La musica della band death metal finlandese Devenial Verdict è, tanto per cambiare, ipnotica, atmosferica, splendidamente ritmata e anche sottilmente dissonante. Il brano più recente, presentato in anteprima da Toilet ov Hell, ne è un esempio.



I Devenial Verdict, band finlandese di death metal dissonante/atmosferico, tornano dopo aver lanciato con nonchalance un debutto sbalorditivo dal nulla con “Ash Blind”. Stupendo tutti con la sua pura magnificenza e potenza, sarebbe stato sempre interessante vedere dove sarebbero andati da lì in poi. E hanno pubblicato un nuovo full length che non solo è un degno seguito, ma è anche molto più ricco di sfumature rispetto a tutto ciò che hanno fatto in passato. Hanno coltivato un suono intrinsecamente pensoso e adottato un approccio carico di suspense e intrighi; le melodie taglienti, squillanti e dissonanti indugiano nell'aria come falci invertite.





L'atmosfera rimane emotivamente carica, cosa già rara per questo stile, con la musica che qui è molto più espressiva e colorata nelle sue sfumature di cupezza. Le canzoni, ondeggiando con grazia nella loro intensità, presentano variazioni interessanti e relativamente diverse, senza allontanarsi dal loro sound principale che vede dissonanza e atmosfera lavorare in tandem. C'è un senso di oscura malinconia che permea la loro musica e che aggiunge significato e profondità a questo tipo di musica che troppo facilmente può essere resa senz'anima. I Devenial Verdict hanno realizzato ancora una volta un album magistrale e appassionato, che spinge il suono a modo suo e stabilisce saldamente un'identità distinta per la band.



Tracklist e artwork:

01. I Have Become the Sun
02. Garden of Eyes
03. Moon-Starved
04. Blessing of Despair
05. Shunned Wander
06. The Quietus
07. Solus
08. Counting Silence
09. Cold Lantern
10. A Curse Made Flesh


[Copyright @Mariusz Lewandowski]