Composti da membri di Monsterworks, Thūn e Bull Elephant, i pionieri dell'EnviroMetal anglo-americano MOOSE CULT pubblicheranno il loro secondo album, Book of the Machines, il 6 settembre via Eat Lead and Die Music.

Masterizzato magistralmente da Dan Swanö presso Unisound, una assaggio iniziale sotto forma di "Headless Cult" è disponibile in streaming a questo link.

L'esigenza di un nuovo culto è scaturita dal fatto che il frontman Jon (alias Jonny Moose) ha generato un'infinità di riff death/doom raccolti durante e dopo la pandemia (ma finisce mai davvero?). Dal momento che erano già in corso gli album dei progetti correlati Monsterworks, Thūn e Bull Elephant, ha pensato: "Perché non fondare un'altra band che suona praticamente uguale a tutte le altre?".

I MOOSE CULT sono completati dagli affidabili fratelli di armi metalliche Hugo (aka Huge Cult; di Monsterworks, Thūn, Bull Elephant) al basso fretless e James Knoerl alla batteria (Aviations, Gargoyl, Thūn), con un nuovo collaboratore in Tommy Loose (Smokescreen, artista solista) alla chitarra solista.

L'album di debutto, autointitolato, è stato messo insieme e pubblicato con poco clamore nel 2023 ed è disponibile su Bandcamp. La dichiarazione della propria missione è disponibile anche in forma di video:



Book of the Machines si discosta un po' dal tema ambientale originale e trae molta ispirazione dal romanzo "Erewhon" (Samuel Butler, 1872), che contiene una sezione intitolata "Book of the Machines", uno dei primi esempi di riflessione sull'intelligenza delle macchine e sull'auto-replicazione. Musicalmente, l'atmosfera death/doom/trad è ancora presente dall'album di debutto, ma è un passo avanti nell'esecuzione.

Tracklist e artwork:

01. Erewhon
02. Death Meditation
03. Curse of Creation
04. Earth(l)ing
05. Gateway to Evolving Thought
06. Headless Cult
07. Book of the Machines


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