I Misanthropy, provenienti da Chicago, Stati Uniti, suonano una forma di death metal crudo, intuitivo e viscerale che è un'emozione da ascoltare. Si muove in direzioni diverse, attraversando territori tecnici, progressivi e persino dissonanti nel corso delle loro canzoni più lunghe del normale.

I Misanthropy offrono un approccio crudo, frenetico e viscerale allo stile tech death. Invece di giocare sul sicuro e adottare la stessa formula prevedibile usata dalle band affermate, si ritagliano il loro percorso e affrontano lo stile in modo non convenzionale, sbandando senza preavviso, sbandando violentemente e facendo cose apparentemente a caso ma soprattutto a rotta di collo. Sembra tutto meravigliosamente/travolgentemente disordinato, ma sotto il caos folle si nasconde una scrittura meticolosa e, cosa ancora più impressionante, un'esecuzione pulita, che hanno messo a punto registrando la musica dal vivo. Per questo motivo, l'energia pulsante e cinetica di questo disco è tangibile: si può sentire l'impeto, il senso di eccitazione crescente quando accelerano o cambiano improvvisamente le cose all'improvviso o semplicemente ricorrono a maciullare i loro strumenti per creare la cacofonia più infernale.





I Misanthropy sono una band in continua evoluzione, che assorbe le influenze che li circondano e le ricrea liberamente nel proprio modo unico, che forse non è troppo diretto, ma sicuramente rende l'ascolto entusiasmante. Il debut album uscirà il prossimo 13 Dicembre 2024.

Tracklist e artwork:

01. Of Sulking And The Wrathful
02. The All-Devouring
03. A Cure For The Pestilence
04. Condemned To A Nameless Tomb
05. Descent
06. Sepulcher
07. Consumed By The Abyss


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