Un'opera di morte e uno studio sulla disperazione, ovvero la manifestazione sonora e poetica della malattia mentale. Immaginate un incubo da cui non ci si può più svegliare. Come si potrebbe sfuggire, se non immergendosi ancora di più nell'oscurità, dove tutti i pensieri, le paure e i dubbi si dissolvono, e tutte le cose finiscono, come tutte le cose devono finire; e l'alba dalle dita rosee non si poserà mai più sulla nostra fronte e trasformerà i pensieri più neri in fugaci momenti di calore e meraviglia?
A due anni dall'uscita del loro secondo album “
Antediluvian Dreamscapes”, il gruppo black metal britannico
Ante-Inferno è tornato con un nuovo lavoro in studio.
“
Death's Soliloquy” è il terzo full-length della band del North Yorkshire e sarà pubblicato il 22 novembre 2024 via
Vendetta Records in formato CD, vinile e digitale.
“
Death's Soliloquy” è un'esplorazione del viaggio del paroliere
Kai attraverso la depressione e la disperazione, attraverso pensieri ossessivi della natura più morbosa e macabra, pensieri di autodistruzione intrecciati con gli incubi più spaventosi, speranze infrante e desideri non realizzati.
Mentre le vecchie vite vengono abbandonate e quelle nuove lottano per prendere forma, c'è sempre una guerra che infuria dentro e fuori di noi, una guerra che non può mai essere veramente vinta ma che può, in qualsiasi momento, essere persa per l'eternità...
La copertina da incubo dell'album (realizzata dalla mente magistrale di
Khaos Diktator Design) riassume perfettamente l'approccio sonoro dell'album. Un'ode alla follia, alla malattia mentale, all'ossessione per la morte e alla disperazione suicida senza freni, “
Death's Soliloquy” sfrutta la forza bestiale del black metal tradizionale e la intreccia con la maestosità ossessionante del suono atmosferico per cui la band è nota, e così facendo conduce l'ascoltatore in una discesa angosciosa e isterica nel vuoto annerito della tomba.
“
Il tema dell'album è la morte vista attraverso lenti ed esperienze diverse”, spiega la band. “
Un soliloquio è il momento in cui un personaggio di un'opera teatrale parla ad alta voce dei propri pensieri, ma sta parlando a se stesso piuttosto che al pubblico. Così questo è come se la Morte parlasse per conto di coloro che sono morti, rivivendo gli ultimi momenti della loro vita e ciò che li ha portati a quel punto - perché i morti non possono parlare, ma la Morte era lì con ognuno di loro alla fine”.
“
Death’s Soliloquy” track listing:
1. The Cavernous Blackness of Night
2. Towards Asphyxiating Darkness
3. Cold. Tenebrous. Evil
4. Into the Eternity of Death
5. No Light till Life's End
6. An Axe. A Broadsword. A Bullet
7. Thalassophobia
"
The Cavernous Blackness of Night", il primo singolo di "
Death's Soliloquy", è disponibile in streaming su
Black Metal Promotion.
Non è ancora stato scritto nessun commento per questa notizia! Vuoi essere il primo?