In un'ntervista tenuta con la radio brasiliana 92.5 Kiss FM,
Bruce Dickinson ha parlato dell'esperienza vissuta al
Power Trip Festival, dove gli Iron Maiden hanno suonato lo scorso 6 Ottobre nel corso del
'The Future Past Tour'. Di seguito le sue parole:
"Il Power Trip è stata un'esperienza un po' strana per noi. Abbiamo fatto un buon concerto, e in realtà al Power Trip abbiamo fatto un concerto dei Maiden. Non abbiamo fatto il "Oh, perché è il Power Trip, dobbiamo improvvisamente fare il greatest hits". No, abbiamo fatto uno show dei Maiden con tutto il materiale che stiamo facendo nel tour di "Somewhere Back In Time", "Death Of The Celts" e tutto il resto. Ed è stato un po' strano, perché la gente è rimasta fuori al caldo tutto il giorno. Non c'era una band di supporto. Completamente freddi, saliamo sul palco. Beh, freddo nel senso che non c'è stato un warm-up. Ma no, credo che abbiamo suonato abbastanza bene. Ma era una situazione insolita. Credo che la cosa un po' strana per noi sia stata che le persone che avrebbero dovuto essere davanti al palco, perché i biglietti per il festival erano così costosi, erano in fondo, e le persone che erano davanti erano solo persone ricche che volevano filmare tutto sul loro telefono. Ma i ragazzi a cui volevamo suonare erano in fondo. E questo è uno schifo, in realtà. Non era il nostro festival, non era la nostra organizzazione. L'anno prossimo andremo in America e faremo il nostro tour. E le persone che stanno davanti, saranno quelle che meritano di stare davanti. Saranno i veri fan, il che sarà fantastico".Alla domanda se è stato per questo che
Dickinson ha parlato dei fan sudamericani e brasiliani durante la performance al
Power Trip, ha continuato dicendo:
"Sì, sì, sì. È, così, sì. Andate a dare un'occhiata ai veri fan del rock and roll, non a un gruppo di poser che vogliono andare in prima fila. "Ho pagato 3.000 dollari per il mio biglietto. Guardatemi". Vaffanculo".
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