Curiose persone gli Istapp, band svedese provieniente dalla regione del Blekinge, titolo peraltro del loro ultimo album: tetri, grotteschi, recitando il ruolo che dichiarano di portare nella loro musica anche nella vita reale, o perlomeno in questa intervista.
Promettendo sofferenza a tutti e parlando come Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco morente al Grande Tempio.
Beh, perlomeno coerenti.
A voi Mordechai von Renvaktar, ossia il singer della band!
Ciao Mordechai e benvenuto sulle nostre pagine. Dalla fredda Svezia, parlaci degli Istapp e di come siete approdati nel corso degli anni a "Blekinge".
Istapp è la manifestazione musicale dell'incessante guerra tra l'Inverno ed il Sole Malevolo.
E' una chiamata alle armi per tutti coloro che hanno cuori ghiacciati nel loro petto. E' anche un avviso finale per tutti i seguaci del Sole, affinchè abbandonino il triste sentiero che si sono scelti o che muoiano assiderati nella morte più dolorosa.
Fino ad oggi "Köldens Union" e "Blekinge" hanno spaventato molti di loro, costringendoli alla resa, e noi riteniamo che questi dischi continueranno a spargere immensa angoscia e disperazione tra le larve che popolano questo pianeta.
Alla faccia...iniziamo bene questa intervista... Beh, parliamo appunto del vostro nuovo disco "Blekinge": abbiamo apprezzato molto il nuovo sound dei vecchi pezzi ri-registrati ed i cori più accurati. Come avete programmato queste modifiche?
In realtà non abbiamo scelto nulla di tutto questo. Quando abbiamo ri-registrato i vecchi brani abbiamo usato un migliore equipaggiamento, un cantante migliore ed una vera batteria invece di una vecchia drum-machine. Quindi è ovvio che il risultato sia di gran lunga superiore.
Ci sembra che "Blekinge" sia interamente cantato in svedese...giusto?
A metà. E' cantato in Blekingska, la vera fredda lingua degli antichi.
L'abbiamo scelta poichè è la nostra madrelingua ed il linguaggio dell'Inverno.
I brani rappresentano inni all'inverno ed alla nostra patria, Blekinge appunto, inoltre cronache di vecchie guerre combattute nel corso degli scorsi secoli, nelle quali migliaia di seguaci del sole sono stati dilaniati dall'Alleanza del Freddo.
Per acquisire una maggiore consapevolezza riguardo il nostro messaggio dovresti imparare il Blekingska oppure lasciarti guidare dalla musica alla comprensione.
Uhm...sempre più belligerante. Vediamo se usando la "burocrazia" vi smuovo un po': cosa ne pensate della Metal Blade e delle bands all'interno del loro roster?
Non ci importa assolutamente nulla delle loro bands.
Solo gli Istapp sono servitori del Freddo Assoluto e quindi di conseguenza sono gli unici degni di rispetto.
Abbiamo trovato la Metal Blade quando abbiamo cercato corporazioni umane per la missione di pubblicare "Blekinge". Gli abbiamo imposto di servirci e naturalmente essi hanno accettato.
Fantastico...non credo alle mie orecchie.
Dove vivete, o guerrieri del sacro nord?
Viviamo nelle lande della sacra montagna di Orrekulle nella regione del Blekinge. Le nostre fortezze sono massicciamente locate nelle ventose coste del Mar Baltico ma i nostri confini sono pronti ad espandersi non appena l'inverno prende fiero possesso dell'emisfero.
Avete mai effettuato calate nelle nostre umili lande, sfortunatamente così vessate dal sole? E ritenete degna alcuna delle nostre formazioni musicali?
Siamo stati in Italia molte volte e la nostra intenzione è quella di tornare e costringere i suoi abitanti ad abbandonare quel globo scintillante lassù nei cieli.
Per quanto riguarda la musica umana, ebbene non ci interessa.
Vi capiamo, o guerrieri.
Il mondo, dunque, possiede qualche musicista degno della vostra considerazione? Magari in Scandinavia...
No. Nessuna band umana è degna della nostra attenzione.
In passato qualche gruppo metal ha scelto di portare la maschera della fede e della correttezza e di essere musicalmente ispirato dalla causa degli Istapp, ma alla fine dei giorni sappiamo che li troveremo in ginocchio di fronte a noi, in preghiera e con gli occhi rivolti verso la loro sciocca stella (
il sole, se non si fosse capito, NdGraz).
E' una sfortuna, ma noi non abbiamo che la morte per gli sciocchi come loro.
Beh, questa intervista ha del clamoroso.
Grazie di tutto e che il Grande Inverno sia sempre con voi.
Non c'è di che. Adesso ascolta il richiamo ed allineati con le legioni del Blekinge affinchè anche tu possa affrontare una serena ed onorevole morte.
Ok, me lo segno...