHRIS: No, non siamo GLAM non credo proprio, anzi credo che non lo siamo proprio mai stati. Siamo una ciurma di rockettari che tenta invano di rimorchiare le vostre ragazze a colpi di classici tre accordi. Non importa se non ci si riesce, al momento e' questa la nostra missione, sino alla prossima domanda.
DIE DIE: le etichette le ODIOOOOOOO... siamo glam-rock-street-punk-sleazy-zozzi-ubriachi-teneri-mariti-figli-puttane-padri... insomma siamo un pò tutto... Ai ragazzi dico di ispirarsi agli altri, ma di crearsi un identità propria, sempre.
NASTY: Ti rispondo dicendo che il glam è la cosa più figa del mondo, è divertimento puro, è quanto di più riduttivo possibile pensare al glam solo in termini di lustrini, pailletees ed eyeliner... se la si pensa cosi’ allora no non siamo GLAM
GREG: Per come la vedo io il glam tutto lustrini e glitter al giorno d’oggi, a parte alcuni gruppi emuli o cloni delle gesta dei vari Poison, Motley Crue, Cinderella e via dicendo, è scomparso; ha segnato un’epoca (gli anni 80), ma adesso si può parlare al massimo di sonorità glam. C’è chi ha sempre distinto i sopraccitati Poison da band come Guns n Roses, rinominando il genere prodotto dagli ultimi Sleaze Metal. Beh per me i Krys sono una band che unisce sonorità Sleaze, al rock n roll da peggiori bar di Helsinki, con un amore mai troppo nascosto per le pietre rotolanti…
CHRIS: Esatto !!!
Parlatemi un po' dei vari cambi di lineup del gruppo.
NASTY: Fanno parte del mestiere, purtroppo non sempre trovi la gente giusta con cui condividere questa passione, delle volte trovi persone che abitano in una dimensione tutta loro, altre volte persone che pensano di suonare nella speranza di sfondare e diventar milionari, altri che prendono troppo alla lettera il rock n roll lifestyle e così via...
Greg: Beh...so che gli unici ad essere silurati sono stati i batteristi… per di più uno per album… quindi questo è probabile che si riveli il mio Krys-testamento! Ahahahah
CHRIS: Io non riderei se fossi in te !!!
DIE DIE: viva Greg tutta la vita... lo stimo ed è un ragazzo affidable ed entusiasta.
CHRIS: Sì, e poi non fuma... e nel Rock and Roll questo ha rilevante importanza.
Parlatemi delle vostre principali fonti di ispirazione musicale.
DIE DIE: Slash-slash-slash.... e Chris...
CHRIS: AH..AH. (Rido ???), tutto ciò che ai vostri genitori non piaceva, era un esempio cattivo e che per vostro padre qualsiasi soggetto che ci ispirava ai suoi occhi era un omo sex di notevole spessore. Se poi sapeva fare belle canzoni tanto meglio no?
GREG :Per quanto mi riguarda considero il gruppo più completo della storia gli Aerosmith; adoro tutta la scena L.A. anni '80 ma sono aperto a qualsiasi tipo di sonorità rock…
NASTY: Per quello che mi riguarda come bassista sono uno Steve Harris e un Duff Mc Kagan dipendente, più in generale ti cito solo alcuni dei gruppi che adoro perchè sennò ti servirebbe una pagina solo per questi ultimi, ti cito Cinderella, 69 Eyes, Poison e ovviamente Hanoi Rocks.
Dal 2002 ad oggi avete avuto numerose esperienze live. Che importanza date alla dimensione live? Cercate sempre di suonare il più possibile?
DIE DIE: Per chi ha attitudine rock è vitale suonare live, non capirò mai le persone che suonano la chitarra benissimo ma in cameretta a casa... cazzo mettiamoci in gioco e diamo energia agli altri.
CHRIS: Importanza vitale sia per la musica che suoniamo sia per il desiderio di farci conoscere. Anche se spesso le situazioni sono al limite della sopportazione e depressione, andiamo avanti per la nostra strada. A noi piacciono anche le briciole.
Nel corso della vostra carriera avete avuto delle esperienze molto importanti ed interessanti. Cosa mi dite del tour in Finlandia del 2005? Avete qualche aneddoto da raccontarci? Come è stata l'accoglienza da parte dei kids finlandesi?
CHRIS: Invito a leggere su http://www.myspace.com/krysband il nostro blog riassuntivo dell'esperienza. Amiamo la Finlandia, abbiamo parecchi amici, ed i kids finnici erano parecchio incuriositi da questi mediterranei kamikaze che osavano suonare nella terra di SMACK e HANOI ROCKS !!! Sembra che alla fine abbiamo saputo dire la nostra con alcolico sorriso.
DIE DIE: - PRIMO: NON ANDATECI CON LE FIDANZATE... durante la prima data al Semifinal [locale di Helsinki - ndr] scendo dal palco e una tipa simpatica (fica epocale) si tira su la maglietta e vuole un autografo sul seno.........ho finito di litigare con la mia lei un anno dopo......(ora ex)
NASTY: era la nostra prima esperienza all'estero ed è stato tutto fantastico, a cominciare dall'accoglienza dei kids ai concerti... roba che da queste parti ti puoi solo immaginare, per gli aneddoti rimando al blog sul nostro space.
Sempre nel 2005 avete suonato al GLAMMATTAKK di Torino in compagnia (fra gli altri) di Alice Cooper. Che ricordo portate dell'esperienza? Avete avuto modo di parlare (e magari bere...) con il maestro?
CHRIS: Qualche giorno prima Nasty ed io eravamo pronti a citare "FUSI DI TESTA" mettendoci in ginocchio al suo cospetto gridando il nostro essere insulse cacchette. Fortunatamente gli abbiamo risparmiato questa triste sceneggiata (per lui) ma piena di italico orgoglio (per noi). Lui e' stato inavvicinabile, e' venuto poco prima di salire sul palco e subito dopo andato via, non importa. E' stata una bellissima esperienza e non finiremo mai di ringraziare i nostri amici di Torino HOLLYWOOD KILLERZ, un'altra banda di disadattati della nostra luccicante ITALIA UNDERGROUND.
NASTY: premesso che adoro Alice Cooper, quindi dopo aver aperto il concerto per lui io posso anche morire eheheheh, il ricordo a livello personale che ho è stato vedere Roxie, il chitarrista di Alice, intento con un roadie a seguire gli show dei gruppi underground e che aveva un'espressione molto compiaciuta, purtroppo di bere e parlare con sua maestà neanche a parlarne sarà per la prossima volta.
DIE DIE: sarà stata l'emozione o l'alcool ma dalle 18:30 di sera in poi non ricordo una mazza, e chiedo ufficialmente scusa al fonico di palco dei Private Line per una discussione che qualcuno mi ha narrato... in cui probabilmente avevo torto... [AHAHAHAHAHAH!!!!! - ndr]
Il vostro disco del 2004, “Halloween Town”, è un “umile” tributo a “Nightmare Before Christmas” di Tim Burton. A mio avviso anche sull'ultimo disco non mancano atmosfere “burtoniane”, essendoci un costante alone misterioso, oscuro, gotico nelle tracce. Cosa ne pensi?
NASTY: I vecchi Horror della Hammer Prod. sono sicuramente quelli che pià influenzano la nostra musica, i film di Dario Argento, insomma dove c'è sangue e atmosfera Goth lì trovi i Krys.
CHRIS: Abbiamo sempre amato un certo tipo di musica, mmh... diciamo piu' riflessiva, soprattutto io e Nasty, e' normale che anche nei KRYS, sia nell'immagine che nel sound, se ne ritrovino tracce, anzi orme (suona meglio). Nel contesto della band pero' tutto e' volutamente portato al divertimento ed alla goliardia. Diciamo che siamo come il Parco della Disney momentaneamente in black out !!!
DIE DIE: amen
Pagando un tributo a Burton, immagino siate (per lo meno tu) degli appassionati di cinema. Quali sono le pellicole che più ti hanno appassionato e magari anche influenzato nella tua musica? (parentesi stupida) Ma i vostri batteristi vanno in autocombustione come quelli degli Spinal Tap?
CHRIS: Io rispondo alla parentesi stupida che stupida non è!!! Ebbene sì, vanno in autocombustione ma ognuno di loro c'e' andato per motivi diversi che ora sarebbe inutile qui citare. Comunque tutti bravi ragazzi, ci salutiamo ancora con un gran sorriso, mi vogliono un gran bene sai ?
GREG: Per quanto mi riguarda il cinema è una passione, ricollegabile anche al mio modo di suonare… basti pensare che il mio film preferito è Rocky… 2+2… eheh. Per quanto riguarda l’autocombustione… ha risposto Chris, ma mi sento tutt’altro che infiammabile! (Nasty mi fa nero)
DIE DIE: secondo me la batteria crea un virus acustico che penetra nei loro timpani e dopo un mese diventano un pò strani...
Il titolo “Rome and Roll” collega i due vostri amori: quello per la musica che suonate e quello per la città in cui vivete. Spesso, però, “Rock” e (allargandomi) “Italia” sono due realtà che non vanno molto d'accordo...parlami un po' di questo (triste) aspetto partendo proprio dal significato che ha per voi il titolo dell'album.
DIE DIE: Secondo me è una questione di fierezza, riuscire in una città come Roma a fare rock in giro per locali e non cover è difficile ma ci sono veramente tante band valide a cui bisognerebbe dare spazio, e noi cerchiamo di ritagliarci il nostro pertugio.......(da bravi gattacci neri)
NASTY: secondo me a Roma e per estensione in Italia non c'è una scena solida, i gruppi spesso tendono più che a darsi una mano, a farsi la guerra, come se fossero gelosi l'uno dell'altro, il significato del titolo è questo provare a creare una family (la ROME N ROLL appunto) un posto dove aiutarsi a vicenda.
Ricollegandomi alla domanda precedente: che significato ha per voi l'autoproduzione (che io ammiro molto – ndr)? Non avete mai contattato delle label proponendogli dei demo?
CHRIS: Naaaa, le Label sono superate, certo abbiamo avuto dei contatti con alcune Major ma poi s'e' intromesso quel cazzone di Axl Rose da una parte, di Vince Neil dall'altra e noi, che siamo dei Latini Signori, abbiamo lasciato il passo per non oscurare i nostri beniamini. Siamo pur sempre dei cristiani altruisti sai?
DIE DIE: che cosa è una label? una nuova marca di burro di cacao? o una marca di preservativi? Illuminatemi.
OK Ragazzi, siamo alla fine dell'intervista. Per chiudere, dite tutto quello che volete ai lettori di EUTK.
CHRIS: Grazie a Eustakio, grazie a te per la bella intervista. Abbiamo riso e scherzato ma siamo costretti a concluderla seriamente. Visitate il nostro sito http://www.myspace.com/krysband
Stiamo organizzando un Live per le vittime del terremoto in Abruzzo qui a Roma. Dovrebbe essere Domenica 24 Maggio. A loro va tutto il nostro supporto .

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