Virgin Steele, David DeFeis come Dante Alighieri

Info

Alla luce di un album purtroppo nuovamente lontano dai fasti che furono, parliamo del nuovo "The Black Light Bacchanalia" con il leader dei Virgin Steele David DeFeis, molto propositivo ed entusiasta ma a volte un po' piccato per delle critiche a suo avviso ingiustificate.
Voi che ne dite?

Ciao David e bentornato sulle pagine di Metal.it! Dunque, siamo giunti al nuovo album "The Black Light Bacchanalia" ed in piena tradizione Virgin Steele sarà sicuramente un disco pregno di significato e storia. Vuoi parlarcene?
Ovviamente sì. E' il mio modo di comunicare qualcosa della serie "Questa pazza vita"... Può essere pensato nello stesso spirito in cui Dante scrisse la sua "La Divina Commedia"; Dante descrisse la vita in tutte le sue pazze moltitudini ed io col titolo "The Black Light Bacchanalia" ho voluto significare qualcosa di molto simile.
Anche io sto parlando della vita e di tutti i suoi drammi che la circondano, insieme ai sentimenti, al dolore, alle gioie. Con quella frase ho anche voluto comunicare "The Great Reversal", ovvero quando una cultura conquista e ne soprrime un'altra, le divinità di coloro che sono sottomessi diventano i demoni della religione di chi vince.
Ogni cosa è rovesciata e questo è quello che è accaduto tra il paganesimo e lo gnosticismo.
I pagani furono spazzati via e la loro adorazione di Bacco/Dioniso coi loro baccanali fu soprressa. Ma nella fierezza della luce nera le cose che sono bianche sono illuminate, gli altri colori svaniscono nelle ombre, i pagani rimasero underground...ma rimasero.
Mi sembra palese dunque che il nuovo lavoro sia la naturale prosecuzione di "Visions of Eden" a questo punto...
Sì, decisamente. Prosegue la storia che ho narrato in “Visions Of Eden” e porta alcuni elementi alla conclusione, come la morte di Lilith nel brano "To Crown Them With Halos", e anche il Dio che finalmente si costerna per tutti i danni, lo scempio e gli errori commessi in "Eternal Regret".
Ho equiparato Lilith con Hypatia (l'antico astronomo e filosofo pagano di Alessandria che fu ucciso dai monaci) e Giovanna D'Arco e Lizebel, una regina sumera che la maggiorparte delle persone chiama Jezebel, ma la corretta traslitterazione è proprio Lizebel che significa "Baal è esaltato"...anche lei fu assassinata.
Continuo la discussione sulla morte del paganesimo e l'eradicazione della Female Goddess Principle dovuta alla crescita del Mountain-Fire-Father God, ma vado oltre con l'argomentazione della crescita delle religioni organizzate e la loro lotta contro il paganesimo e la successiva e conseguente nascita dei tempi oscuri.
Tuttavia, e questo è triste, parlo dei tempi oscuri che ci sono oggi e del fondamentalismo in tutti gli aspetti della vita, non solo la religione, ma anche la politica e tutto il resto.
Ed infine è un album che parla di ribellione, ribellione contro l'autorità, contro Dio, contro il potere politico ed ogni altra cosa. Questo è palese nel brano "The Orpheus Taboo".
Ovviamente sul lato musicale è tutto collegato, ma sviluppa quei temi mandandoli oltre e rompe le barriere presenti in "Visions of Eden", portando la musica su un altro livello...
Tutte queste belle intenzioni, a mio avviso, non si rispecchiano nella produzione che già in "Visions of Eden" era deficitaria e da quello che posso ascoltare tramite (purtroppo) lo streaming della SPV non è di certo migliorata, con una chitarra sotterrata dalla voce, un sound di batteria assai plasticoso e molti altri difetti... So già che non sarai d'accordo, ma tante persone se ne sono lamentate.
Prima di tutto non dovresti fare commenti del genere senza aver ascoltato il cd completo (questo dovresti dirlo alla SPV, caro David, non a me, NDR). Se dopo aver ascoltato il cd la penserai ancora così...beh, è la tua opinione che ovviamente non condivido.
Questi album possono essere grezzi, e questo è intenzionale, ma sono assolutamente lontani dal poter essere definiti con pessimi suoni. Questa domanda non è una domanda attuale, quindi cosa vorresti che io dicessi?
Beh, lasciamo perdere. Riguardo la SPV, avete avuto problemi data la loro situazione di insolvenza e bancarotta dei mesi scorsi, come è anche riportato da Wikipedia?
Wikipedia non è un dio o una dea. La SPV ha avuto dei problemi ma ne è uscita alla grande ed è sopravvissuta, al contrario di molte altre labels.
Il mio rapporto con loro è perfetto.
Bene...come mai per il nuovo disco sono stati pensati ben 3 formati differenti?
Perchè questa è l'era in cui viviamo. A causa di tutti che rubano la musica di una band abbiamo dovuto tentare di rendere il tutto più appetitoso per farci comprare il cd. Incentivi, diciamo, ed ogni versione ha degli interessantissimi bonus.
Ho trovato molto ispirate, per fortuna, le ballads dell'album, quindi "Nepenthe", "Eternal Regret" e specialmente "The Tortures of the Damned", ce ne puoi parlare?
Amo ognuna di queste canzoni ed anche tutte le altre.
Nepenthe è molto malinconica e triste, parla di amore perduto, in questo caso tra God e Goddess ed anche l'amore perduto di se stessi, una sorta di defezione dell'ego.
Eternal Regret come detto è l'apologia di Dio verso la Dea e l'umanità per lo scempio commesso.
The Tortures of the Damned parla della perdita di fede di Adamo nei confronti di Dio e descrive benissimo la sua tristezza, ma anche la sua rabbia.
L'ultima volta che vi vidi dal vivo era a Firenze, all'Evolution del 2007. Vi rivedremo presto in Italia?
Fu un grande show quello. Certo che torneremo, molto presto! Nel prossimo futuro ci aspettano tanti shows dal vivo, un nuovo album, la ristampa di alcuni dischi del nostro catalogo, e speriamo anche un live album ed un DVD.
Bene David, allora attendiamo fiduciosi.
Siamo alla fine, grazie per questa intervista che puoi concludere come vuoi.
Grazie a te! Tanti saluti a tutti i nostri fan italiani per la loro fede, il loro cuore ed il loro supporto!

BY THE HAMMER OF ZEUS, David DeFeis November 1, 2010
Intervista a cura di Gianluca 'Graz' Grazioli

Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 11 nov 2010 alle 14:59

si è proprio incazzato dopo quella domanda :(

Inserito il 11 nov 2010 alle 10:09

Dopo la domanda sulla produzione, che evidentemente l'ha un pò piccato, la lunghezza delle risposte è diminuita di 2/3 rispetto alle prime due :-D

Inserito il 08 nov 2010 alle 21:36

i VS ormai sono bolliti......zero idee e zero ispirazione....