La Eisenwald è lieta di annunciare l'attesissima ristampa del seminale Demo(lition) degli Ungfell.

Pubblicate originariamente in modo indipendente nel 2015, le prime registrazioni degli Ungfell mostrano il progetto nella sua forma più grezza, ma nondimeno mostrano la promessa che i due pezzi avrebbero mantenuto nelle uscite successive. Come tali, Demo(lition) ha innescato una fiamma nell'underground del metal estremo che da allora arde vivacemente. Rivedendo queste canzoni nel 2022, è chiaro che gli Ungfell sono riusciti a catturare qualcosa di viscerale e autentico. Sebbene le influenze della band siano esposte più chiaramente qui che nella loro produzione più recente, la loro abilità di creare melodie intricate ma orecchiabili e di inserirle in canzoni vere e proprie, invece che in semplici sequenze di riff, è chiaramente percepibile in tutto il disco. Questa capacità e ambizione è qualcosa che la band avrebbe affinato nelle uscite future, rendendo Demo(lition) un'esperienza d'ascolto un po' nostalgica e fornendo uno sguardo a un'epoca più semplice per il progetto.

In particolare, questa ristampa di Demo(lition) dovrebbe finalmente porre fine alla pletora di bagarini di Discogs che cercano di trarre profitto dalla scarsità del disco sul mercato. Questa ristampa è stata accuratamente rimasterizzata da Greg Chandler presso i Priory Recording Studios, mantenendo la crudezza e la semplicità delle registrazioni originali e conferendo loro un leggero aumento di chiarezza.

Inoltre, questa ristampa include il brano inedito "De Wolf vo Ringgebärg", originariamente composto e registrato intorno all'era "Mythen, Mären, Pestilenz" del gruppo ed è la prima canzone che vede Vâlant alla batteria. In quanto tale, è un pezzo del passato degli Ungfell che permette agli ascoltatori di avere un'ulteriore visione dello sviluppo della band nel corso degli anni e di mostrare la loro crescita nel tempo. Inoltre, questa ristampa presenta una sbalorditiva rivisitazione di un classico surrealista, creata dall'inimitabile Karmazid, che conferisce a queste canzoni una componente visiva nuova e avvincente.

Dall'uscita di Demo(lition), gli Ungfell sono riusciti a diventare un pilastro della musica estrema underground. Questa ristampa permette agli ascoltatori vecchi e nuovi di esplorare il passato della band in tutta la sua gloria e merita sicuramente un ascolto per apprezzare il lavoro del progetto in un contesto completo.

Tracklist:
1. Auftakt (...es lebe der Pöbel) 02:27
2. Hagazussa 06:54
3. Ex Clade Salus 05:30
4. Vom Menschen und anderen Krankheiten 07:01
5. Condamné à mort 05:12
6. Nachtflirren (rehearsal) 05:34
7. De Wolf vo Ringgebärg (6:32)

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